Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: risatine

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sorella di Giorgio. Né sforzatevi di convincere Tadini, tra  risatine  fasulle, che sapete benissimo che lui è scrittore, che
una bellezza, una festa di colori, di voci argentine, di  risatine  squillanti, di musica soavissima. La padrona di casa, che
allora, come Cicaletta, un applauso di motteggi, di  risatine  sgusciate sui labbri, di strizzatine d'occhio espressive. E
vuota, tutta piccole sciocchezze color di rosa e  risatine  spostate di sartina brilla, ci persuase che essa era felice
date la stura alle confidenze, al sommesso cicaleccio, alle  risatine  mal represse; nè permettetevi sbirciatine espressive e
attore la voce è tutto - commentò il dottor Pastori, tra le  risatine  degli altri. - E questa schedina, per chi era? - Per me! -
e in largo la dolcezza di vedersi e sentirsi attorno, le  risatine  squillanti, le imperiose esigenze, la musica delle posate
sospiri melanconici quando pensava al suo triste destino a  risatine  squillanti come campanellini d'argento, quando egli
... Ih! Ih! Ih! Le guardie non vollero credere che quelle  risatine  provenissero dai fiori. Quando mai si erano visti fiori che
tira, tira, tira, e poi cascare a gambe all'aria tra le  risatine  dei fiori! Vado io - disse il Re. - Intanto costui sia
vi furono da parte degli ufficiali convalescenti delle  risatine  beffarde. «Ma perché non tace!» pensò Rossella indignata.
irraggiava dei suoi sorrisi, faceva echeggiare delle sue  risatine  somiglianti a gorgheggi, e che riempiva e agitava con
a nessuno, ragazze... Non ancora! Vi furono ancora delle  risatine  e le molle del letto cigolarono come se qualcuno avesse
ci presentammo sull' aia, accolti con saluti affettuosi e  risatine  d' intesa dalle vecchiette, e da un furioso abbaiare di
Vide la goffa agitazione di Gioia e udí le sue sciocche  risatine  quand'era al braccio di qualche giovanotto; e questo
cinsero Giulia di un grazioso cicalio di salutini, di  risatine  discrete, di parolette sfumate morbidamente. Le curve
fine, ringraziò con un miscuglio di frasi ossequiose e di  risatine  stupide, fregandosi le mani, offerse caffè, latte, uova,
dimenticato che un giovane ammodo deve avere anche certe  risatine  improvvise, e certi improvvisi silenzi che turbano e fanno
intorno, e fra tutti facevano un chiacchierío e delle  risatine  allegrissime. Il babbo delle cugine, che accompagnava

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