bisogno di "rassicurazione" all'interno della successione teleologica degli atti. Si ripropone, dunque, la contrapposizione tra tutela della
rassicurazione: la comunicazione paziente-personale sanitario-familiari e quindi l'atteggiamento del medico e il modo in cui vengono comunicate anche le
lavoro: la "rassicurazione" dei datori di lavoro, da intendersi soprattutto come conoscenza preventiva dei costi degli atti datoriali, cui, peraltro