Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: sdegno

Numero di risultati: 144 in 3 pagine

  • Pagina 1 di 3
contro i cittadini? Governo maledetto! Egli sente uno  sdegno  infinito contro il governo, che; cerca di ritardare la
maledetto! E quelle turbe, briache di sangue, piene di  sdegno  e di livore, avide di sfogarlo sopra qualcheduno,
appena bevuto che il Re stralunò gli occhi, come preso da  sdegno  e da meraviglia, e si alzò accennando verso le figlie: -
di tutti i momenti, ch'ella spesso non distingueva se di  sdegno  o di rimorso. Si sentiva giustificata, si sentiva assolta.
Temetti d'essere stato insolente e d'avere scatenato lo  sdegno  anglosassone della stantia fanciulla. Una rampogna in quel
Egli fa il pugno e freme, dalla grande rabbia, dallo  sdegno  impotente. La persuasione della propria impotenza ne
ti oda? Il mondo è pieno di spie. Egli guardava, e il suo  sdegno  diventa sempre più intenso; il maschio petto ansa
le sue campagne, per le sue messi, per le sue mandrie; uno  sdegno  indicibile che altri, stranieri, abbiamo diritto di
di derubarli, di renderli schiavi, di ucciderli. Allo  sdegno  si sposa la brama della difesa e della vendetta. Vuole
e per ubbidire al quale essi avevano soffocato l'odio e lo  sdegno  che sentivano necessariamente contro di lui e gli usavano
calma, mentre nel suo cuore si rodeva dalla rabbia e da uno  sdegno  grande, immenso, infinito, cocente. Prigioniero, schiavo.
innocenti; sente un ribrezzo, un orrore dell'uniforme, uno  sdegno  infinito, e risponde: ? Non lo so. Per tutta risposta
dalla madre. La vista di quelle care creature fiaccò lo  sdegno  dell’artista. Esse avevano dal balcone vista entrare quella
Il tuo orgoglio d’uomo è ferito; ti senti un grande  sdegno  ribollire nel cuore; non dici nulla. Ti alzi, le stringi
lacrimevole quanto questa agonia. La pietà si mescola allo  sdegno  ed al sarcasmo; in certi momenti, dimenticate il vostro
di quel miserabile ... sí, miserabile! Vedi? lo dico senza  sdegno  ... - Zitta, mamma! ... Zitta! - Quando i nostri nemici,
che non si vedeva amata a modo suo; il chiuso rancore, lo  sdegno  di lei gli sem- bravano una forma dell'amore, non bella, nè
Zappa per Falce. Il Re si sentì canzonato. Pure frenando lo  sdegno  domandò: - E come fai per adoperarle? Dico: Zappa,
purissimo nome, ma i parenti di lei continuavano, con vivo  sdegno  del giovane poeta, a chiamarla borghesemente Giuseppina) in
bella che proprio adesso non avesse più intenzioni!" Il suo  sdegno  è tanto comico che Noemi, pure molto scandolezzata, non può
dal trono e marcia contro Roma. Egli diventa pallido dallo  sdegno  e sfoga la propria collera sul malaugurato cortigiano,
di stracci. Sentiva quasi al disopra della testa passare lo  sdegno  di una cosí grande dignità ferita proprio nella sua
commossa. I suoi occhi riscintillanti dell'improvviso  sdegno  mi si fissarono in volto, non saprei dire se per farmi una
non è vero? - Faccio per vederla imponente nello  sdegno  e maestosa come una Dea -. E stesi il braccio onde
volta del salone, per vedere e udir meglio. Questo mosse a  sdegno  il marchese. «Che c'è? L'opera dei pupi ? Che cosa vogliono
povera donna e singhiozzò, per quanto un impeto furioso di  sdegno  cercasse di soffocare le lagrime. Arabella, tocca da quella
altre volte dopo un'ebbrezza tetra di sensi, nel doloroso  sdegno  dell'anima. Ora non v'era più sdegno in lui né forza
di sensi, nel doloroso sdegno dell'anima. Ora non v'era più  sdegno  in lui né forza alcuna; lo stesso proposito di morire che
potè; a quella sciocca compagnia pettegola. Comprimer lo  sdegno  le riusciva men facile; e, venuti in campo i discorsi di
non lo degnavano neppure di uno sguardo; e se sentiva uno  sdegno  infinito per i primi, provava una rabbia ancora maggiore
tra noi due, un po' per compassione di lei, un po' per  sdegno  di quel che non giudicavo, qual era, naturale miseria
fatto, incondizionatamente, dono di tutta se stessa. E lo  sdegno  era misto col rimorso di aver violentato l'organismo della
contro la precoce perversità dei giovani moderni; ma il suo  sdegno  si centuplicò allorchè potè accertarsi che la sua
contro la precoce perversità dei giovani moderni; ma il suo  sdegno  si centuplicò allorché poté accertarsi che la sua
tra noi due, un po' per compassione di lei, un po' per  sdegno  di quel che non giudicavo, qual era, naturale miseria
fatto, incondizionatamente, dono di tutta se stessa. E lo  sdegno  era misto col rimorso di aver violentato l'organismo della
con le mosse di tutta la persona, con lunghi mugolii di  sdegno  gli fece intendere:- No! No! No! Al Principe scappò la
fatto del male? Ora cominciava a spiegarsi un po' il vivo  sdegno  di lei. - Dimmi tutto.... - pregò. - Che vuoi ti dica? So
da gran signore. Il Re, ch'era un tiranno malvagio, arse di  sdegno  e d'invidia per l'ignoto forestiero e gli mandò un valletto