Le assegnazioni delle ricevitorie senza concorso sono sempre deliberate dal Ministro per le comunicazioni, previo accertamento della idoneità degli
Commissioni delle Ricevitorie.
A richiesta degli interessati può consentirsi il cambio d'ufficio, sia fra titolari di ricevitorie principali sia fra titolari di altre ricevitorie
I servizi sono esercitati da: Uffici principali; Ricevitorie; Agenzie; Collettorie.
Conferimento delle ricevitorie.
riconosca la convenienza, alla istituzione, trasformazione o soppressione delle ricevitorie e delle agenzie, nonchè, se del caso, alla riunione o
Ricevitorie ed Agenzie.
Supplenti delle ricevitorie.
Delle Ricevitorie, Agenzie, Collettorie e dei servizi di Portalettere Rurale.
Le ricevitorie sono postali, telegrafiche o postali-telegrafiche, e si distinguono in classi secondo la retribuzione.
Alle ricevitorie sono normalmente preposti i ricevitori, eccezionalmente e in via transitoria i gerenti.
La penale è inflitta dal direttore generale, intesa la Commissione compartimentale o provinciale delle ricevitorie.
L'Amministrazione può inoltre provvedere, a proprio carico, all'invio nelle ricevitorie di personale in missione.
I provvedimenti previsti in questo articolo sono presi dal Ministro per le comunicazioni, sentita la Commissione centrale delle ricevitorie, ed hanno
Presso la Direzione generale delle poste e dei telegrafi è costituita la Commissione centrale delle ricevitorie, ed in ogni sede di Direzione
I relativi provvedimenti, eccettuate l'ammenda e la diffida, sono presi dalla Commissione compartimentale o provinciale delle ricevitorie.
L'Amministrazione esercita i suoi servizi, oltre che negli altri modi previsti dalla legge, mediante ricevitorie, agenzie, collettorie e portalettere
compartimentali o provinciali delle ricevitorie la competenza spettante alla Commissione centrale per l'esame dei concorsi per ricevitorie di retribuzione
Le ricevitorie possono assumere la qualifica di « principali » in base alla importanza dei servizi, alla loro ubicazione ed alle peculiari esigenze
L'assegnazione delle ricevitorie ai concorrenti prescelti ha luogo seguendo l'ordine di graduatoria e l'ordine di preferenza delle sedi, che ciascuno
Tanto alle ricevitorie quanto alle agenzie, alle collettorie ed ai portalettere rurali possono esser affidati, in via accessoria, altri incarichi di
orfani del personale delle ricevitorie).
La retribuzione delle ricevitorie principali e delle altre ricevitorie, conferite in base agli articoli 3 e 4 del R. decreto 27 agosto 1923, n. 1995
, il quale, ove neghi tale visto, rimette gli atti alla Commissione centrale delle ricevitorie.
Agli effetti dei concorsi le ricevitorie da conferire sono ripartite in gruppi, prendendo per base la loro importanza e, ove occorra, secondo criteri
Le ricevitorie sono conferite mediante concorso per titoli, con le condizioni e le modalità stabilite dal regolamento, salvi i casi di successione e
La tabella dei coefficienti può essere sottoposta a revisione nel penultimo esercizio del quinquennio dalla Commissione centrale delle ricevitorie
Tali Commissioni sono organi consultivi dell'Amministrazione per gli affari riflettenti le ricevitorie, le agenzie, i servizi rurali, nonchè il
sono presi dal Ministro per le comunicazioni, sentita la Commissione centrale delle ricevitorie.
Per il conferimento di ricevitorie con retribuzione non superiore a L. 20000 può prescindersi dal biennio di servizio, prescritto dal secondo comma
Le ricevitorie sono conferite, per successione, al coniuge o ad uno dei figli legittimi, legittimati, naturali legalmente riconosciuti, o adottati da
Tutte le spese di gestione delle ricevitorie sono a carico dei ricevitori o dei gerenti, comprese quelle per il personale e per l'affitto e
ricevitorie, secondo la loro capacità ed attitudine, i servizi prestati alla dipendenza dell'Amministrazione postale-telegrafica, il grado di istruzione
dispensato per sopravvenuta inabilità fisica con provvedimento ministeriale, sentita la Commissione centrale delle ricevitorie. Uguale provvedimento
In caso di riammissione in servizio, può essergli corrisposta una indennità, da stabilirsi dalla Commissione centrale delle ricevitorie, che
a) dell'art. 326, sentito anche il parere della Commissione compartimentale o provinciale delle ricevitorie.
La retribuzione delle ricevitorie è costituita dai seguenti elementi: 1) compenso commisurato alla prescritta durata del servizio ed all'entità del
telegrafi, può provvedersi, ove occorra, all'istituzione e al funzionamento di ricevitorie italiane all'estero ed alla assunzione e rimunerazione del
Le ricevitorie possono altresì essere conferite senza concorso, salvi i diritti di successione, con l'osservanza delle condizioni prescritte dall'art
consigliere, con funzioni di presidente; il capo del Servizio delle ricevitorie e tre altri funzionari dell'Amministrazione postale telegrafica, di grado non
e con gli stessi criteri che si adottano per le ricevitorie, limitandola però alla misura del 50 per cento di quella risultante dalla liquidazione in
elementare superiore, per le ricevitorie di minore importanza, a favore di coloro i quali abbiano prestato effettivo e lodevole servizio
Le domande degli aventi titolo alle ricevitorie per successione ed in base alla lettera a) dell'art. 285 debbono essere prodotte, a pena di decadenza
. 1990, convertito nella legge 11 aprile 1935, n. 633, relativo alla assegnazione di ricevitorie postali e telegrafiche con retribuzione non superiore a L
parere della competente Commissione compartimentale, o provinciale e di quella centrale delle ricevitorie, può consentirsi il cumulo delle funzioni di
Accademia della crusca
