prezzi dei dispacci è esposta nell'ufficio stesso. _ Nella | sala | d'accesso vi sono le module per l'invio dei dispacci, non |
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Re ! Voglio parlare col Re! (Irrompe violentemente nella | sala | un bel giovane che le guardie non sono riuscite a |
LE ULTIME FIABE -
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Anonima degli Omnibus è in Piazza del Duomo con apposita | sala | d'aspetto, ove si può lasciare in deposito i propri |
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n. 1. _ Si fanno esposizioni di Belle Arti nella Gran | Sala | ai vecchi Giardini Pubblici. _ Vi sono molte altre Gallerie |
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n. 11. Russi ed Orientali, anche per cura idropatica, via | Sala | n. 7. |
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conserva ancora la sua antichissima forma gotica. In una | sala | a pian terterreno evvi un magnifico affresco dell'antica |
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del governo. Dell'antico refettorio si formò una elegante | sala | con palco ad uso di teatro, testè rimodernata, che serve |
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barocco, è tuttavia grandioso: vi si vede una magnifica | sala | con stucchi dorati, ed una bellissima pittura a fresco |
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| sala | delle udienze reali; in fondo, un gran tavolino davanti a |
LE ULTIME FIABE -
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di Santa Radegonda costruito nel 1850, sull'area di una | sala | che serviva a pubblici trattenimenti, con disegno |
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parti, e termina con un elegante frontone. _ Bella è la | sala | della impostazione e distribuzione delle lettere, lavoro |
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carattere. E quel grido dell'anima concitata destò nella | sala | un eco tumultuoso. Il Gran Proposto si fece pallido in |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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amiche, attendeva l'appello della matrona legale nella | sala | di aspetto riservata alle fanciulle. Nel di lei volto non |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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che metteva alla tribuna. Quella apparizione destò nella | sala | un mormorio di simpatia. I Seniori e gli Anziani si |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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... Così parlando, il Capo di Sorveglianza giunse nella | sala | di diramazione, dove, appena entrato, fece scattare una |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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e dopo alcuni minuti, si apersero nei quattro lati della | sala | parecchie porticelle numerizzate, e a ciascuna porticella |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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i suoi ordini. - Numero uno: convocare i duecento nella | sala | di magnetismo, e arrestare nel termine di dieci minuti la |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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con una scusa, mi sono alzato da tavola e sono andato nella | sala | d'aspetto dove infatti ho trovato una signora buffa con una |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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in una catinella d'acqua bollente... - Io sono uscito dalla | sala | e son corso da mia sorella, dove poco dopo mi ha raggiunto |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Giannino: se tu ardisci un'altra volta di entrare nella | sala | d'aspetto e di parlare con i clienti, io ti strozzo, hai |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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di raffronto. - Numero sei: portate quest'altra copia nella | sala | di chimica onde sia ponderata e decomposta. - Numero sette: |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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centuplicati di proporzioni. Per alcuni minuti, fu nella | sala | un andirivieni di subalterni. Il Torresani, dall'alto del |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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per ricevere alcuni ordini segreti. Poco dopo, entrò nella | sala | il Bigino, conduttore di gondole. |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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storia di Milano del tempo di Federico Barbarossa. _ In una | sala | del primo piano vi è un dipinto del Traballasi, Giunone che |
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certo qual disdegno, e tirai dritto verso il limitare della | sala | grande. Allora miss Lucy mi passò innanzi e disse: - Oh, |
Il maleficio occulto -
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presa da un singhiozzo convulso, e fu portata fuori della | sala | quasi svenuta. Allora nacque un mezzo scompiglio. Il |
STORIE ALLEGRE -
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ai curiosi, dètte in uno scoppio di pianto e fuggì dalla | sala | come un gatto frustato. Da quella sera in poi, Gigino, |
STORIE ALLEGRE -
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ma sopratutto di Andrea Appiani. Magnifica è la gran | sala | delle Cariatidi. _ Nel 1796 vi furono posti gli uffici |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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gli uffici della Repubblica Cisalpina. _ Nella maggior | sala | il giorno 9 luglio 1797 vi si diede il gran pranzo |
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mascherare le cose, questa sera daremo una festa nella | sala | degli elefanti, e quando l'allegria sarà al colmo, chiederò |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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per una festa che il rajah offriva alla sua corte nella | sala | degli elefanti. - Per Giove! - esclamò nuovamente Yanez. - |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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ampio dootèe di seta gialla e seguìto dai suoi malesi. La | sala | degli elefanti si trovava a pianterreno e s'apriva su uno |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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graziosa di tutti i ballabili indiani. All'estremità della | sala | invece altrettanti balok, ossia giovani ballerini, col |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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un rapido sguardo a tutti quegli invitati, attraversò la | sala | sempre seguìto dai suoi malesi e andò a salutare il |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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musicali facevano echeggiare di allegre melodie l'ampia | sala | degli elefanti. Uscirono da una delle due parti che si |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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prudentemente la ritirata verso una delle due porte della | sala | degli elefanti. - Dunque? - chiese Yanez vedendo che il |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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In tre salti attraversò la stanza e si precipitò nella | sala | tuonando: - A me, malesi! ... - Aveva estratte le pistole e |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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rombo metallico fece tremare perfino le pareti della vasta | sala | e oscillare spaventosamente le massicce porte di bronzo. |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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Mancaria anca questa... NARCISO ( si muove e passa nella | sala | vicina ) MARIANNA ( combattendo col sonno ): Crodi anca mì |
LE DUE MARIANNE - I CONIUGI SPAZZOLETTI -
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NARCISO: Vuj, Marianna, senten vuna bella. Vo denter in | sala | che l'è pussee scur de chi, foo per settam giò e a momenti |
LE DUE MARIANNE - I CONIUGI SPAZZOLETTI -
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Narciso stasera viaggia in terrazzino. ( sbirciando nella | sala | ) La s'è tirada indree come una bissa, per paura che non la |
LE DUE MARIANNE - I CONIUGI SPAZZOLETTI -
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el treno... CAPO: Presto chi parte. MARIANNA: esce dalla | sala | e dice passando : Quasi mi ero addormentata... Nuovo suono |
LE DUE MARIANNE - I CONIUGI SPAZZOLETTI -
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) Marianna, partenza, presto... fermo, fermo... ( entra in | sala | ): Marianna! Dove sei? LA BALLANZINI: Son chì, son chì... |
LE DUE MARIANNE - I CONIUGI SPAZZOLETTI -
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poco fa qui in sala? LA BALLANZINI: Una sciora giovina, in | sala | d'aspetto? la gh'era difatti... LUIGI: Portate un lume: par |
LE DUE MARIANNE - I CONIUGI SPAZZOLETTI -
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la sposina giovine e magari bella la se lassa minga in ona | sala | scura inscito de per lei..., al buio, a rischio che |
LE DUE MARIANNE - I CONIUGI SPAZZOLETTI -
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Contessa erano seduti, dopo un magro desinare, nella grande | sala | da pranzo del castello, illuminata soltanto da pochi |
Le Fate d'Oro -
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porta per lasciar passare il Gigante e la Fata. In una gran | sala | interna, dinanzi ad un bel fuoco, stava seduto un Gigante |
Le Fate d'Oro -
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senza neppur vol- tarsi indietro. Quando giunse nella gran | sala | dove stava il Gigante vecchio, seduto dinanzi al fuoco, si |
Le Fate d'Oro -
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le vostre idee. - Bene. Ci permettete di entrare nella gran | sala | del castello? Abbiamo voglia di ballare. - Temo che ci |
Le Fate d'Oro -
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- Mi farebbe tanto piacere di cam- minare in quella | sala | a suon di musica. - Se è così, - disse il Conte - en- |
Le Fate d'Oro -
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quanto lo furono il Conte e la Contessa. Nel mezzo della | sala | c'era una lunga tavola, e su quella monti interi di |
Le Fate d'Oro -
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cessò, il Gi- gante aprì una porta dicendo: - Entrate nella | sala | del banchetto! Questa è la festa che i bambini ricono- |
Le Fate d'Oro -
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spinsero gentilmente il Conte e la Contessa nella gran | sala | ov'era im- bandita una lunghissima tavola con ogni sorta di |
Le Fate d'Oro -
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Magnifico è anche il cortile. Vi si conserva una gran | sala | con pitture di Giovanni da Monte e di Ottavio Semini, del |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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però una corta pistola in una tasca e si diresse verso la | sala | da ballo, sulla cui soglia si arrestò con la più viva |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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si arrestò con la più viva sorpresa dipinta sul viso. La | sala | non era vasta, ma il rajah l'aveva fatta addobbare con un |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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S.A. Brooke e la sua diabolica orchestra. - Entrò nella | sala | e si diresse verso il rajah, l'unico che indossava l'abito |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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- disse Yanez mettendogli in mano una rupia. Uscì dalla | sala | e si diresse verso la sua stanza. Era pallido e pensieroso. |
I PIRATI DELLA MALESIA -
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animale è ottusa. Ciò che avvenne in quel punto nella | sala | non può descriversi a parole. Caliamo la tela su questa |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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avere delle sorelle grandi che piglian marito! Giù la | sala | da pranzo pare diventata una bottega di pasticcere... Vi |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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freddo, ragione per cui uno degli invitati, entrando nella | sala | da pranzo, ha detto: - Siamo tutti intirizziti; se ci date |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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subito Caterina e le han fatto accendere il caminetto nella | sala | da ricevere. La Caterina, poveretta, ha obbedito e... Dio, |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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dell'oro, fu- rono messe a freddare sulla credenza della | sala | del convito, e quel giorno stesso do- vevano esser mangiate |
Le Fate d'Oro -
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Fante così brutto e così ghiotto, passò appunto dalla | sala | del con- vito quando le torte, nel raffreddarsi, man- |
Le Fate d'Oro -
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presenza del Re, e per sua punizione dovette entrare nella | sala | del convito, e presentare le torte rubate alle Regine ed ai |
Le Fate d'Oro -
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i reali infanti, le reali infanti e le regine, uscì dalla | sala | del banchetto e stava ri- flettendo se non era meglio di |
Le Fate d'Oro -
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di dosso la giubbettina, il cameriere si presentò in | sala | con un magnifico vassoio di melagrane. "Che odorino!", |
STORIE ALLEGRE -
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fra sé e sé, gli parve che fosse bussato alla porta della | sala | e nel tempo stesso si udì una vocina di fuori che disse: |
STORIE ALLEGRE -
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- Non son io la Principessa. E l'accompagnò in un'altra | sala | dove l'attendeva una fanciulla più bella ancora. E questa a |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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più bella ancora. E questa a sua volta l'accompagnò in una | sala | attigua da una compagna più bella di lei; e così di sala in |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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sala attigua da una compagna più bella di lei; e così di | sala | in sala, da una dama all'altra, sempre più bella, per |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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Le curve spalle bianche raccolte in mezzo alla | sala | parata di raso azzurro, sotto la opaca luce aurea che si |
Malombra -
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larghe porte che mettevano in due altre sale illuminate: la | sala | dei grandi ricevimenti, gialla, grandissima, zeppa di |
Malombra -
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grandissima, zeppa di suppellettili e quadri antichi: e la | sala | da musica, rosso-cupa, dove s'intravvedeva la voluttuosa |
Malombra -
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la voluttuosa Baiadera di C..., in marmo di Carrara. Nella | sala | azzurra v'era un tepore profumato di bellezza viva, |
Malombra -
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colui si arrese e mosse, tra i "bravo" sommessi, verso la | sala | da musica, gemendo: "Ma... non saprei... veramente." Giulia |
Malombra -
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guardarlo: "Lei resti qui con me." Tutti si avviarono nella | sala | da musica. "Cosa suonerò?" disse il maestro, seduto davanti |
Malombra -
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ch'era con donna Laura. Pareva che avessero lasciato in | sala | il loro viso amabile e presone uno brusco nell'anticamera. |
Malombra -
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si presentarono al palazzo. Il Re le ricevette nella | sala | del trono. Accanto a lui sedeva la matrigna e le tre scrofe |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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la nave, si pensò di cambiare la sua coperta in una comoda | sala | onde tenere gli uomini al riparo e anche per mantenere |
I PESCATORI DI BALENE -
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altre tavole in modo che si unissero al tetto, formando una | sala | lunga quanto quasi la coperta della nave. Quattro finestre |
I PESCATORI DI BALENE -
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sul ponte affinchè i marinai non scivolassero. - È una | sala | magnifica! - esclamò Koninson, che aveva lavorato forse più |
I PESCATORI DI BALENE -
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- disse Koninson che era uscito con il tenente dalla | sala | costruita sopra coperta. - Fra qualche giorno tutto il mare |
I PESCATORI DI BALENE -
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di tre pollici! L'equipaggio si affrettò a rientrare nella | sala | ove la stufa aveva sparso un dolce tepore. Il 3 ottobre il |
I PESCATORI DI BALENE -
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le vesti più pesanti, non abbandonò un solo istante la | sala | ove ardeva senza posa la stufa. Il capitano, onde non |
I PESCATORI DI BALENE -
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Il capitano fu costretto a far sgomberare il tetto della | sala | dalla neve che lo copriva, onde non finisse col crollare. |
I PESCATORI DI BALENE -
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qual luogo? - Nell'ora della proclamazione e nella grande | sala | dell'Accademia. Maria saltò al collo di Paolo, e allegra |
L'ANNO 3000 -
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riempiono l'aria, di deliziose armonie. Entrando nella gran | sala | delle assemblee Maria vide con grande stupore, che Paolo |
L'ANNO 3000 -
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grande meraviglia, di un grandissimo stupore. Intanto la | sala | si andava affollando sempre più e una musica deliziosa |
L'ANNO 3000 -
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volte il campanello, invocando silenzio e pace. Intanto la | sala | si era vuotata più che mezza, e il segretario potè |
L'ANNO 3000 -
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riso ... Poi, con il cuore in tumulto, dover scendere nella | sala | da pranzo, doversi comporre per i duecento passeggeri, chè |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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Scesi diciotto o venti gradini si trovarono in una spaziosa | sala | sotterranea che probabilmente, migliaia d'anni prima aveva |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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siete un imbecille! - Ed entrò nella camera lasciando la | sala | del defunto Pierpaolo Pierpaoli nella più completa |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Il Reuccio Piombofino aveva sfondato col suo peso la | sala | del Gran Consiglio e stava immerso fino alla cintola nel |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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vidi il Direttore e la Direttrice traversare la | sala | del venerato Pierpaolo, lentamente silenziosamente, e |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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e il farmacista venivano ogni sera ad occupare nella | sala | del signore tre lati di un tavolo coperto di ricco tappeto. |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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e di colonne, dopo aver fissato, per punto di ritrovo, la | sala | terrena del palazzo. L'Albani aveva comperata e fatta |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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sensi. Giunsero al palazzo. Le porte erano abbassate, e la | sala | terrena sfarzosamente addobbata splendeva di fantastica |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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tutti i commovimenti della marina. L'altra gondola è una | sala | di refezione; e questa, a piacere dei naviganti, può |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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che Fidelia ripigliasse la canzone, ovvero ritornasse nella | sala | per prendere parte al convito. Il grido della fanciulla |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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in dormiveglia quando gli parve di rivedere la grande | sala | del castello, come l'aveva lasciata poco prima, con la |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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ser Alamanno, che rivedevasi ancora al posto d'onore nella | sala | del castello. - Corvo, se mai io sarò davvero signore di |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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le sue vittime, e quindi seguì ser Alamanno nella grande | sala | del castello. Nell'oltrepassare la soglia, i suoi occhi si |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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a far atto di sottomissione al nuovo signore. La vasta | sala | fu piena ad un tratto, e in tutto il castello non v'era |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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da tutti coloro che lo avevano disprezzato, la porta della | sala | si aprì e nel vano di quella comparve la madre del conte |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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su per la scala; i suoi lo seguirono. Egli penetrò nella | sala | come un lampo, e mentre i suoi uomini si gettavano sui |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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rimasto a fianco del traditore, sparì non si sa come. Nella | sala | avvenne una carneficina. I soldati di Romena, incitati |
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
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e còlto il momento propizio sono andato di corsa nella | sala | delle consultazioni. La marchesa stava seduta in una |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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ti avevo proibito di venir qui!.. - Poi è entrato nella | sala | di consultazione, e io, ritornando indietro per il |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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perchè potessero avere qualche astio contro di lui. Nella | sala | del Consiglio i pretesi interessati si pigiavano dietro il |
IL BENEFATTORE -
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acre e soffocante che mozzava il respiro. In questa | sala | poi, l'aria si faceva irrespirabile e velata: - Dev'essere |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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zio tossiva, tossiva e tossivo anch'io; e l'aria in questa | sala | si faceva sempre più irrespirabile. Ed una notte |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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assoluta ed il silenzio. Fu improvvisato un letto in questa | sala | stessa, là, in fondo. E il ferito restò qui tre settimane. |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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città, si diresse verso il palazzo di Giustizia Civile La | sala | del Consiglio si apriva nelle ore pomeridiane, al |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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alla mia mano a venire a tre banchetti che darà nella gran | sala | del palazzo, il primo, il dieci e il venti del mese |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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e Mariuccia, travestita da paggio, si mise a girare per la | sala | ed a sbirciare i pretendenti. Guarda di qua, osserva di là |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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Principe mi manda ad avvertire la Principessina che la | sala | è già piena d'invitati. - Vengo ! - rispose Mariuccia. Ma |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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poveretto, deve essere in grande angoscia. - Sì ; è già in | sala | da un pezzo che aspetta tue notizie, - risponde il padre. |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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di cogliere le due arance, e poi raggiunge lo sposo in | sala | e gli regala un' arancia rossa. - A quando le nozze ? - |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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uscio. Batti batti, l'uscio cedette e la Reginuzza entrò in | sala | dove ci erano tante sedie tutte con ornati di bisce dorate |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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sala, dove in un vasto camino ardeva il fuoco. Da quella | sala | passò Mariuccia col figlio per andare nelle sue stanze, e |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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perocché la mia anima ha bisogno di rivelarsi. Nella | sala | si fece un silenzio solenne. Gli augelli ristettero e |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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alla villa tornando. Aveva veduto le finestre della | sala | illuminate e aveva detto dentro di sé: Se non riesce tanto |
CAINO E ABELE -
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dai guanciali e ora era seduto in un ampio seggiolone nella | sala | superiore. Attorno a lui erano tutti gli elettori e il Lo |
CAINO E ABELE -
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impreviste, e preparava una colazione fredda nella | sala | da pranzo. Quando la tavola fa pronta, ella mandò Maria ad |
CAINO E ABELE -
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con un sorriso: Bisogna che sia così! intanto, giù nella | sala | da pranzo, incominciavano i discorsi. Don Achille Moltedo, |
CAINO E ABELE -
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Poco dopo ella, tenendo per mano Maria, entrò nella | sala | da pranzo, e modesta e disinvolta si diresse verso la |
CAINO E ABELE -
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faceva sparecchiare la tavola e ripulire da cima a fondo la | sala | da pranzo, dove tanta gente aveva mangiato e bevuto. Quando |
CAINO E ABELE -
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