redigere un repertorio ragionato.
nel c.d. "Repertorio di giurisprudenza" del Guyot, per seguire poi le varie voci preorlandiane, la tesi di V.E. Orlando, fino ad arrivare agli studiosi
Shari'a costituzionale. Repertorio codicistico, contrattualismo musulmano, ermeneutica giuridico-cognitiva: contributo per una lettura liberale
codificazione civilistica del 1948, alle caratteristiche storico-culturali del costituzionalismo arabo e al repertorio giurisprudenziale della Suprema