Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: retta

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linea a m b, immagine della  retta  A M B, non è una linea retta. Infatti, se MC è minore di
C maggiore di a C, e per conseguenza m non può essere sulla  retta  b a, ma si trova in m’. Però, se il rapporto della
il punto m’ sarà assai vicino al punto m, in cui la  retta  C m’ taglia la retta b a, ed essendo il divario m m’
assai vicino al punto m, in cui la retta C m’ taglia la  retta  b a, ed essendo il divario m m’ trascurabile, l’immagine di
di A B potrà considerarsi come rappresentata dalla  retta  a b.
distanza di un punto da una  retta  è la lunghezza del segmento ad essa perpendicolare, con un
minimo fra tutti quelli che scono dal punto terminano sulla  retta  (vedi figura 11).
Dati una  retta  ed un punto, per questo si può far sempre passare una retta
retta ed un punto, per questo si può far sempre passare una  retta  parallela alla prima ed una sola.
significato fisico della «linea retta». Il concetto della  retta  scaturisce dallo studio di diversi ordini di fenomeni:
trattati danno, della linea retta, secondo LEGENDRE: «la  retta  è la linea più corta fra quelle che uniscono due punti».
La  retta  AL è l’asse principale dello specchio: ed ogni retta che
La retta AL è l’asse principale dello specchio: ed ogni  retta  che passi pel centro C senza passare pel punto A è un asse
è implicata dal giudizio «una linea congruente ad una  retta  è una retta».
di orientazione del piano mobile, cioè l’anomalia che una  retta  solidale col piano mobile forma con una retta fissa, sarà
che una retta solidale col piano mobile forma con una  retta  fissa, sarà naturalmente
retinica (o traccia sul piano della retina) della  retta  medesima. Il punto T è in questo caso l'immagine tanto di B
è in questo caso l'immagine tanto di B come di C. Quindi la  retta  AB viene otticamente definita come il luogo dei punti le
dei punti le cui immagini cadono in T (immagine di B), e la  retta  AC parimente come il luogo dei punti la cui immagine cade
risultante di quanti si vogliano vettori paralleli ad una  retta  (o ad un piano) è pur esso parallelo a codesta retta (o a
ad una retta (o ad un piano) è pur esso parallelo a codesta  retta  (o a codesto piano).
la  retta  e il piano si distinguono, per le loro proprietà
per le loro proprietà ottiche,nella visione. la  retta  perchè le sue immagini retiniche sono rette; ed il piano
nella visione monoculare la  retta  e il piano hanno ancora un carattere distinto, quando
distinto, quando passano pel centro dell'occhio; la  retta  è allora un raggio visuale, e la sua immagine si riduce ad
dai punti di una  retta  rigida in moto si conducono le rispettive velocità, gli
dalla lente (rappresentata da C B, o da qualsiasi altra  retta  tirata da C alla retta A B, che si suppone tanto lontana da
da C B, o da qualsiasi altra retta tirata da C alla  retta  A B, che si suppone tanto lontana da poterne ritenere ogni
raggio gli giungesse da un punto a, là dove la  retta  A o incontra il piano mn del disegno. Si rappresenterà
disegno il punto A con un punto a posto nell’incontro della  retta  o A col piano del disegno. Un secondo punto B si
parimenti nel disegno col punto b, in cui la  retta  o B taglia il quadro. La retta A B sarebbe similmente
col punto b, in cui la retta o B taglia il quadro. La  retta  A B sarebbe similmente rappresentata dalla retta a b, e
quadro. La retta A B sarebbe similmente rappresentata dalla  retta  a b, e similmente si intende come si rappresenterebbe sul
si rappresenterebbe sul quadro del disegno ogni altra linea  retta  o curva, segnando sopra di esso quadro la successione dei
al postulato del piano «il piano continue la linea  retta  che ne congiunge due punti arbitrarii». Se invero si fa
Se invero si fa nascere il piano dalla proiezione di una  retta  da un punto esterno, il postulato anzidetto dice che «lo
fatta da un suo punto qualsiasi, di una qualunque  retta  che ne congiunga due punti arbitrarii, non allineati col
della proiezione del punto su di un piano o su di una  retta  coincide colla proiezione su quel piano o, rispettivamente,
proiezione su quel piano o, rispettivamente, su quella  retta  dell’accelerazione del punto considerato.
6 sia C il centro della Terra; P, P' siano i due poli: la  retta  PP' rappresenterà l’asse di rotazione, e la retta EE' sarà
poli: la retta PP' rappresenterà l’asse di rotazione, e la  retta  EE' sarà la rappresentazione di un diametro dell'equatore.
per l'intermezzo della rappresentazione della  retta  non passante pel centro di vista, la retta AC si palesa
della retta non passante pel centro di vista, la  retta  AC si palesa come identica alla CA, e poichè qui si possono
e il designare col nome di asse del moto elicoidale la  retta  ζ, cioè la retta per Ω1, che ha la direzione comune ad ω e
col nome di asse del moto elicoidale la retta ζ, cioè la  retta  per Ω1, che ha la direzione comune ad ω e a V.
di v' e di v coincidano, cioè che P appartenga alla  retta  OO'. Il centro istantaneo I (del moto di F' rapporto ad F)
I (del moto di F' rapporto ad F) va dunque cercato sulla  retta  dei centri.
vettori applicati in punti di una retta; cioè, se, data una  retta  a, si prefissano ad arbitrio due vettori R ed M sotto la
momento M r di un vettore v applicato in A rispetto ad una  retta  orientata r intendesi la componente secondo r del momento
si chiama proiezione di un segmento orientato AB su di una  retta  o su di un piano il segmento orientato A 1 B 1, che ha per
le proiezioni ortogonali di A e B rispettivamente sulla  retta  o sul piano considerato, è manifesto che se due segmenti
, sono tali anche le loro proiezioni su di una stessa  retta  (o su rette parallele) come pure su di uno stesso piano (o
dar  retta  alla moglie e scostandola col braccio)
appunto abbiamo già interpretato l'esistenza della linea  retta  come la supposizione di una generale simmetria fenomenica,
quale possono riattaccarsi verifiche delle proprietà della  retta  molto più precise di quella che viene fornita
alla  retta  e al piano, la loro distinzione ci sembra, in gran parte
minima. È anche possibile una definizione muscolare della  retta  in base alle sue proprietà
la  retta  AB, avanti cui si pone la lente mn col diaframma SS, i
la lente mn col diaframma SS, i raggi che partono dalla  retta  non possono tutti arrivare alla lente, ma solamente quelli
che partono dalla porzione A' B', perchè per tutta la  retta  il diaframma è troppo distante; all’opposto il diaframma è
due punti appartengono ad una  retta  e ad una sola,
critico intervento della Consulta sul rimborso della  retta  delle scuole materne
della navigazione aerea è  retta  dal ministro per l'aeronautica.
Si dimostri che, dati sopra una  retta  quanti si vogliono moti armonici
per la deducibilità IRPEF della  retta  per il ricovero di familiare invalido
Per due punti dello spazio passa sempre una  retta  ed una sola.
lana!... Ma dite in serietà?... Date  retta  alle grullerie di vostra sorella?
della marina mercantile è  retta  dal ministro per le comunicazioni.
detto giratore o raggio di girazione di S rispetto alla  retta  r.
Θ - cost., e quest’equazione caratterizza appunto una  retta  per O.
che per distanza di un punto da una  retta  si intende la lunghezza del segmento di perpendicolare
polarizzazione piana, e formano una spirale intorno alla  retta  stessa nella polarizzazione circolare.

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