forse di peggio parlando e sparlando continuamente della loro servitù non appena si trovano riunite in qualche salotto? Ahimè! Chi ha più educazione
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persone più modeste possono offrire delle liete ore a chi si siede alla loro tavola, a chi permane nel loro salotto. Basta un'accoglienza festosa
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cui non basta l' animo di confessarlo per privare i vicini di quel piacere innocente ed inutile; gli uomini potranno ritirarsi in un salotto adibito a
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nell'apposito salotto ove si serviranno il caffè ed i liquori — e ove gli uomini — se ella permette e sa già a priori che nessuna delle sue invitate soffre il
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Allorquando una signora siede nel suo palco, è nella stessa situazione in cui sarebbe trovandosi in salotto. Il contatto con un pubblico estraneo non
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scrisse Rivarol, l'arguto osservatore francese. L'essere in una strada equivale per una gentildonna all'essere in un salotto; il suo contegno non deve
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un salotto per farsi ammirare e sfoggiare l'ultimo figurino. E del resto non c'è nulla di più stridente che vedere in tranvai signore cariche di
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fare la strada a ufo. Entrando in un salotto la signorina bene educata andrà direttamente a salutare per la prima la padrona di casa, anche se ha veduto
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esprimere il desiderio che la relazione continui. Qualora poi si accorga che la sua intenzione non è condivisa, si attenga dal ritornare per prima nel salotto
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suo salotto; e la vezzosa marescialla si prendeva anche il disturbo di accompagnarlo perfino nel vestibolo. ll sindaco di Savigny, nonostante il suo
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salotto, perchè, grazie a Dio, delle donnine intelligenti e distinte devono trovar modo di avviare il discorso su qualche cosa di più... geniale, che
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persone per bene non deve degenerare mai in chiacchiericcio. Non v'è nulla di più insopportabile di quelle persone che vi fanno in salotto delle vere
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l'arte rara e sottile di bandire dal proprio salotto tutto ciò che sa di mediocre, di falso e di cattivo. Purtroppo quest'arte non s'insegna; è una
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alla perfezione. Come non dovrebbe mai ammetterli in salotto quand'ella riceve. Vi sono delle giovani signore le quali non si peritano a sfoggiare
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, di pulirsi le estremità allo stoino e al togli fango... Oppure entrano in salotto, installandosi trionfalmente sulle poltrone e sui canapè, con
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bene non disturbare i numerosi invitati con replicati saluti, anche per non dare, per primi, il segnale della partenza. Ma in salotto è necessario
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accentuare un proprio difetto. E se di tali voci se ne trovano disgraziatamente due o tre in un salotto, e ciascheduna vuol inalzarsi sulle altre, vi
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farci portare ciò che ci occorre. In ogni caso, però, e questo bisogna metterselo in testa, non si deve mai considerare il salotto ove ci viene offerto
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II salotto era molto elegante. Nel caminetto ardevano le legna e crepitavano allegramente. Su di un piccolo tavolo era collocata una bottiglia
Accademia della crusca
