» S' egli mai avviene che in quella giocondità del » mangiare in qualche cosetta si commetta errore, » si dee reputarlo scherzo, e metter giù l'ira
paraletteratura-galateo
Pagina 121
che quelle danzassero ignude. All'oposto la celebre Poppea, che s' intendeva de' sommi affari della toletta, non compariva mai in pubblico se non se
paraletteratura-galateo
Pagina 129
, mostra speciale bisogno di vendere. Ora in generale s' abbassa il prezzo delle cose tutte a misura che il bisogno di vendere a più palesi segni si mostra
paraletteratura-galateo
Pagina 130
presentarsi a corte con meschinissimo abito, acciò gli astanti dimandassero: Chi é costui si malvestito col quale s' intrattiene il re? e ciascun
paraletteratura-galateo
Pagina 132
. Gli Ayenis soffiano nell'orecchio alla persona salutata, fregando dolcemente il loro stomaco colla di lei mano. Gli abitanti dell'isola di S
paraletteratura-galateo
Pagina 169
con isgarbo s' adattano alle combinazioni sociali, diverse da quelle in cui trassero i primi anni della vita. All'opposto allorchè conoscono i vari
paraletteratura-galateo
Pagina 17
, ad imitazione di quella donna che avendo accesa una candela a S. Michele, ne accese un'altra al demonio che suole pingersi a'di lui piedi, e che
paraletteratura-galateo
Pagina 180
bere la cicuta, cessò di vederlo dicendo: S'io potessi spezzare i suoi ferri, volerei in suo soccorso; nell'impossibilità di servirlo, mi risparmio
paraletteratura-galateo
Pagina 201
carattere de' giovani non s' adattano, furono sempre copiosa fonte di pessimi effetti.
paraletteratura-galateo
Pagina 215
scorgiamo in tutte le legislazioni. La tenerezza e il rispetto non s' escludono a vicenda, e l'affezione figliale non si raffredda se partecipa
paraletteratura-galateo
Pagina 217
sono obbligati a queste cerimonie: un inviato moscovita avendo ricusato di sottomettervisi, partì senza poter ottenere udienza. I fratelli di S. M
paraletteratura-galateo
Pagina 249
distanza fisica e morale tra il sovrano ed i sudditi. Eccone un piccolissimo cenno storico. I.° S. M. il re di Wurtemberg; che ha tanti diritti alla
paraletteratura-galateo
Pagina 253
, d'Enrico IV. Due anni sono, Nel 1825. S. M. il re di Francia fu costretto di dire ad alcuni prefetti, secondo che attestano i pubblici fogli : Non voglio
paraletteratura-galateo
Pagina 258
veniva posto a sedere sopra una sedia di pietra bucata e vuota al di sotto, detta stercoraria, situata avanti il portico di S. Giovanni in Laterano; in
paraletteratura-galateo
Pagina 263
alla loro famiglia. Ne'secoli barbari s' introdusse il preteso diritto d'albinaggio, che priva il forestiero della facoltà di disporre de'suoi beni
paraletteratura-galateo
Pagina 272
discorso 166 § 1. Condizioni interne ivi 4 2. Condizioni esterne 167 ARTICOLÒ SESTO Saluti s visite. CAPO I. Saluti 169 § l. Cenno storico sui modi di
paraletteratura-galateo
Pagina 287
non avevano dimenticata la strage de'loro fratelli, successa a Parigi nella famosa giornata di S. Bartolomeo. L'elettor palatino, Federigo III
paraletteratura-galateo
Pagina 36
salita o la discesa. Si dica lo stesso del montare a cavallo; l'uomo pulito aspetta che montino gli altri, onde tenere loro la staffa s' eglino sono
paraletteratura-galateo
Pagina 44
e voi dormite come un ubbriaco.» » Padre Eterno: Come! Egli è morto? » Angelo: Da uomo d'onore. » Patre Eterno: S'io sapeva niente, che il diavolo mi
paraletteratura-galateo
Pagina 89
secolo) ammise alla sua mensa S. Martino. Se non che erasi già introdotto il costume di far passare la tazza da un commensale all'altro, e ciascuno
paraletteratura-galateo
Pagina 98
essendo suscettivi d'allegrezza clamorosa, s' armano contro di essa e le oppongono a reazione dell'indifferenza. 2.° L'allegrezza clamorosa dipendendo
paraletteratura-galateo
Pagina 101
limiti del suo spirito; 3.° S'espone a dire degli spropositi volendo parlare di cose che non gli sono famigliari, e dimostra di non saperne alcuna
paraletteratura-galateo
Pagina 103
mettere alla tortura l'altrui pazienza con puerili e non gradito scempiaggini. Perciò l'abate S. Pierre, il quale non discorreva grati fatto nella
paraletteratura-galateo
Pagina 110
V. S.? lo chiamo pur voi il signor » tale. Ed anco non ebbi il mio luogo a » tavola ! E ieri non vi degnaste di venir per » me a casa, come io venni a
paraletteratura-galateo
Pagina 120
passeggiare: Zenone persistette nel suo paradosso, e Diogene continuó il suo passeggio. Allorchè Didone s' incontra negli Elisi con Enea, da cui era stata
paraletteratura-galateo
Pagina 139
. S'io cominciassi a servire, so ben io ciò che farei , rispose l'officiale un po' commosso. - E che fareste voi? gli disse il ministro, con un tono
paraletteratura-galateo
Pagina 171
invaso l'Impero romano prevalsero le guerre private, cioè ciascuno vendicò i suoi diritti e le sue offese colla sua spada; ecco la barbarie. S. Luigi
paraletteratura-galateo
Pagina 175
prima della stampa, non venne in uso che nel XV secolo. I vetri alle finestre furono bensì noti nel secolo quinto, giacché ne parla S. Girolamo, ma
paraletteratura-galateo
Pagina 186
Lo studio infatti de' libri riesce un moto languido e debole che non esercita, non agita, non riscalda la mente come la conversazione. S'io discorro
paraletteratura-galateo
Pagina 20
alle minaccie religiose, l'usurparono. Il monastero di S. Dionigi rappresentò a Carlomagno nel 774, che la carne degli animali uccisi alla caccia era
paraletteratura-galateo
Pagina 218
era il più astuto cortigiano ma anche il giocatore più azzardoso. Il Cardinale S. Pier Damiano nell'undecimo secolo condannò un vescovo di Firenze
paraletteratura-galateo
Pagina 226
le chiese di Cristo non di figli adottivi, ma i sepolcri di corpi, e l'inferno di misere anime). S. Bonifacio attesta che le dame e le monache
paraletteratura-galateo
Pagina 230
Roma a Piacenza il vescovo » Branda Castiglione, uom nobilissimo, fu a Borgo » S. Donnino posto in carcere da Orlando Pelavicino, » senz'altra
paraletteratura-galateo
Pagina 248
piè nudi, predicò » la venuta di Cristo a giudicare al più tardi » pel 1460, citando l'Apocalisse e S. Vincenzo Ferreri » in autorità (tanto più
paraletteratura-galateo
Pagina 254
persone di S. Giovanni Battista, e le giovani » eziandio scopertamente vedevansi or in figure » di Sirene cantanti e danzanti, or di Maddalene » e di
paraletteratura-galateo
Pagina 274
Una bella immaginazione, un'immaginazione ridente sa creare delle cose anche in mezzo ai deserti. S'ella é in parte dono della natura, si può
paraletteratura-galateo
Pagina 36
sulla mensa del re il giorno dell'incoronazione, e cogli emolumenti che ne dipendono, e di portare eziandio gli speroni del re dinanzi S. M. Il signor
paraletteratura-galateo
Pagina 7
Accademia della crusca
