Camera che, in seguito al voto di oggi, il Ministero ha | rassegnato | a S.M. il Re le sue dimissioni. |
XXIV legislatura – Tornata del 19 giugno 1919 -
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seguito al voto della Camera, Ricasoli ha | rassegnato | le sue dimissioni nelle mani del Re. Non si sa che S. M. le |
Gazzetta Piemontese -
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il Presidente della Giunta e la Giunta abbiano | rassegnato | le dimissioni, il Consiglio non può deliberare su alcun |
Legge 22 maggio 1971, n. 338 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Piemonte. -
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Tuttavia è sempre inoppugnabile l'argomento da me | rassegnato | alla Camera, quello della violazione che ne verrebbe allo |
VIII legislatura – Tornata del 23 febbraio 1863 -
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| RASSEGNATO | ALL’INEVITABILE! IL MIO SOGNO E GLI AVVENIMENTI DELLA NOTTE |
«Tex Willer» 649 (7 Novembre 2014) -
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che, come si è detto, aderiva alla corrente sconfitta - ha | rassegnato | le sue dimissioni da assessore, provocando la caduta della |
Il Nuovo Corriere della Sera -
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squadra del campionato, ritenendo il gesto antisportivo, ha | rassegnato | le sue dimissioni da presidente al generale Vaccaro e al |
La Stampa -
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che non subisce più alcun cambiamento, diviene etichettato, | rassegnato | a tirar in lungo, a girar indefinitamente la stessa ruota. |
L'uomo delinquente -
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in generale sogliono occupare molto tempo) mi era | rassegnato | a tacere e ad aspettare che giungesse il turno fissato |
XIV legislatura - Tornata del 18 novembre 1880 -
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mi era | rassegnato | a dare piena facoltà al Governo. Non ci entrava più nè |
XII Legislatura – Tornata del 27 aprile 1875 (2a sullo schema in
discussione) -
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aveva già spiegato prima la sua opinione, sebbene siasi ora | rassegnato | a quella della Commissione), domando all'onorevole Chiaves |
X Legislatura – Tornata del 6 luglio 1870 -
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1839, se non erro, avendo lord Melbourne | rassegnato | insieme a' suoi colleghi l'ufficio, ed avendo la regina |
IX legislatura – Tornata del 21 febbraio 1866 -
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fede, benevolo con tutti, tranquillo e sereno di spirito, | rassegnato | e modesto. Io ebbi ieri il conforto dì vederlo ancora, e |
XII legislatura – Tornata del 1 maggio 1876 -
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libertà umana, decretando un determinismo assolutorio e | rassegnato | ai mali del mondo. Tale concetto, smascherando il paradigma |
La responsabilità di sistema e le "mele" di Abu Ghraib - abstract in versione elettronica -
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a non trovarmi puntualmente davanti ad un tuo comportamento | rassegnato | e mesto in campo. Dalla volonterosa, ma non trascendentale |
Corriere della Sera -
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volle provarlo facendogli perdere la vista; ma egli, | rassegnato | e sereno, accettò la prova dolorosa. E il Signore premiò la |
Quartiere Corridoni -
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appello alla lealtà dei miei colleghi) non mi mostrai | rassegnato | che a consentire un nudo trattamento pecuniario. Poteva |
XI Legislatura – Tornata del 15 maggio 1873 -
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una volta, non si era | rassegnato | a «fare il tisico» dalla mattina alla sera; e passava |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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ognuno andava lento guardndo a terra, raramente d'intorno, | rassegnato | al suo destino. Qualcuno tuttavia si fermava, si voltava |
I miei amici di Villa Castelli -
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è piena di dignità, il volto, diviso tra luce e ombra, è | rassegnato | e volitivo nello stesso tempo. Abbiamo qui un uomo |
Le tre vie della pittura -
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comunicazione che non sia anche persuasione. Per· ciò il | rassegnato | Rembrandt è anche un ribelle: quanto meno, all'autorità |
L'Europa delle capitali -
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luce.... E sono arrivato a sessantasei anni, forte, sano, | rassegnato | alla mia sorte, con pochi bisogni e nessun capriccio; |
Passa l'amore. Novelle -
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alla figlia i peggiori qualificativi possibili; poi si era | rassegnato | ad attendere giù che don Pietro rientrasse in casa. - Non |
Passa l'amore. Novelle -
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Gengis Khan si affascina un popolo intorpidito da secoli di | rassegnato | assolutismo. Le galere comunque sono piene. E chi è seduto |
La Stampa -
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non amarlo piú! Se una mattina mi svegliassi col cuore | rassegnato | o indifferente! - Ma dunque lei crede di amarlo ancora? - |
GIACINTA -
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gente su per i monti, al sicuro, mentre egli attendeva | rassegnato | nella chiesina deserta la venuta del nemico. ....baciò la |
Il ponte della felicità -
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quindici all'ora. Ognuno di noi ne è consapevole, ognuno è | rassegnato | quando se ne trova una davanti. Del resto ci siamo passati |
Galateo per tutte le occasioni -
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rimbalzo, in questa carne della nostra carne. - Mi son già | rassegnato | - rispondeva Andrea, celiando. - Cosí presto? Cattivo! E |
GIACINTA -
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delle compagne le avrebbe richiamate. Niente. Mi ero già | rassegnato | alla disgrazia, quando ricevei un cestino involtato in un |
Il drago. Novelle, raccontini ed altri scritti per fanciulli -
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rispettoso, ossequioso; in apparenza, convinto e | rassegnato | della sua inferiorità, anzi della sua nullità. Per me, |
Come devo comportarmi? -
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