della propria serenità di giudizio e di quella degli altri: soltanto allora è possibile parlarne. D'altra parte è di pessimo gusto scegliere il salotto
di uno psicanalista, non trattatelo e non presentatelo come un individuo raro, costringendolo in un salotto a tenere una conferenza sulla sua
vostra volta, nel ricevere, escludete la bestia dal salotto: molti amano gli animali, ma non gradiscono che si conceda loro troppa libertà. Chi compra o
preziosa in casa di un amico, avete bruciato la stoffa di una poltrona con la punta accesa della sigaretta in un salotto altrui... Sono incidenti che
Una buona conversazione è rara: essa è fatta sì di parole, ma anche di silenzio. Certamente in un salotto non esistono tavole rotonde intorno alle
salotto, come pretesto per prolungare la conversazione iniziata a tavola, e per ritardare il momento degli arrivederci e del grazie. (V. anche la voce
rapporti di amicizia confidenziale o che comunque, per età o altre ragioni, merita rispetto. E se vi trovate in un salotto, non rivolgetevi a tutti con
equivoci: la ragazza alla pari è quasi sempre una studentessa che non va relegata in cucina mentre voi aspettate in salotto che lei serva il caffè. È
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Amate pure il denaro, se volete, ma non parlatene mai a sproposito. Il denaro non deve offrire lo spunto a una conversazione da salotto: soprattutto
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Il tè è pronto, è il momento di offrire il vassoio con i dolcetti. Non posate il piatto sul tavolino del salotto, limitandovi a dire "servitevi pure
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personalmente. Si consegnano alla padrona di casa prima di entrare in salotto dove ci sono altre persone. La padrona di casa ringrazierà con qualche parola
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quanto tempo essi devono rimanere? Dopo pranzo si passa in salotto, o nella parte a ciò destinata del soggiorno tuttofare, e si serve il caffè (v. la voce
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tenuta è fuori discussione soltanto quando praticate lo sport preferito; in un salotto o per la strada diventa invece discutibile. Quando vi alienate
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sensibile ai gusti degli altri. In un salotto è meglio astenersi dall'accendere un sigaro. Quanto alla pipa, riconosciamo che essa è una vera compagnia
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Il gioco di società non è mai consigliabile in un buon salotto. È in realtà il sostituto (spesso sgradevole) di una conversazione, non un modo
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dell'automobile per ingiuriare un pedone distratto. Alcune persone parlano a voce alta per abitudine. In un salotto riescono a rendere insopportabile
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quale stanza potrà meglio figurare. In linea di massima le stampe vanno nell'ingresso e nel corridoio, i quadri a olio in salotto, gli acquarelli in sala
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prossimo. L'umanità va capita, non giudicata. In un salotto non bisogna mai esprimere giudizi troppo drastici su una persona: anche se si tratta di un
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non diventi una ostentazione. Se in un salotto incontrate uno straniero che capisce e parla bene l'italiano, non lo aggredite subito parlandogli nella
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, non siate intrattabili e scostanti con chi desidera soltanto essere gentile con voi. Non scambiate la camerata di un ospedale per un salotto, e
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dirigeranno in salotto. E qui sarà servito il caffè. (V. anche le voci: Caffè, Carrello, Cartoncini d'invito, Dessert, Dopo pranzo, Posate, e voci attinenti.)
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Il baciamano è veramente stonato oggigiorno. Il nostro modo di vivere esige una franchezza di rapporti che esclude certe formalità da salotto-bene
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nella tazza. Dove si serve il caffè? In salotto o nel soggiorno, mai a tavola; possibili eccezioni sono per il ristorante o in un pranzo strettamente
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salotto una bella scatola d'argento o di cristallo, o una simpatica coppetta, e teneteci sempre dentro qualche caramella di ottima qualità. Quando
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Accademia della crusca
