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 Scuola  neo-classica. ‒ 1. Questi pericoli diedero impulso al
le tradizioni; e ciò intorno al 1883 per mezzo della  scuola  così detta austriaca (meglio austro-inglese) o
E perciò tale  scuola  sociologica, nella triplice sua fase:
morale,nella sua essenza, non consiste per la  scuola  sociologica in una somma di precetti superiori obbiettivi a
ne è un prodotto variabile. E invero: la morale, — per la  scuola  storica è il risultato della coscienza (dell'idea e del
(dell'idea e del sentire) delle popolazioni; — per la  scuola  sociale politica esce dalle condizioni reali accidentali,e
e coll'utilità pubblica del momento passeggero; — per la  scuola  biologica si immedesima colle supposte leggi evolutive
 Scuola  storica. ‒ 1. Il primo prodotto di questo indirizzo supremo
di questo indirizzo supremo nel dominio dell'economia e la  scuola  economico-storica.Ha origine remota in tutta Europa, ma
e così penetra nella economia parallelamente alla celebre  scuola  del diritto,di Savigny (1779-1861).
 scuola  etico-sociale nella economia contemporanea. ‒ Di questa si
teoretico e pratico. ‒ 1. Tale  scuola  comunque relativamente recente, riprende nella teoria le
di Bentham e di J. S. Mill, si riavvicinava alla originaria  scuola  di A. Smith, il quale seppe contemperare i processi
metodici intendevasi di correggere le deficienze della  scuola  liberale già aspramente criticata dal collettivismo
dal collettivismo dottrinario (di Engels-Marx) e dalla  scuola  storica, sebbene ancora chiusa entro il ciclo di singole
fautori di libertà commerciale (North, 1691, e poi la  scuola  scozzese), in Francia con talun propugnatore di libertà
illustrarono sociologi, giuristi, ed economisti della  scuola  storica, fra questi ultimi Roscher, Knies, Wagner,
il duplice senso della conservazione e del progresso. È  scuola  di idee e di virtù, le quali poi si rifrangono nel
di virtù, le quali poi si rifrangono nel consorzio civile:  scuola  di responsabilità nel comando per i genitori, di obbedienza
figlia dell'ordine morale cristiano, attribuisce alla  scuola  maggiore virtù nell'assicurare e promuovere il benessere
questa  scuola  appartengono (con varietà secondarie) Conrad, Lexis, Nasse,
dell'egoismo crudele («dismal science») ed antisociale. La  scuola  inglese economica fin dalle origini analizzò con preferenza
sottili e rigorosi, pel concorso della così detta  scuola  anglo-austriaca:ma la economia sociologica germanica vi
 Scuola  biologico-positiva. ‒ Ma intanto prende forma sistematica
Moleschott, ecc. si riflette sull'economia,generando la  scuola  biologico-evolutiva,sotto forma infine di monismo
la  scuola  etico-cristiana fra i cattolici sorse e si mantenne in
 scuola  biologico-evolutiva, che largamente dominò nei sociologi,
infine salutare con entusiasmo la  scuola  dei propagandisti sorta a Roma e il fascio universitario
Stati della federazione germanica). Ma veri fondatori della  scuola  storica sono G. Roscher, con un primo Programma, del 1843,
politica dal punto di vista storico,1853). Fu la  scuola  seguita più tardi da Wolowski, Posnett, Cognetti de
e procedimenti che vi conducono) è menomato spesso dalla  scuola  classica,la quale tende a considerare il sentimento
direzioni. Esso pure è poi rifiutato interamente dalla  scuola  positivistica, per cui i rapporti economici identifica con
non vengono dagli economisti fondatori e seguaci della  scuola  espressamente enunciati, ma che sono da essi implicitamente
 Scuola  sociale-politica. ‒ 1. Succede la scuolaeconomica detta
sociale-politica. Essa è nelle idee uno sviluppo della  scuola  storica, in combinazione coi progressi della disciplina
tal nome, stato normale per l'uomo, germe di vita sociale,  scuola  di educazione morale, più di ogni altro fatto congenere
i veri precursori della  scuola  etico-cristiana in economia furono dei sociologi in largo
della  scuola  storico-giuridica di Savigny, ripercosso fra gli
che è il compito fondamentale del sapere; sicché — la  scuola  storica del diritto disconobbe per tal modo (immenso
quello «positivo» delle consuetudini e dello Stato; — e la  scuola  storica dell'economia negò l'esistenza di leggi universali
rimase dimezzata e vacillante sulle sue basi, anche nella  scuola  metodologico-storica; ma nella sociologia collettivisti
agli studi di psicologia empirica del Wundt e della sua  scuola  — tale indirizzo, che potrebbe dirsi neoclassico, fu eretto
umano; — reagendo così al relativismo sistematico della  scuola  sociologica, e riannodandosi alle tradizioni di Adamo Smith
Di qui la  scuola  etico-cristiana, che si contrassegna massimamente dalla
si aderge oggi pertanto anche l'economia sociale della  scuola  etica;la quale subordina la legittimità razionale-positiva
tale  scuola  si insinua fra le altre due quasi furtivamente senza una
normale dei rapporti economici. In tal maniera questa  scuola  etico-giuridica nell'economia (che fu anche denominata
e sussidio mi riuscirono le pubblicazioni della  scuola  di Lovanio, in particolare del Mercier, Deploige, Defourny,
De Hovre; e di riconoscere con ammirazione come la  scuola  economica,a cui io mi onoro di appartenere, si è arricchita
leggi del cosmo, non sieno pervenute, per merito di questa  scuola  a risultati inattesi e pregevolissimi. Tuttavia in ordine
economica la conclusione è ben diversa: complessivamente la  scuola  sociologica, pronunciando che nelle leggi stesse economiche
sociologica nel secolo XIX. Ma perciò stesso questa  scuola  economica, che si intitola etico-cristiana,si insinua e
del positivismo più grossolano in tutto il sapere) della  scuola  economica etico-giuridica, procedettero parallele alla
le quali hanno più diretta attinenza coll'indirizzo della  scuola  suddetta. Simultaneamente spicca e si impone il fatto, dai
per alacri e solidi progressi, sembra esser quello della  scuola  etico-giuridica, verso cui già gravitano i migliori
a sminuire all'economia il carattere di scienza sociale la  scuola  individualista,considerando quella nulla più che come una
(1836), attesta il suo presentimento sull'avvenire della  scuola  etico cristiana, che con lui si inaugura pubblicamente,
filosofia morale, appartenente al gruppo dei filosofi della  scuola  scozzese, esperto degli affari pubblici ove tenne alto
cui (nel riflesso economico) aveva contribuito pur anco la  scuola  di A. Smith; effetti accompagnati da taluni benefici, ma da
e Reid) cui apparteneva A. Smith, la quale, intitolandosi  scuola  del buon senso o del senso comune (riguardato come fonte di
di economia politica di J. S. Mill (1. ed. 1858). Donde la  scuola  inglese seguita, arricchita e in parte corretta da Senior,
perciò maggiormente ai primi indirizzi medesimi della  scuola  smithiana (E. Cossa). È importante riflettere, come a
economica, specialmente per quanto in questa riguarda la  scuola  etico-giuridica.
singolare a dirsi, anche la seconda  scuola  metodica del materialismo storico (collettivismo
sociale cristiana ed ha trovato la sua soluzione nella  scuola  di economisti etico-cristiani, da Villeneuve de Bargemont e
Tale  scuola  propugna la necessità di considerare i fenomeni della

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