in genere. Calice da vino bianco. Gambo lungo e sottile, piede piccolo; calice alto e meno panciuto. Calice da vino rosso. Ha il calice più panciuto e
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Per molti, le festività religiose ormai sono solo cifre segnate in rosso sul calendario, ottime occasioni per migrare lontano dal caos cittadino
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decide di festeggiare, però, lo si faccia secondo le giuste regole: qualcosa di rosso assolutamente addosso. E niente fuochi d'artificio: basta un bel
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vicini di casa con una centrifuga improvvisa all'una di notte. Spegnere il televisore completamente, senza lasciare acceso il led rosso, che continua
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Francia, in Italia: esso si accompagna, è vero, coi calzoni di fantasia, col panciotto bianco con la cravatta di raso scuro, bleu cupo, rosso cupo
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di carne o di pollo: finire con un dolce di cucina e delle magnifiche frutta. Due vini, solamente: uno rosso, da pasto, e del marsala, o del malaga
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dessert, cioè gelato, pasticceria, frutta, bonbon. Per lo più, tre tipi di vino: uno bianco dall'antipasto al pesce, uno rosso sino all'arrosto, uno da
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vi si dànno, altri per il pubblico che vi suol accorrere; perchè sapeva pur troppo di rappresentazioni che fanno salire il rosso fin sopra i capelli
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recitazione di complimenti vani, di lodi smaccate, che fan salir il rosso fin alla radice de'capelli, quel turibolo insomma dato lì sul muso, a cui non si
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diversi interlocutori; oltracciò l'alterarsi del pallore e del rosso sul viso, l'occhio vivo o languido, espressivo sempre; il gesto misurato e acconcio
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