somma di quattordicimila cinquecento lire. Era uno stecchino qualunque; ma era stato regalato a un gentiluomo da Re Carlo I. d'Inghilterra il giorno
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con le dita. A tal proposito ecco un grazioso aneddoto. Allorquando uno Scià di Persia pranzò alla Corte di Re Edoardo d'Inghilterra, fra le vivande
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mascherata qualunque. L'origine di questi balli in costume ci viene dalla Francia, ove al tempo di Re Luigi XVI la moda creò tale costumanza così cara al
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rappresentati. Certa sera in cui la commedia a cui egli assisteva navigava malamente verso lo svolgimento, il re, perduta la pazienza, gridò in modo da far
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E se un re pregava la governante del suo figliuolo di frustarlo ben bene quando trascurava lo studio, è facile immaginarsi quali fossero i sistemi
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L'uso delle visite pare che abbia avuto origine sotto il felice regno di Luigi XIV. Ma nella Corte di Re Sole non v'era tutta quella comodità di
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gloriosa Corte di re Sole. Un giorno, il duca di Coislin ricevè la visita di un ambasciatore. Al momento in cui il diplomatico fu per congedarsi, il
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re„ afferma un antico dettato — e, infatti, chi più puntuale di un sovrano? Non v'è mai un minuto di ritardo sull'ora da esso stabilita per
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