. » - « Dicesi che lord*** voglia dare la sua dimissione. Jeri mattina, Sua Grazia s' è recato dal Re; e si pretende che quanto prima il nobile lord deporrà
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soggiunto Maria: « Cosa volete, mamma, che venga a fare qui da noi quel signore? Avrà ben altre cose da pensare! » Ma la vecchia replicava ch' egli s
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più sovente, venuta la sera, le due damigelle accompagnavano Maria alla casa di sua madre; là s' intrattenevano alquanto a frascheggiare con la
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pare e non mi pare » lo speziale rispose, levando il naso, e mettendo il rovescio della mano alla fronte, a mo' di visiera. Ed esso e gli altri s
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, e dopo qualche tempo s' accorgeva che nella stanza vicina il prete era pur desto; poiché la lucerna mandava ancora, per alcune fessure dell'uscio, il
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una parte l'orgoglio e il disprezzo dall'altra; dappertutto, l'abitudine e l' indifferenza per quanto ti s' agita o muta d' intorno. Al principio
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della francese. All'Elisa, in men di mezz' or, egli aveva ricordate a una a una le amiche damigelle che l' aspettavano nella contea e le s' era fatta
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, direi quasi, consapevole appena della vita, s' abbandonava alla malia di un sentimento che presto c' incatena, quando ci vediamo accarezzati, amati
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indifferenti. Pure, dopo quella muta quiete, v' eran momenti in cui l' anima sua s' apriva ancora alla gioia d'una candida speranza, ai pensieri del suo affetto
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eleganti, che s' elevano al piede o sul fianco della montagna, ricinte di giardini tutti in fiore, adorne di piante rare e strane, consolate d' ombre
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fortemente conturbato che tutto s' accese d' involontario rossore: fece un passo innanzi, fissò gli occhi sul vecchio, e disse con voce ferma e lenta
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?... Ma no! non siete voi, è il Signore che volle umiliarmi. S' adempiano i suoi giudizi! » « Adesso parlate come si deve! e mi dispiace di non potere far
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cuore lo seppe. S' era fatto pallido, cupo; l'ira, l'affanno, il sospetto, gli entrarono nell' anima; ma non si scoperse, non disse parola. In quella
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venuti, uscirono. La fanciulla allora s' abbandonò su la seggiola più vicina, tenendo stretto fra le mani il foglio fatale, che non aveva cuore d' aprire
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che son quelli stessi: dica, dica su.... » « Insomma, finita che fu la messa, e tornato il prete nella sagrestia, quei due signori s' alzarono, gli
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che la vedova era discesa dalla portinaia di casa a pescar le novità, s' intende, sempre le solite, la fanciulla non potè resistere più alla materna
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della via quasi, messo in fuga, mentre la turba curiosa s' arresta a contemplare un illustre cocchio vôto e due livree listate d'oro, alla porta d'un
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distese sul grembo, come si disegnano le sfingi. Una cuffia bianca di ricchi merletti a can- noncini le s' impadiglionava su la testa e proteggeva
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, a ogni momento, ne' più leggiadri e furbetti modi, quell'una s' inchinava in atto tranquillo e pensoso, quasi fosse straniera al sommesso cicaleccio
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poco, s' innamorò da vero della fedele sua dea del terzo piano. « Senti, mio caro! » diceva in quella sera Ghita all'amico; « l'altro giorno, tu m' hai
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dolore. Indi, quasi per togliersi a quell' ostinato meditare, s' avvicinava alla finestra, e appoggiato alla soglia, se ne stava a contemplare con
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maggiore, una giovinetta malinconica e bella come la Malvina d' Ossian, non dava pensiero alla premura di Vittorina. Ella s' era abbandonata mollemente
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Barbara s' era raccomandata alla Giuditta (da un pezzo si conoscevano) ché facesse di trovarle una brava e savia giovine, la quale, contenta di poco, s
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settimana tempestate, s' io spendo mezzo scudo!... Andate, andate in letto, ch' è ora. » Per buona ventura quelle parole, due litigi! eran magiche sul
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marrone, e perder la testa. Dunque.... zitto, zitto! Parmi che a quest'ora tutti devano dormire... - E il vecchio rimbarbogito s' avviò verso l'uscio
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non la finisce mai, come quella del paradiso; il campanile lungo lungo del nostro Cantù è sempre là, nè mai ci s' arriva. Pigliate, via, pigliate la
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' aria, che prima, s' era mitigata, si fece a poco a poco più cruda e tagliente. La fanciulla rivolgeva attorno per la campagna gli occhi attoniti e
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. Fu un agitarsi, un andare e venire, una faccenda, un tramestìo che a memoria d' uomo non s' era mai veduto il simile in quelle quattro mura; i
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letto; e, seduto su d'uno sgabello, col capo chino su le ginocchia, s' abbandonò a profondi e crucciosi pensieri. Poi, avendo il medico raccomandato
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condizione troppo dura, Maria; nè so come potrò obbedire.... » « Ah! è necessario che s' allontani per qualche tempo, che torni in pace con suo padre! Consoli
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sboccando fuor dell' Alpi di Valtellina s' allarga e s' impaluda là dove comincia ad aprirsi il lago di Como. Le montagne all' ingiro s' erano velate di
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sole d' estate, s' era riposato all'ombra d'una vecchia quercia spagnuola, in mezzo a una banda di guerrilleros, che dormivano d' intorno a lui sicuri
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, quand' essi s' accolgono a crocchio sulla spianata, al raggio del sole cadente! Il cittadino ritrova la sua patria per tutto il mondo: non v' è più
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braccio; come soleva sempre a quell'ora, quando andava solo a girare per la montagna. Il giovine gli corse incontro, ma appena i loro occhi s
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basse e perfide congiure di chi s' adombra d' ogni forte e generosa parola; qui non verrà a turbarmi il cuore la fastosa ignoranza o la melliflua
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grande e misera, è lo stesso sempre e in ogni parte della terra? Dal tempo del primo fratricida il cuore umano non s' è dunque mutato? Qual profondo
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' fogli, scritte con mano quasi illeggibile, spiegazzate e lacere, siccicè vedevasi che prima di finirle il vicecurato s' era pentito e le aveva gittate a
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Le due sorelle rimasero per alcun tempo sul terrazzo; dopo che il padre loro s' era ritirato. Mortificate e timide, come chi sente ripetersi la
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, gli amplessi con cui l'uomo s' unisce in società. La pietà; la misericordia, la gratitudine, l'amore, sono provocati, nudriti e rinforzati dalla
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Intanto ch' io scorreva cogli occhi e col cuore quel manoscritto, a me caro ben più di quanto parrà agli altri che lo leggeranno, il dabben pievano s
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tralci gemmati. Al di sopra della pergola s' aprono alcune altre finestre ineguali; e le impannate dischiuse vi lasciano entrare la piena luce di
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posto, che pareva dormisse. La fanciulla s' avvicinò, quietamente sedette presso di lui, e temendo di risvegliarlo, se ne stava a contemplarlo in
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salutando andarsene per la sua via, come fece; ma l'altro, che apposta gli s' era fatto incontro con deciso animo di parlargli, ne lo trattenne con
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generoso proposito, per cui quel giorno ell' era venuta, così di buon' ora, nella stanza paterna. Poi lenta avanzando, s' adagiò cheta cheta nella
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qui?... S' è dunque dimenticato che nulla v' è più di comune fra noi? E perché non è partito? perché non lascia ch' io sopporti in pace questo male
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In quel mezzo, dopo il primo incontro d' Arnoldo e di don Carlo, lungo il solitario sentiero della montagna, la conoscenza loro s' era fatta non
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fiducia di sollevarla, di darle una vita novella, lo sedusse, lo vinse: il suo pensiero non corse più in là. S' abbandonò a nuove e gentili illusioni: un
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PAOLO CARRARA, LIBRAJO EDITORE Via S. Margherita, N. 1104 Proprietà Letteraria.
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