Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: raffigurato

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Martire, fratello di San Pietro, è  raffigurato  con il simbolo del suo martirio, una croce a forma di X.
Bambino è  raffigurato  in diversi atteggiamenti e uno dei più frequenti è quello
nell’antico Egitto: Osiride, dio dell’oltretomba, viene  raffigurato  con il membro che sporge a guisa di lancia.
Santo protettore dei locandieri e dei viaggiatori,  raffigurato  in abiti preziosi, in relazione alle sue nobili origini, e
di Marte e Venere, incarna il dio dell’amore e viene  raffigurato  come un fanciullo alato, armato di arco, frecce e faretra.
origine spagnola, bruciato vivo su una graticola, in genere  raffigurato  con indosso una dalmatica e una graticola accanto o sotto i
Cristo è  raffigurato  in piedi sul sarcofago e reca in mano un vessillo bianco
specie quella avente per tema Augusto stesso, che fu  raffigurato  più volte ed in diversi atteggiamenti e funzioni. Una delle
Nuovo, a Ravenna (figura 28). Qui il Cristo è  raffigurato  al centro, in piedi, mentre gli apostoli, più in basso,
Santo eremita,  raffigurato  come vecchio dalla lunga barba con indosso una tunica; i
Paolo: Santo martire, spesso  raffigurato  in compagnia di San Pietro; ha come attributi la spada, che
Gregorio Magno: Padre della Chiesa, in genere  raffigurato  in veste di Pontefice, con la tiara e la triplice croce
e Giuseppe alla presenza del sacerdote; sulla destra è  raffigurato  il gruppo dei pretendenti sconfitti, tra cui spicca in
ad accogliere un velo che gli viene inviato dal Santo,  raffigurato  all’interno di un clipeo sostenuto da Angeli.
San Giovanni Evangelista nella Apocalisse, San Giovanni è  raffigurato  in forma di aquila; San Marco in forma di leone; San Luca
sostanzialmente in due diverse forme: il giovane eroe è  raffigurato  in piedi, tiene ancora in mano la fionda con cui ha
principe degli dei è  raffigurato  in trono o come figura stante, con una folta barba, la
Tommaso: Santo martire,  raffigurato  giovane e sbarbato con i seguenti attributi: la squadra del
Giovanni Battista e marito di Santa Elisabetta che viene  raffigurato  vecchio, con un rotulo per scrivere o con un dito davanti
e di Gaia (la madre terra), dio della terra e del tempo, è  raffigurato  come un vecchio barbato che reca una falce, simbolo
Gerolamo: Padre della Chiesa,  raffigurato  spesso nel molo di penitente con un sasso in mano, con
anche protettore dei ladri, dei viandanti e dei mercanti. È  raffigurato  come un giovane atletico che indossa il petaso, un
prima di allora completamente vestito, comincia ad essere  raffigurato  con le gambe scoperte, come possiamo apprendere dalla
il santo protettore degli orefici e dei maniscalchi; viene  raffigurato  nelle vesti di vescovo e ha come attributi il martello,
della retorica davidiana. Il futuro imperatore è  raffigurato  su un cavallo che si impenna, con la criniera e la coda
una statica contemplazione (figura 57). Qui il Cristo non è  raffigurato  ma simboleggiato dalla luce che investe Paolo, con le
Abate: Santo eremita di origine egiziana, viene sempre  raffigurato  in compagnia di un maiale, mentre tiene una stampella e un
il quale mi pare essere permanente ed è d'altronde anche  raffigurato  nella tavola annessa alla relazione di Mathews.
e progresso tecnologico, conducendo all'esito tragico  raffigurato  dalla parabola degli anticommons, la quale ammonisce
per la prima volta, che il giurista-medaglista si sia  raffigurato  fra gli studenti, suggerisce che abbia voluto dare una
di composizioni, come nelle Sacre conversazioni, dove è  raffigurato  con una ferita in testa (“Pala Brera”, di Piero della
VIII, in Laterano e il ritratto di Enrico Scrovegni,  raffigurato  nella veste di offerente, mostrano i segni della ritrovata
meno simili anche nel cappello duro e nel soprabito (come è  raffigurato  in «Journal intime», 1951, un gran bel quadro) in
la sua diretta proiezione materiale, e l’oggetto che viene  raffigurato  dall’artista rappresenta la fisica concretizzazione del
a rivolgere progressivamente gli occhi verso Giuda,  raffigurato  dalla parte opposta a quella del Cristo. In maniera
in numero e insieme divergendo nel carattere; ciò viene  raffigurato  nel diagramma per mezzo delle varie ramificazioni
V secolo a.C., ripresa poi in epoche successive. Icaro è  raffigurato  mentre precipita a testa in giù con accanto Dedalo che
poggiando le braccia sulle sue ali; nel secondo è invece  raffigurato  come un bambino atterrito e piangente, sollevato con
bianchi della figura (è questo il volto vuoto ed intenerito  raffigurato  in Lacrime felici del 1964).
e ora in collezione Balbi-Odescalchi, Caravaggio aveva  raffigurato  lo svolgersi del dramma, l’apparire del Cristo,
è tipicamente neoplatonico: nel 1481 il Botticelli aveva  raffigurato  nella Sistina i fatti della vita di Mosè come
cosa di non rettorico; e questo equivalente del «Guemica»  raffigurato  come per un balletto, questi mostri da Mago Mangiafuoco, si
della Chiesa di Sant’Apollinare Nuovo a Ravenna. Cristo è  raffigurato  a destra, con il braccio disteso per infondere la grazia
una serie di sette tele. Ogni sacramento così viene  raffigurato  come scena storica: senza dubbio per rispettare le unità
caratteristiche, generali. Nel diagramma questo caso è  raffigurato  colla lettera F14.
natura a procreare i suoi simili nel mondo: ma è anche  raffigurato  mentre attinge, dalla fontana, l’acqua da cui la Venere
primo presepio a Greccio (fig. 106): in essa il pittore ha  raffigurato  l’interno di un edificio sacro, concentrandosi sul suo
dell’idea. Pende dall’alto un tappeto ove Cristo morto,  raffigurato  giacente sulla bara, dispiega la triste lividezza delle
ballo guerriero, un simbolico combattimento corpo a corpo,  raffigurato  con passi ritmici e con colpi regolari di grandi daghe