7. Qualora soggetto della sanzione amministrativa sia un professionista, l'autorità che applica la sanzione deve darne comunicazione all'ordine
2. Nel caso in cui sia prevista, ai sensi dell'articolo 38, l'irrogazione di una sanzione soltanto pecuniaria, ma non il rilascio del permesso in
regolamento di attuazione di cui all'articolo 119, una sanzione amministrativa da lire centomila a lire cinquecentomila. Alla violazione delle altre norme
2. L'integrale corresponsione della sanzione pecuniaria irrogata produce i medesimi effetti del permesso di costruire in sanatoria di cui
1. L'inosservanza dell'obbligo di cui al comma 1 dell'articolo 125 è punita con la sanzione amministrativa non inferiore a lire un milione e non
dall'articolo 129, commi 1 e 2, è punito con la sanzione amministrativa non inferiore a lire un milione e non superiore a lire cinque milioni. Nel
4. Il collaudatore che non ottempera a quanto stabilito dall'articolo 127 è punito con la sanzione amministrativa pari al 50 per cento della parcella
6. L'inosservanza delle prescrizioni di cui all'articolo 130 è punita con la sanzione amministrativa non inferiore a lire cinque milioni e non
corso di esecuzione, comporta il pagamento, a titolo di sanzione, della somma di lire un milione.
apposito parere vincolante circa la restituzione in pristino o la irrogazione della sanzione pecuniaria di cui al comma 1. Se il parere non viene reso
la sanzione amministrativa di cui all'articolo 133, ordina la sospensione dei lavori sino al compimento del suddetto adempimento.
sanzione pecuniaria pari al doppio dell'aumento del valore venale dell'immobile conseguente alla realizzazione degli interventi stessi e comunque in
la conservazione e l'uso razionale dell'energia, è punita con la sanzione amministrativa non inferiore a lire dieci milioni e non superiore a lire
le disposizioni degli articoli 123 e 124 è punito con la sanzione amministrativa in misura non inferiore al 5 per cento e non superiore al 25 per
l'ulteriore irrogazione della sanzione amministrativa e l'esecuzione forzata delle opere con spese a carico del proprietario.
domanda comporta l'applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da lire centocinquantamila a novecentomila.
il responsabile dell'ufficio irroga una sanzione pecunaria pari al doppio dell'aumento di valore dell'immobile, conseguente alla realizzazione delle
veritiera nonché il progettista che rilascia la relazione di cui al comma 1 dell'articolo 126 non veritiera, sono puniti in solido con la sanzione
sanzione pecuniaria da lire un milione a lire dieci milioni.
una sanzione pari al doppio del costo di produzione, stabilito in base alla legge 27 luglio 1978, n. 392, della parte dell'opera realizzata in
apposito parere vincolante circa la restituzione in pristino o la irrogazione della sanzione pecuniaria di cui al precedente comma. Qualora il parere non
procedure amministrative o la restituzione in pristino, il dirigente o il responsabile del competente ufficio comunale applica una sanzione pecuniaria pari al
ordinare la restituzione in pristino a cura e spese del responsabile ed irroga una sanzione pecuniaria da lire un milione a lire venti milioni.
soggetto ad una sanzione pecuniaria da lire 5 milioni a lire 15 milioni. Per le opere che già usufruiscono di un servizio pubblico, in luogo della
annuale relativa all'anno 2000, con il contestuale versamento di una sanzione ridotta. Ai fini del calcolo di convenienza di avvalersi della procedura
Nell'ultimo periodo, l'attenzione degli operatori del diritto e dell'amministrazione finanziaria si sta spostando da una definizione di sanzione in
tributaria si definisce speciale rispetto a quella amministrativa con la conseguente applicazione della sola sanzione penale.
nuova disciplina, che prevede, in linea di principio, la riscossione di dette somme tramite ruolo, dovrebbe evitare l'applicazione della sanzione
norme di contrasto e di sanzione a carico di chi risulterà persistere nella scelta di mantenere all'estero illegalmente i propri capitali e allo
l'indeterminatezza delle fattispecie rilevanti nonché l'eccessivo scarto tra il minimo ed il massimo edittale entro i quali deve determinarsi la sanzione. In
psichiatrici commettano reati e divengano oggetto di sanzione; la possibilità di scompenso psichiatrico in soggetti detenuti; il fatto che il carcere possa