Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: scuola

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Saluto  Scuola  Soccorso stradale Sport Stuzzicadenti
si prepara l'avvenire del paese e dei suoi abitanti. La  scuola  non è più oggi com'era ab antiquo il monopolio dei ricchi e
monopolio dei ricchi e delle altre classi privilegiate. La  scuola  è oggidì patrimonio di tutti. Quanti figli di contadini non
mercè il grande,l'immenso beneficio della scuola. La  scuola  è un santuario; e tale dev'essere considerata da coloro che
considerata da coloro che la frequentano. Mandare i figli a  scuola  è un dovere dei babbi e delle mamme; ma è un sacrosanto
provocando quella degli altri alle parole del maestro. A  scuola  bisogna restare ben composti sui banchi, che non bisogna nè
o sbandarsi e soffermarsi a giuocarellare sul portone della  scuola  in giuochi sconci e sguaiati, accompagnandoli con grida
dei genitori. Insomma il fanciullo deve considerare la  scuola  non come un passatempo od una punizione, ma come una
l'anima sua, per il suo stesso fisico, che dai banchi della  scuola  riporteranno la prima salutare impressione per tutta la sua
BAMBINI - IL FANCIULLO A  SCUOLA  - IN COLLEGIO LA GIOVINETTA TRA SIGNORINE E GIOVANOTTI
Nella famiglia Pag. 1 Nella  scuola  » 24 Nella via »38 Con le compagne » 45 Feste varie » 50
al luogo che ti è destinato; devi sempre rimanerti nella  scuola  col capo scoperto e senza far rumore, non devi rispondere
pericolo di caduta. Guardati dal far guasti agli arredi di  scuola  e d' imbrattare i muri, di toccare le legna delle stufe, di
alle regole della urbanità e della decenza. Entrando nella  scuola  qualche persona autorevole, tu dovrai tosto alzarti in
far croci colla lingua per terra, stare in ginocchio nella  scuola  e simili. Entrando alcuno a visitare la scuola, il maestro
procurargìi in casa i mezzi per istruirsi, o mandarlo alla  scuola  pubblica?... Se il fanciullo è sano e forte e preparato da
la propria coscienza, è quasi necessario che frequenti la  scuola  pubblica, ove si abitua aìla convivenza con altri
quel regime cosi nel fisico come nel morale. La vita della  scuola  ha poi il vantaggio di far comprendere meglio e meglio
del mattino » 15 IV. La colazione » 17 V. L’andata alla  scuola  » 19 VI. La scuola » 23 VII. La refezione del mezzodì » 26
IV. La colazione » 17 V. L’andata alla scuola » 19 VI. La  scuola  » 23 VII. La refezione del mezzodì » 26 VIII. Ricreazione »
mezzodì » 26 VIII. Ricreazione » 28 IX. Il ritorno dalla  scuola  » 30 X. I ritagli di tempo » 31 XI. Il pranzo » 33 XII. La
signora Teresa Quattrocolo, Maestra di essi lavori alla  Scuola  Normale ed alla Scuola Superiore Margherita di Savoia in
Maestra di essi lavori alla Scuola Normale ed alla  Scuola  Superiore Margherita di Savoia in Torino. Collegio
la ragazza, quel giorno, a ricevere qualche compagna di  scuola  o, se l'appartamento non lo permette, si inviti la sua
al teatro, a partecipare a una gita. Se un compagno di  scuola  passa a prendere la ragazza si esiga che entri, invece di
V. — La scuola............››20 VI.— Profilo d'una  scuola  femminile..››24 VII.— Giorgina e Lauretta..........››37
che, sconoscendo i benefizi dell'istruzione, tenete la  scuola  in nessun conto: anzi il più delle volte la considerate
villaggio, che la maggior parte de' ragazzi non andavano a  scuola  mai; e quelli che v'intervenivano, lo facevano solo per
risponde il figlio, così per dire una cosa. — Eh per la  scuola  t'andrai domani, soggiungono i genitori. — Ma il maestro mi
scuola! E il ragazzo, contento come una Pasqua, lascia la  scuola  per quel dì, e intanto s'avvezza a marinarla altre volte; e
si dice in chiesa! Nel verno successivo si torna da capo a  scuola  col tenore dell'anno precedente; lo scolaretto non si
scuola. Ebbene fate proponimento di lasciar frequentar la  scuola  comunale a vostro figlio, fino ai dodici anni e tutta
robustezza del corpo, dall'altro si lascierebbe campo alla  scuola  a far prova del suo valore. Ma voi sì che badate alla
a cavillare sulle poche idee, apprese dal figlio alla  scuola  e mettono in canzonatura il maestro ed anche il libro, e
dell'altro. Quindi, domando io, qual frutto può produrre la  scuola  e che autorità potrà avere un povero maestro sui vostri
ravviati, gentili, che è un amore. Prima che partano per la  scuola  la madre ci abbada, se hanno le vesti decenti, se le scarpe
gli studi. Marina, il mattino stabilito per andar alla  scuola  la prima volta, quantunque fosse un po’ soprappensiero per
dalla bambinaia che è una pietà; e giunte nella  scuola  per i primi giorni non fanno che piagnucolare ed anche
sai: ti chiudo in un collegio se non stai buono! quindi la  scuola  viene sotto l’aspetto d’una minaccia, d’un castigo, d’un
colpa non è poi tutta di loro. Per contra Marina, a cui la  scuola  s’era presentata come regalo, si tenne veramente premiata
alla sua faccia, già così viva, così espressiva. Onde la  scuola  non le era punto uggiosa e pesante, ma una festa, un luogo
che ci possono dare una fisonomia assai bella d'una  scuola  femminile.
d'animo ben fatto e gentile. Una delle sue compagne di  scuola  cadde malata, e non potè più proseguire un lavoro di
anche le più ricche, è entrata la convinzione che la  scuola  è la palestra in cui s'impara la vita; quindi anche quelle
ha diritto a tutto il rispetto dei suoi allievi. Nella  scuola  ci sono i compagni, e un fanciullo ben educato dove a
l'abitudine che hanno bimbi e fanciullette di contare a  scuola  le ricchezze, la nobiltà delle loro famiglie; nella scuola
scuola le ricchezze, la nobiltà delle loro famiglie; nella  scuola  si è tutti uguali; la sola aristocrazia, il solo bene
gratitudine: dovendo il ragazzo recarsi ogni mattino alla  scuola  a Pozzuoli, il delfino lo prendeva in groppa e lo portava
in groppa e lo portava alla riva opposta. All'uscita dalla  scuola  lo aspettava pazientemente per rendergli al ritorno lo
delfino che conosceva gli orari di entrata e uscita dalla  scuola  e faceva servizio di traghetto al fanciullo sulle insidiose
e non deve mancare niente. Fin dai primi giorni di  scuola  non alimentate le simpatie e le antipatie dei vostri
nascondere la propria incapacità: se il bambino non rende a  scuola  non significa necessariamente che l'insegnante non è
Nessun regalo, quindi. Anche nei rapporti con i compagni di  scuola  il piccolo scolaro deve imparare a tenere bene in mente le
Nei rapporti con i genitori dei compagni di  scuola  di vostro figlio siate cauti. Un giudizio espresso
loro soltanto antipatia. Cercate di conoscere i compagni di  scuola  preferiti dei vostri figli invitandoli qualche volta in
loro dava segno di massimo rispetto. Entrato poi nella  scuola  per la lezione, andava subito al suo posto, che aveva
un vocabolario, il che produsse un tal rumore, che tutta la  scuola  scoppiò in una gran risata. Il professore per non sapere
seguito dai compagni in casi consimili. Nella sua  scuola  v’erano alcuni giovani orgogliosi e superbi; perché
ridicolo di tutto il collegio. Enrichetto pensava che nella  scuola  gli alunni si devono considerare tutti di una medesima
d’armata. Chi avrebbe immaginato che il semplice della  scuola  di Aiaccio si sarebbe cinto il capo colla corona di
con piglio arrogante a difendersi; ma aspettava che la  scuola  fosse finita; indi rispettosamente s’accostava a lui, e
frutto sovente dello loro sofferenze e dei loro digiuni. A  scuola  andate sempre netti, proprii della veste e della persona.
vigile interesse per parte dei genitori, non credo che la  scuola  possa riuscire dannosa. La mamma però dovrà essere d'
e perfezionare l' opera loro. Moltissime volte, la  scuola  non ha nella famiglia l' aiuto necessario perchè il buon
i maestri e i sistemi. Ma il torto è nostro. Nella  scuola  s' apprendono le teorie, nella famiglia si dove poterle
indietro a vedere com'è triste, quell'essere solo in una  scuola  deserta! Il saluto al maestro deve essere fatto con calma,
si deve però sporgere la mano, ne domandare un bacio. Una  scuola  si compone di trenta o quaranta scolari, spesso di più;
della  scuola  - Parole del Pestalozzi - Ordine esterno e ordine interno -
col suo più chiaro sorriso, e voi v'avvierete alla  scuola  ben disposte e serene.
la risposta stereotipata al rimprovero di un fallo. Va a  scuola  senza aver studiata la lezione o senza lavoro? — É la mamma
avrà stuzzicato a parlare le compagne, avrà messa la  scuola  in disordine, e la maestra ne la riprenderà. — Non son mica
metteva per spiegare, giù un pizzico, e fuori un suono, la  scuola  a ridere, e la maestra arrovellarsi e sgridare; e questo
tanta pazienza,vostro figlio sarebbe stato cacciato di  scuola  fin dal primo mese. Eppure, dei genitori nove su dieci
che per levarsi dattorno i bambini li collocano in altra  scuola  provvisoria quando le scuole governative sono chiuse. No. È
con la verità, di capire la pace. Un poco di solitudine una  scuola  di rifìessione e di serietà.
popolazione i cinquecento abitanti, a stabilire almeno una  scuola  per i giovanetti di ambi i sessi, in molti paesi ne venne
vogliano giovani rachitici ed inerti. In alcuni luoghi la  scuola  si fa in locali ristretti, umidi e sudici ove i poveri
Aria, luce, pulizia ci vuole; senza di che la  scuola  è luogo di pena, una prigione dove le intelligenze invece
non devono apprendere i misteri della vita da compagni di  scuola  o da cattive letture. I genitori superino falsi pudori e
famiglia, il luogo più caro per una fanciulla per bene è la  scuola  che riunisce tante ragazze coetanee sotto la guida amorosa
sono talvolta cattive per mancanza di riflessione, e alla  scuola  si fanno quasi un vanto di essere prepotenti, disattente,
stare un giorno, un'ora sole, e voi mettete la  scuola  a soqquadro, non sapete la lezione, fate male il compito,
scolastico. Siate buone, fanciulle mie, e troverete che la  scuola  è un asilo caro. 1. Arrivare alla scuola in ritardo è cosa
e troverete che la scuola è un asilo caro. 1. Arrivare alla  scuola  in ritardo è cosa contraria oltrechè ai regolamenti anche
ai regolamenti anche all'educazione. 2. Presentarsi alla  scuola  sporche, o con le vesti in disordine è una inurbanità verso
le maestre e le compagne. 3. Schiamazzare nel cortile della  scuola  attendendo la chiamata in classe non è da fanciulle per
è volgarità indegna di fanciulle bennate. 6. Portare alla  scuola  libri in disordine o la cartella sciupata è cosa
si deve portare alcuna cosa da mangiare. 18. Se entra in  scuola  qualche persona di riguardo tutta la scolaresca deve
le compagne chi vi suggerisca. 22. Se dovete escire dalla  scuola  chiedetene il permesso e fatelo con moderazione. 23. Badate
con questi miseri, ma per ora se ne avete per compagne di  scuola  siate con esse amorose. Diventerete migliori. 31. Prestarsi
quindi non è impossibile che facciate parte di una  scuola  maschile. Mi raccomando, fanciulle mie, siate molto
vorrei dirvi: studiate tanto da non essere tollerate nella  scuola  maschile, ma bensì imitate. 37. Qualche altra delle mie
37. Qualche altra delle mie lettrici invece che di una  scuola  farà parte di un collegio. Ormai le fanciulle si mandano in
sappia che il convitto tiene per lei le veci di casa, e di  scuola  ad un tempo. Vi pare ora che bastino forse le regole di
hanno avuto l'alto onore di essere adottate dalla Regia  Scuola  Navale di Livorno, ho voluto in questa nuova edizione
mantenere l'armonia. Le nuove usanze avvicinano anche nella  scuola  fanciulli e bambine, è dunque necessario fino dai primi
dedichiamo agli estranei. Ed a proposito: purtroppo nella  scuola  avviene ciò che in proporzione maggiore osserviamo
vita, otto volte su dieci, i piccoli trionfatori della  scuola  diventino vinti e facciano quel che si dice fiasco
queste buone usanze, avvezzandoli a rispettar tutti nella  scuola  e fuori; tutti assolutamente: grandi e piccini, ricchi e
di rispetto per tutti fosse ispirato fin dai primi anni di  scuola  ai bimbi ed alle fanciullette, senza di che, credetemi, le
supporre che tu sia un ragazzo che ama lo studio, che va a  scuola  volentieri, che non trascura le sue lezioni. Ma non ti è
pensare anche questa. Lo scolaro per bene si presenta alla  scuola  all'ora debita, con lieve anticipo. Non un quarto d'ora
se è ritenuta valida, ringraziare chi gli usa cortesia. A  scuola  si va sempre decenti e ravviati, si sa bene. Ma il ragazzo
dallo sguardo vigile della mamma giunge talvolta a  scuola  imbrattato di polvere, colle scarpe infangate, forse anche
mamma ha tanto buon senso da capire che non la manda a una  scuola  di ballo. Se poi la mamma non lo capisse, meriterebbe di
ragazzo inglese o americano. Chi comincia a ingannare nella  scuola  si forma una coscienza subdola e doppia, che lo condurrà
e lasciarla al suo uso naturale. E sulle pareti della  scuola  non si deve scrivere nè il proprio nome, nè altro (nomina
attaccar briga. E perché? Perché questi frequentavano la  scuola  di Borgonuovo, e gli altri quella di Monviso, o altra!
ove è gentilezza, ivi è virtù: e  scuola  di virtù è la famiglia. A questa santa virtù di famiglia
la famiglia fosse davvero una lieta e serena riunione, una  scuola  pratica di gentili costumanze, il tempio per così dire
contro la persona che l'attendesse al limitare della  scuola  per irrompere da questa furiosamente e scaraventargliene la
dire, il pan di bocca. Del resto, le spese per mantenere a  scuola  i figliuoli non sono così gravi da non poter esser
che concernono istruzione dei figliuoli, basti mandarli a  scuola  provvedendoli di libri e di quaderni. I genitori hanno
dei suoi bambini. Essa li accompagna e li manda a  scuola  vestiti con proprietà e con nettezza, curando che libri e
procedono bene, sarà utile recarsi di tanto in tanto alla  scuola  per informarsi direttamente presso gl'insegnanti dei
notizie mostrano di comprendere il vero valore della  scuola  e sono oggetto di considerazione e di stima. Se poi si ha
d' una  scuola  femminile. A prima prima chi mette piede in un collegio
mezzodì terminava la  scuola  del mattino; e gli alunni si mettevano in ordina per la
«Il tribunale, scriveva il saggio Toqueville, è una  scuola  ove il giurato va ad istruirsi dei propri diritti e doveri;
se i fanciulli, dai sette agli otto anni, possono andare a  scuola  senza danno, anzi a vantaggio della loro educazione e degli
da racconti e da giuochi. Non obbìigate alle moìte ore di  scuola  ed all'aggiunta dei compiti a casa, avranno tempo per il
SU PER LA SCALA DELLA VITA I bambini 85 Il fanciullo 97 A  scuola  . 107 In collegio.117 La giovinetta . 127 Tra signorine e
il suo obolo all'istituto dei bambini lattanti o alla  scuola  e famiglia o ad altro istituto fondato dalla pietà
avvertimenti; quasi che la maestra non sappia più là della  scuola  in cui insegna; e che per ottener la patente d' insegnante
che Marina rilevava solo il carattere generale della  scuola  non tenendo conto delle specialità; perchè nelle sue note
un severo rimprovero ad un portamento, che faceva di una  scuola  un mercato e che metteva giovinette di famiglie
seguì sino al fine senz'altro inconveniente. Nell'uscir di  scuola  queste parole passarono tra Giorgina e Lauretta: —Guarda
quando le discepole diventano maestre e invece della  scuola  vagheggiata nei sogni, piena di luce, di nitidezza, come
Speusippo, discepolo di Platone, collocò nella pubblica  scuola  un quadro rappresentante le Grazie, per darci ad intendere