fotografie (su vari quotidiani e riviste di settore) era infatti avvenuta senza il necessario consenso dell'interessata. Il Tribunale capitolino giunge ad una
su accreditate riviste come "Nature" e gli articoli di stampa dei maggiori quotidiani nazionali che riportavano le opinioni su tale trattamento. Ciò
altre e più incisive forme si andassero man mano sviluppando, come quella radiotelevisiva e quella effettuata su giornali e riviste. La propaganda