, a volte piena di strilli allegri, a volte piena di lunghi singulti: e due o tre signore s' illanguidivano, lasciavano liquefare il gelato nel
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brevissimo; poi l'ombra, di nuovo. Fulvio e Paola si guardarono, s' intesero. E quietamente, dolcemente, come se fosse sul punto di morire, ella disse
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cambiato. Chiedevano un banchetto: volevano che nel cortile s' imbandisse una grande mensa , volevano i gnocchi, se no , mettevano fuoco alla casa. Il
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arcane, s' inchina a colui che divenne il signore della sua regina: e le ninfe e i folletti e Titania istessa, trasvolante nel bosco come un'ombra leggiera
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, e che trascorre, quasi senza vedervi, porta in sè un sogno che vi è ignoto: la pallida donna che solleva la portiera pesante di una chiesa e s
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sua figlia, che ha accettato di sposare un uomo ricco e tronfio, non amato da lei e che s' innamora di un altro: si eleva la figura del suo figliuolo
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giovani? ecco una ragione di freddezza scambievole. O ci s'è visti e praticati troppo? eccone un'altra. S'arriva così fino a prender moglie, a far
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