, volti verso un recupero della figurazione (e tra questi è opportuno ricordare, come particolarmente incisivi, quelli di Adami, per l’Italia, di
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torinese, e gli altri artisti già nominati, diedero l’avvio ad una serie di operazioni basate appunto sul recupero di valori espressivi impostati
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di più rigida osservanza) si è giunti ad un recupero della figurazione e a un suo successivo rifiuto, attraverso la glorificazione dell’oggetto
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