Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: rigido

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6. - Generazione di un moto  rigido 
4. - Moto , di un sistema  rigido 
 rigido  m Germania il decreto antisovversivi
8. - Determinazione di un moto  rigido  date le caratteristiche.
simultanee di due punti in un moto rigido. - In un moto  rigido  due punti quali si vogliano P 1, P 2 conservano inalterata
11. - Trattazione analitica del problema del moto  rigido  piano.
rigido. Perciò esso dicesi moto elicoidale tangente al moto  rigido  nell'istante considerato. Chiamando col Magli Cfr.
enunciare in forma concisa dicendo che ogni atto di moto  rigido  è elicoidale.
per istante, la espressione tipica dell’atto di moto  rigido  (Cap. III, n. 22). Qui a complemento della Cinematica dei
Velocità di un moto  rigido  generale. - Derivando rispetto a t l'equazione geometrica
il sistema  rigido  è libero, cioè sottoposto ai soli vincoli di rigidità, due
Un arco  rigido  omogeneo OA è girevole in un piano verticale attorno ad O.
La circostanza assodata al n. 26 del Cap. III che un moto  rigido  parallelo ad una giacitura fissa presenta ad ogni istante
a codesta giacitura) implica che ogni atto di moto  rigido  piano è puramente rotatorio (intorno ad un punto del piano)
conclude che ad ogni istante tutti i punti di un sistema  rigido  animato di moto rotatorio hanno la medesima velocità
coppia di punti del sistema, ci dice intanto che il moto è  rigido  (n. 2).
In un sistema  rigido  in moto esiste ad ogni istante un punto (detto centro delle
a la distanza tra due punti di un corpo  rigido  è la stessa sia nello spazio vuoto, che nella Terra in
in tutti e soli quegli istanti in cui l’atto di moto  rigido  è puramente traslatorio.
un qualsiasi punto O solidale col sistema  rigido  e indicatane con v 0 la velocità che per la (15) sarà data
consideri in secondo luogo un moto  rigido  parallelo ad una giacitura fissa, quale si può realizzare
può realizzare costringendo un piano P solidale col sistema  rigido  a muoversi su di un piano π fisso. Se i piani π e P si
Burrate, ecc., fanno bella mostra di sè nel più  rigido  inverno.
dicesi centro (istantaneo) di rotazione o polo del moto  rigido  nell’istante considerato; ed. è l’analogo nel piano
considerato; ed. è l’analogo nel piano dell’asse di moto  rigido  nello spazio (Cap. III, n. 23). Se poi l’atto di moto è
tetraedro  rigido  è sollecitato da 4 forze normali alle facce, ad esse
ogni moto  rigido  piano i punti P equidistanti dal centro A delle
rispetto alla solita terna fissa, un moto  rigido  risulta determinato (a meno di opportune condizioni
questi due vettori diconsi vettori caratteristici del moto  rigido  rispetto al polo o centro di riduzione O; e chiamansi
ci proponiamo di studiare la legge secondo cui, in un moto  rigido  piano, il polo si sposta sulla base e sulla rulletta.
ne l moto di un sistema  rigido  la velocità angolare ha la stessa derivata (accelerazione
mobili l'una rispetto all’altra, il moto di un dato sistema  rigido  S.
non omogeneo è fornito dal puro rotolamento di un corpo  rigido  sopra un altro, che si muova con legge prestabilita.
il sistema  rigido  considerato, invece che essere libero, ha un punto fisso,
secondo gli AA., e la prova si ricava (anche) da un troppo  rigido  orientamento giurisprudenziale in tema di prova del pactum
dunque stabilito che ogni moto  rigido  piano, quando non sia traslatorio, è attuabile mediante il
sul rispettivo albero (in modo da costituire un tutto  rigido  coll’albero stesso) e appartengono di solito ad un medesimo
Prima di studiare il moto  rigido  più generale, consideriamo alcuni tipi di moti rigidi
semplici. E in primo luogo supponiamo che in un certo moto  rigido  si verifichi la circostanza, evidentemente realizzabile,
altro moto rigido, ma anche in direzione e verso. Ogni moto  rigido  siffatto dicesi traslatorio.
conclude così che il moto  rigido  del sistema S avviene come se la rigata L, solidale con S,
e indipendenti. dal tempo; talché per un qualsiasi sistema  rigido  gli spostamenti virtuali non differiscono dagli spostamenti
si annullano insieme; cioè se durante il moto di un sistema  rigido  l’asse di moto ha direzione fissa entro il sistema, ha pur
la velocità angolare Θ di un moto  rigido  piano è costante, il circolo considerato nell’esercizio
onesto; nella famiglia, e nelle pubbliche amministrazioni  rigido 
Distribuzione delle accelerazioni in un sistema  rigido  in moto. – L’espressione vettoriale di tale distribuzione

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