singhiozzava in un canto. - Ecco ora le lagrimette! - brontolava donna Rosa. Don Peppantonio voleva tagliar corto: - Dobbiamo dirlo, sí o no, il santo rosario
rosariante, colui che dirigeva il rosario alla prima messa in San Pietro, e parlava come un predicatore, serio, impettito, quasi sapesse il latino
, andò all'aperto anche lui. La gente a crocchi, a capannelli, fra alberi di ulivi, qua recitava il rosario, là cantava le litanie. Quando lo videro
sorvegliare quei furfanti di mezzadri che badavano soltanto a derubarlo, don Stellario non mancava mai di ascoltare la santa messa, quella del Rosario, sua
cavaliere, sua moglie, sua suocera e la vecchia serva, per nove mesi di seguito, aveano recitato il santo rosario e le litanie, ginocchioni, in
Gregorio continuava a leticare col Pagano, con don Rosario che, col Giove in mano, avea sbagliato la giuocata; e si scordava di mastro Cosimo, della badessa
veggano loro. Pasticci! - senza sospettare che il pasticcio glielo preparava la zia Maddalena, recitando il rosario con Nunzia. Nunzia brontolava
asini con le ragazze, o alle donnicciuole che badavano a conversare invece di recitare il santo rosario e ascoltare la messa. In casino era un'altra
canonici che a quell'ora dormivano come tanti ghiri; e intonava lui il rosario e le litanie, se massaio Antonio il rosariante - lo chiamavano cosí