Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: rispose

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PROFUMO

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Capuana, Luigi 21 occorrenze

guardavano at- torno per la stanza con indiscreta curiosità, quasi avessero voluto farne l'inventario. "Grazie" rispose Angelica, la maggiore, dopo di

volta!" gli disse Giulia. "Non sarà peccato se oggi tralascia." "Vi raggiungerò" egli rispose. Eugenia, col cuore grosso, non si voltò nemmeno. Ora, al

dev'essere tutta in fiore" ella rispose. "Il Padreterno va e viene. Che diamine fa?" Eugenia sporse la testa per vedere: "Ripulisce i viali." "Se ti

Agente! Cominciavo a dubitare della vostra venuta." "La folla ci ha impedito di arrivare più presto" rispose Patrizio. "Che calca, papà!" esclamò Giulia

professore di matematiche è assai valente" disse Patrizio. "Lo conosco, di nome soltanto." "Le matematiche non divertono" rispose Ruggero. "Secondo i gusti

veggo ritornare ..." "Non mi occorre nulla. Solamente ... desidero sapere ... se ti senti meglio di ieri" egli rispose con imba- razzo. Infatti non

l'uscio arrestandosi sulla soglia: "Buona sera! Che cosa fai qui?" "È arrivato l'ispettore" rispose Patrizio. "Metto in ordine alcune pratiche per

" rispose Giulia. "Oh, con le buone maniere, gli si fa fare quel che si vuole!" "Ed è proprio bella costei?" domandò Eugenia, con aria distratta. "Pare una

"Com'è avvenuto?" domandò il dottor Mola, chiudendo dietro di sè l'uscio della camera di Eugenia. "Tutt'a un tratto!" rispose Patrizio quasi

disse Eugenia quella mattina, prendendolo per la mano. "Non vedi che non può parlare?" "Mi sente, m'intende; glielo leggo nello sguardo" rispose

le minuziose inchieste. Ella gli ripeteva: "Stia tranquillo; mi sento benissimo!" "All'aspetto, non si direbbe" rispose una volta il dottore. "Ormai

che cominciava ad agitarlo. "Mi avvedo che lo annoio" s'interruppe il sindaco. "Le pare!" rispose Patrizio distrattamente. Sentiva rinnovarsi quel

convento, rispose, dopo breve pausa, un lesto gorgheggio di usignuolo, che sùbito tacque ... Il merlo intanto pareva frugasse, chioccolando a intervalli

. "Siete in un momento di sconforto. Passerà." "Ecco dove termina tutto!" rispose Patrizio, additando la porta del camposanto. "Per ricominciare di là. È

." "Interrogheremo la signora." "Dopo; ora rassicuri me. Sono atterrito. È sintomo grave?" "Secondo" rispose il dottore, aprendo le braccia e le mani

anche darsi che sia sintomo ..." Patrizio rispose di no con lieve cenno della testa. "Vedremo" riprese il dottore, contraendo te labbra a un sorriso

oggi!" aveva soggiunto subito. "Che tepore! La primavera è precoce qui. Si capisce che l'Africa sta a due passi." "L'estate, soffocheremo" rispose

Giuseppe; lasciateli fare." "Ma possono rompere le tegole e i vetri della sagrestia" rispose. "Lasciateli fare." Il Padreterno si strinse nelle spalle, e

!" rispose Eugenia con voce commossa. "Non ti annoierai in questa solitudine?" "Quando ti annoierai tu!" Gli cinse le braccia attorno al collo, e

" ella rispose, ritirando la mano vivamente. Patrizio stava per slanciarsi ed abbracciarla, ma l'arrestò l'apparizione della signora Geltrude, che

un po' sbalordita, non rispose; fece due o tre passi e aperse l'uscio che metteva nella chiesa. Bianca, illuminata dal sole che penetrava dalle

CENERE

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Deledda, Grazia 11 occorrenze

?», domandò Anania. «Ma niente, ma niente! Lascia gracchiare le cornacchie ... », rispose la vecchia. Egli si turbò; per un momento dubitò che si

che ora egli viva di elemosine e sia pieno di insetti», rispose l'altro con disprezzo. Allora zio Pera l'ortolano, che stava seduto accanto al fuoco

!», rispose Anania gravemente. «È forte la catenella?» «È forte.» Olì prese il fagotto, strinse nella sua la manina del fanciullo e lo condusse in cucina

Anania, battendogli i quaderni sul capo, e lo trasse con sé. «Ti piace, dunque?» «Sì», rispose Anania, «ma ho fame. Non finiva mai.» «Oh, che credevi

casa! Subito!», ella disse con la sua bella voce ancora infantile. «No!», rispose uno dei bimbi. «Allora voi non vedrete spalancarsi il cielo, stanotte

pregava del più gran segreto, perché naturalmente la famiglia di lei, venendo a sapere del loro amore, vi si sarebbe opposta. Anania rispose subito tutto

rispose uno dei giovani, sollevando il volto sorridente, «mandagli un anello col diamante, perché egli deve sposarsi con la figlia del sindaco!» «E

continente?» «Sì!», rispose Anania con impeto. «Andrò a Roma.» «Ci sono tanti conventi a Roma, e più di cento chiese, non è vero?» «Oh! più di cento

Gennargentu, su Monte Rasu, sui monti di Orgosolo.» «E lei non viene più in Sardegna?», chiese una sera a Maria Obinu. «Io?», ella rispose, un po' cupa. «Mai

, e non rispose. «Ella sa qualche cosa!», pensò Anania, turbandosi. Ma dopo un istante di silenzio zia Grathia osservò: «Se niente ne sai tu, come vuoi

!», rispose la vecchia con tragica solennità. Anania capì che sua madre era morta: non se ne rattristò troppo, ma non ne provò neppure sollievo. «Dio

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