costituisce una mera obbligazione naturale, con la conseguente applicazione del principio della soluti retentio.
Tracce di clausole notarili dei "tabelliones" ravennati nei formulari medievali: il caso della "retentio usufructus ficticia"
Nei formulari dei notai bolognesi del XIII secolo si trova traccia di una clausola creata dai "tabelliones" ravennati nel VI secolo d.C: la "retentio
buon costume determina la potenziale violazione di fattispecie incriminatrici, concludendo nel senso che la regola della "soluti retentio" presuppone