Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: scultura

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 scultura 
Saint Gilles e a Chartres dei modelli superiori alla grande  scultura  lombarda di Ferrara, di Cremona, di Modena, di Parma,
di chiudere gli occhi alle relazioni d'influenza tra la  scultura  francese e la scultura lombarda del XII secolo; ma
alle relazioni d'influenza tra la scultura francese e la  scultura  lombarda del XII secolo; ma affermare come fa il Mâle che
del XII secolo; ma affermare come fa il Mâle che «la  scultura  in Lombardia è nata e s'è sviluppata sotto l'influenza
specchio» leggermente deformatore, i diversi aspetti della  scultura  francese, ci pare veramente ingiusto, e quel ch'è peggio
profonda che si manifesta tra i capolavori della  scultura  lombarda e le belle cose della scultura francese, dei tempi
i capolavori della scultura lombarda e le belle cose della  scultura  francese, dei tempi romanzi.
 scultura 
doveva formare il suo giudizio di condanna per la  scultura  come arte, l'unico giudizio che possa lievemente intaccare
 scultura  materica
l'affermare che in questo istante sorge e si pone la  scultura  di Boccioni, in mezzo al deserto della scultura moderna, di
si pone la scultura di Boccioni, in mezzo al deserto della  scultura  moderna, di oasi brevi e assetate, e nella sua plaga più
 scultura  è volume, base, altezza, profondità.
una estetica per cui il quadro non è più quadro, la  scultura  non è più scultura, la pagina scritta esce dalla sua forma
la  scultura  egli si sbriga in poche parole, affermando che una scultura
scultura egli si sbriga in poche parole, affermando che una  scultura  specificamente senese, salvo il fenomeno Iacopo della
potremmo quasi dar ragione se non credessimo che in certa  scultura  policroma Siena abbia prodotto, già oltre gli inizi del
i vecchi critici del '6 e del '700 che giudicarono la  scultura  barocca in base alle sue tendenze verso gli effetti di
di «pittoresco». Appunto questa vecchia definizione della  scultura  barocca avrebbe potuto fare riflettere il M. sulla
uno dei quali fu per l'appunto il barocco, la pittura la  scultura  e l'architettura.
nuova, ma senza la respirazione necessaria alla  scultura  in quanto distinta dall'architettura. Già: la scultura:
scultura: un'architettura respirante; l'architettura: una  scultura  mummificata dal chiaroscuro astratto.
pittura e la  scultura  non rispondono più alla sensibilità dell’uomo d’oggi.
 scultura  perchè più antica delle due nobili arti terrò prima parola.
spiralica rappresenta nella  scultura  quello che l'Elasticità nella pittura di Boccioni.
una delle opere meglio meditate e più forti della nostra  scultura  moderna.
ci può essere una pittura o  scultura  Spaziale, ma solo un concetto spaziale dell’arte.
uno spirito pittorico più che statuario. Che il tirare la  scultura  alla pittura sia un male, come diceva Michelangelo, siamo
siamo d’accordo; ma che il tirare la pittura alla  scultura  sia un bene, no. Anzi, a dirla, ci pare che il secondo caso
ci pare che il secondo caso sia meno buono, poichè la  scultura  ha più bisogno di sciogliersi che non la pittura di
 scultura  nell’ultimo ventennio ha seguito da presso gli indirizzi
ad esempio, quelli di Kultermann: Nuove dimensioni della  scultura  e Nuove forme della pittura, Feltrinelli, 1967 e 1969), si
forme della pittura, Feltrinelli, 1967 e 1969), si parla di  scultura  nell'ambito della pittura e viceversa.
che si potrebbe considerare l’erede della pittura e della  scultura  occidentali, non lo considero né "pittura” né "scultura”
generale della mia attività, allorché il termine pittura o  scultura  attribuisce qualità particolari ai materiali utilizzati
nell’uso di termini cosi specifici come pittura e  scultura  è il loro carattere "determinato” e la limitazione
giorno una storia leggera e di sintesi ironica della  scultura  moderna, che è quanto dire da Michelangelo in poi.
La  scultura  barocca a Roma: Iconografia - Rapporti col teatro, in
La  scultura  barocca a Roma: Caratteristiche generali, in «Rassegna
MUÑOZ, La  scultura  barocca a Roma: Vº: Le tombe papali («Rassegna d'Arte »,
seguito all'articolo sulle «Caratteristiche generali della  scultura  barocca» apparso nel numero precedente della stessa
comprendere che almeno quest'elemento primordiale dotava la  scultura  di possibilità specificamente artistiche?
Con tutto il trasporto si volse allo studio dell’arti, e la  Scultura  fu la sua prediletta. E sulle opere degli antichi in
più perfetto sviluppo. Il Fedi ebbe sempre in animo che la  Scultura  monumentale dovesse portar l’impronta del classico
sopraffare, per vivacità e originalità, l’attuale «vera»  scultura  (e penso ad artisti come Kampmann, Bonalumi, Gaul, Pascali,
che l’architettura troppo spesso trascura e che la «vera»  scultura  disprezza e non utilizza.
reputandoli dannosi alle nostre ispirazioni? E allorchè la  scultura  è costretta a comparire nel campo mitologico ed allegorico,
giudiziosa investigazione. In quali altri tempi dovrà la  Scultura  rinvenire la più nobile parte di sè, quando specialmente
mitologici o greci, se non la ritrova là dove ebbe la  scultura  la sua prima origine e la sua maggior perfezione?
con calma, come l'architettura non sia finalmente che una  scultura  vieppiù spianata corrosa limata da un chiaroscuro regolare
stabilire i principii fondamentali per la valutazione della  scultura  barocca.
il suo intelletto comprendesse i grandi precetti della  Scultura  monumentale, e con quanta maestria vincesse le gravi
negare, iniziando, che se per opera di questo artista la  scultura  riprende un suo posto, e come una vera autonomia lo si deve
impressionista a intenti innegabilmente costruttivi, la  scultura  che l'aveva seguita nelle ricerche intimamente pittoriche
come quel giudizio profondamente fallace, che cioè la  scultura  per la sua autentica realtà spaziale non possa che
nicchia, fiancheggiante la porta pompae, accoglie la famosa  scultura  Rodiana che rappresenta Zeto ed Anfione in atto d’avvincere
analoga saturazione si è avuta del resto a proposito della  scultura  basata sul detrito, o sull’assemblaggio di pezzi recuperati
penso che le opere riguardevoli di pittura,  scultura  ed architettura sarebbero godute assai meglio se fossero
di concepire la realtà non trova più nella pittura e nella  scultura  i mezzi atti a darne l’espressione più concreta e diretta.
parti che seguono sulla  scultura  e sulla pittura sono alquanto meno approfondite, sebben
giuste nell'insieme. Ma il passaggio al pittorico nella  scultura  è accennato troppo fugacemente col puro e semplice ricordo
forse - davvero - ogni opera di  scultura  ormai dovrebbe avere il suo environment, il suo ambiente
il suo ambiente peculiare? (Lo prova una mostra di  scultura  all’aperto che, proprio negli stessi giorni del Guggenheim,
un secondo simbolismo che vorrebbe far coincidere la  scultura  con lo stile, la pittura col naturalismo. Il Naturalismo
libro «50 anni di pittura e  scultura  d’avanguardia» poteva chiudere coll’ambiente spaziale,
 scultura  è rimasta senz'altro sacrificata in quest’ultimo decennio.
questo punto, ripeto, e con questi intenti s'inizia la  scultura  di Boccioni e come tutte quelle che si riportano alle
lo meno eccessivo. E basterebbe confrontare una qualunque  scultura  del gruppo non arcaico dell’artista (dal «Prometeo» del
il Canova fu primo egli a dare esempi di una  scultura  che non fosse una materiate imitazione dei greci, e che