scende alla rinfusa verso il porto, agita carte e polvere, le luci d'una siccità decembrina di asfalto più che grigio fra le vetrine spente. Dal bar
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Scende e sale senza posa nebbia e pioggia greve e scura, nella nebbia la natura si distende accidiosa. Goccia, goccia lieve chiara va sicura al suo
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, brilli il sereno! Dacchè, cullandoti su questo seno, vi scende il gaudio dal paradiso, più non interrogo che il tuo bel viso! Quel viso candido coi capei
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Un cielo grigio, una mesta campagna che uniforme svanisce all'orizzonte, un placido canal che l'accompagna, e qualche donna che scende alla fonte
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appar nel piano interminato; solo un tempio romano, ove facella più di vestal da secoli non splende, e ai sacrifici l'augure non scende, innalza
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che scende a noi trafuga, nella veloce fuga, qualche sacra dei nostri avoli usanza! Finir le serenate, e della coda l'ondeggiar venerando, l'epica è
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chi cerca alcuno nella folla, né il vede, s'alza, scende, fa sosta, si dilegua, riede... E' sparita! - Ma dove? - Dove il vento conduce: forse in
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di eroe: la scossa foglia il bagna, lo punge il rovo... ei va, sosta, si arrampica, scende, incespica, cade..., e non si lagna. E va, lento, ma va
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