tra fede e matrimonio | sacramentale | |
Relazione tra fede e matrimonio sacramentale - abstract in versione elettronica -
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la proprietà privata accettasse nella quasi generalità la | sacramentale | e schiacciante formula. |
XV legislatura – Tornata del 7 dicembre 1883 -
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la validità del matrimonio e dell'ignoranza della dignità | sacramentale | quale errore che possa viziare il consenso. Ampio spazio |
Fede e sacramentalità del matrimonio. La prospettiva canonica - abstract in versione elettronica -
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alla riflessione sul fatto se l'esclusione della dignità | sacramentale | sia un caso di esclusione totale o parziale. Vengono poi |
Fede e sacramentalità del matrimonio. La prospettiva canonica - abstract in versione elettronica -
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passata) c'è ragione di ritenere che quella sia decima | sacramentale | e non domenicale. Questo, onorevoli colleghi, fu concetto |
XXII Legislatura – Tornata del 24 gennaio 1905 -
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le parti o sentenze che hanno riconosciuto che la decima è | sacramentale | o dominicale, il dire che le sentenze passate in giudicato |
XXII Legislatura – Tornata del 24 gennaio 1905 -
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in cosa giudicata riconosciuto che le decime di natura | sacramentale | fossero dovute, non avrebbe valore la cosa giudicata nè la |
XXII Legislatura – Tornata del 24 gennaio 1905 -
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la decima fosse abolita era che essa fosse una decima | sacramentale | e cioè che avesse per correspettivo una determinata |
XXII Legislatura – Tornata del 24 gennaio 1905 -
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circostanze la decima si appalesava piuttosto di indole | sacramentale | che di indole patrimoniale. Invece il presente disegno di |
XXII Legislatura – Tornata del 24 gennaio 1905 -
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dibattito sull'apporto della fede nella configurazione | sacramentale | del matrimonio è stato più volte ripreso nell'ultimo |
Il sacramento del matrimonio e la questione dell'apporto della fede nella sua configurazione - abstract in versione elettronica -
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concetto di pietà che essa coltiva nei fedeli e la pratica | sacramentale | si adattano più facilmente al concubinato o alla venere |
Un grido di dolore -
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preveggente, previdente, abile e giudiziosa, come se con il | sacramentale | "sì„ le si infondessero per miracolo, tutte queste virtù... |
Per essere felici -
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che è sempre l'organizzatore del gioco pronuncerà il | sacramentale | « abile » al quale comando essi daranno un forte strappo al |
Il successo nella vita. Galateo moderno. -
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strappo. Allora con solennità il presidente enuncerà il | sacramentale | « abile » ed un improvviso strappo al tappeto sul quale sta |
Il successo nella vita. Galateo moderno. -
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propria famiglia. In quel cofanetto trova l'abito bianco | sacramentale | pel giorno delle nozze, alcuni altri abiti; uno o più |
La gente per bene -
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di tela grossolana, si fece loro incontro, pronunciando il | sacramentale | "Salem-alek [la pace sia con voi]." "Mio vecchio Hassan," |
I PREDONI DEL SAHARA -
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...". Lo zio tacque un poco e poi pronunciò una frase | sacramentale | d'ignota origine che egli stesso e i suoi compagni |
Piccolo mondo antico -
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fece devoto il cuore e austero il viso come per una unione | sacramentale | col monarca. Questo ufficio era un ignobile bugigattolo a |
Piccolo mondo antico -
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propria famiglia. In quel cofanetto trova l'abito bianco | sacramentale | pel giorno delle nozze, alcuni altri abiti; uno o più |
LA GENTE PER BENE -
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con una larga onda di acquiescenza o almeno con la frase | sacramentale | "del resto, fate vobis. A una sola novità lo zio non aveva |
Piccolo mondo antico -
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e ricomincerò sempre di nuovo ». L' assoluzione | sacramentale | ha un potere infinito, perchè è un' applicazione fatta al |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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Il qual termine noi stimiamo sia, come toccammo, l' essere | sacramentale | di Cristo, giusta quelle parole: « « il pane che io darò, è |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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hanno inteso costantemente dell' essere eucaristico o | sacramentale | di Cristo, ciò che ivi si legge del pane celeste. Questo |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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l' uomo è incorporato a Cristo secondo la vita misteriosa e | sacramentale | solamente, perchè l' essere naturale e glorioso di Cristo |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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di Cristo, colla quale si percepisce Cristo, nel suo essere | sacramentale | di cibo; la fede di cui disse Cristo «: Ut omnis qui videt |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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l' utilità. Ancora un' altra differenza fra la comunione | sacramentale | e la spirituale è questa: che nella prima Cristo stesso |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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produce altro effetto, e però chi pecca dopo l' assoluzione | sacramentale | perde tutto l' effetto del Sacramento. Non così nel |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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ecclesiastici al Battesimo attribuiti (3). Diciamo grazia | sacramentale | a quella che è proprio e peculiare effetto di un |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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Sacramento. Non è più difficile definire qual sia la grazia | sacramentale | del Battesimo, dopo tutto ciò che abbiamo ragionato intorno |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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abbiamo ragionato intorno a questo Sacramento. La grazia | sacramentale | del Battesimo consiste nella comunicazione della vita |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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abituale, immanente nell' uomo è adunque la grazia | sacramentale | del Battesimo. Questa grazia del Battesimo differisce dalle |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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