GALLONI, | Sacro | Monte di Varallo: Origine e svolgimento delle opere d'arte |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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Il caso forse più clamoroso ed enigmatico è quello del | Sacro | Monte di Varese. Storia emblematica, quella del Sacro |
L'arte di guardare l'arte -
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del Sacro Monte di Varese. Storia emblematica, quella del | Sacro | Monte, che s’inserisce nella generale diffusione di nuovi |
L'arte di guardare l'arte -
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novità documentarie relative alla storia artistica del | Sacro | Monte. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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e dell’amore si libra intorno angelico stuolo, e fissa il | sacro | Legno. |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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| Sacro | Monte derivato fu costruito a partire dagli anni Novanta |
L'arte di guardare l'arte -
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operante a Firenze, l'anticristiano è portato rispettabile, | sacro | di tendenze estetiche ineluttabili, e perciò involontario, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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figure che simboleggiano la virtù e il vizio, oppure il | sacro | e il profano. Possiamo richiamare due opere famose |
Leggere un'opera d'arte -
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conservata nel Museo Civico di Sansepolcro, e Amor | Sacro | e Amor Profano di Tiziano, conservato nella Galleria |
Leggere un'opera d'arte -
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Bernini parte dal centro, dal punto più | sacro | della chiesa: inventa il ciborio sotto la cupola; decora i |
Manuale Seicento-Settecento -
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su Gaudenzio plasticatore, in alcune cappelle del | Sacro | Monte. Documenti di grande interesse riguardano anche il |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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Seicento. Né v’è bisogno di sottolineare che il tema del | sacro | come omaggio di una società ideale ai simboli del sacro è |
Da Bramante a Canova -
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del sacro come omaggio di una società ideale ai simboli del | sacro | è un tema fondamentale della rettorica decorativa del |
Da Bramante a Canova -
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noto a tutti il grande telone de L'Amor | Sacro | col Profano *, attribuito a Guido Reni nel Museo di Pisa; |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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è l’immissione di nuovi segni in quello che fu il recinto | sacro | della parola a moltiplicare i significati, a ricaricare ciò |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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l'Assunta ch'era a Sant'Elena ed è ora nella sacristia del | Sacro | Cuore a Castro Pretorio, ma noi che ammettiamo che un |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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sgretolamento delle forme, alla negazione dell’aulico e del | sacro | a favore del transitorio; dall’altro, però, ha ribadito la |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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del pensiero che non ha mai distinto tra alto e basso, tra | sacro | e profano, tra astratto e concreto», e che ha sempre |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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un significato simbolico da collegare con l’episodio | sacro | dell’Adorazione dei Magi, ma che offrono anche |
La storia dell'arte -
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Bordiga e Butler, a ricostruire il quadro iniziale del | Sacro | Monte com'era stato ideato inizialmente da Padre Bernardino |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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della memoria. Simile eredità comprende sia il folclore | sacro | e profano di una città popolare come Napoli, sia i fregi |
Pop art -
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nella stessa sacristia del | Sacro | Cuore, c'è, sopra la porta, un Cristo portacroce che se |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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Più ancora del Borgianni e del Saraceni riduce il quadro | sacro | a episodio di vita quotidiana, ma vissuto con un fervore |
Manuale Seicento-Settecento -
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di un uomo giovine, delicato, umile, coperto del manto | sacro | in pieghe dritte e simmetriche; porta un gran libro e sul |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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Calvario riportando, ad esempio del Cristo, sulle spalle il | sacro | legno e celebrare la festa della Esaltazione, ti manifesta |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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nelle regge e nei palazzi nobiliari, celebrando il potere | sacro | e profano ovunque esso si manifestasse. Dall’alto delle |
La storia dell'arte -
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agreste quasi veridica del mito pagano-cristiano: nell'Amor | sacro | a sinistra v'è un ricordo vagante e inafferrabile dell'Amor |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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suoi protagonisti storici, uomini e dei. Quindi il pane è | sacro | et in vino veritas. Eppure gli ubriachi dipingono brutti |
L'arte di guardare l'arte -
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diverso il caso di Varese. Il | Sacro | Monte locale nasce sulle tracce già esistenti d’un luogo di |
L'arte di guardare l'arte -
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dello spazio, ma soltanto la memoria dell’originario, | sacro | tracciato della basilica. Rispetta anche la realtà fisica |
Da Bramante a Canova -
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stesso piano di valore la pittura di soggetto storico e | sacro | e la pittura di genere, il ritratto o la natura morta. Nel |
Manuale Seicento-Settecento -
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del tempo. Ma, più d’ogni altro pregio, colpiva un certo | sacro | e tragico terrore, che era come nell’aria stessa di quella |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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da questa prima analisi che l'Amor | Sacro | e Amor profano è una allegoria dell’amore biblico-pagano. |
Le due vie -
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con una collezione storico-artistica di dipinti di | sacro | argomento, che rappresentassero i varii tipi di tutte le |
La pittura antica e moderna -
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chè ove manca misura è barbarie; a’suoi piedi sta il | sacro | serpe, attortigliato ad un tronco di palma. Accanto è Roma |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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di avere toccato il fondo. Si prenda cioè il caso dell’Amor | sacro | e Amor profano di Tiziano e quello della serie dei dipinti |
Le due vie -
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sibillina scritta «Et in Arcadia ego». Il così detto Amor | sacro | e Amor profano di Tiziano è un dipinto la cui astanza è |
Le due vie -
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come Vestale prediletta dal Nume, mantenuto il fuoco | sacro | dell’arte, e i Caracci più tardi non avrebbero avuto una |
Saggi di critica d'arte -
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storia, è oggi conservato un oggetto che per la storia del | Sacro | Monte varesino appare essere centrale. Si tratta del |
L'arte di guardare l'arte -
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della Chiesa di Montenero e per Bologna diverse tavole di | sacro | soggetto. Nel 1775 Firmian, ministro plenipotenziario in |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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