Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: radio

Numero di risultati: 27 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

"Cyber intelligence" e "cyber espionage" - abstract in versione elettronica

152275
Teti, Antonio 1 occorrenze
  • 2015
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

, quasi quotidianamente, le testate di giornali, televisioni, radio e della stessa rete. Tuttavia, permangono molti dubbi sulle modalità gestionali del

Il principio del pluralismo delle fonti informative al tempo di internet - abstract in versione elettronica

152583
Donati, Filippo 1 occorrenze
  • 2015
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

Il dibattito sul pluralismo informativo per lungo tempo si è concentrato sui media tradizionali (stampa, radio e televisione). La rivoluzione

Il caso di Radio Vaticana e il problema dell'elettrosmog: rilievi penali - abstract in versione elettronica

152686
Galli, Elisabetta 2 occorrenze
  • 2015
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

Il caso di Radio Vaticana e il problema dell'elettrosmog: rilievi penali

Il caso della emissione di onde elettromagnetiche da parte di Radio Vaticana è foriero di molteplici spunti di riflessione sul rapporto fra cultura

La spesa sanitaria in Europa e i Dispositivi Medici ad alta tecnologia - abstract in versione elettronica

155579
Buscemi, Antonio 1 occorrenze
  • 2015
  • DoGi - Dottrina Giuridica
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

Radio Terapia.

Storia sentimentale dell'astronomia

535574
Piero Bianucci 22 occorrenze

Passarono altri anni e nel 1885 Heinrich Hertz al di qua dei raggi infrarossi scoprì le onde radio, previste da Clerk Maxwell nel 1865. Ancora un po

Pagina 213

avere natura diversa. Un errore. Ci vorranno le equazioni di Maxwell per chiarire che dalle onde radio alla luce (e oltre, come poi si scoprirà) siamo

Pagina 213

Negli ultimi decenni l’esplorazione dello spettro elettromagnetico si è estesa dal dominio ottico allo spettro delle onde radio, dei raggi infrarossi

Pagina 227

un astrofisico dell’Università di Princeton che diede contributi decisivi all’interpretazione del segnale radio trovato casualmente da Penzias e Wilson

Pagina 258

Radio Universo: Jansky e Reber

Pagina 273

Nell’estate del 1895 Guglielmo Marconi sulle colline vicino a Bologna aveva realizzato la prima trasmissione radio: tre impulsi elettromagnetici, una

Pagina 273

radioastronomia ci ha dato una conoscenza fondamentale: il “rumore” radio lasciato dal Big Bang all’origine dell’Universo, scoperto da Penzias e Wilson nel

Pagina 274

Lo stesso sistema si può applicare alle onde radio, ma per ottenere un potere risolutivo paragonabile a quello degli strumenti ottici le due antenne

Pagina 275

Decisive sono state la potenza di calcolo e la sensibilità dei ricevitori. Grazie ai supercomputer oggi si estraggono i segnali radio che ci

Pagina 276

atomici. Il primo interferometro di questo tipo servì ai ricercatori dell’Università della Florida per studiare le dimensioni delle radio-tempeste di Giove

Pagina 276

Nel 1959 a Cambridge il radioastronomo Martin Ryle (1918-1984) pubblicò un catalogo di sorgenti radio molto intense ma che non sembravano

Pagina 277

Luna. Con sorpresa i radioastronomi constatarono che la scomparsa e la ricomparsa della sorgente radio dietro il nostro satellite furono istantanee, come

Pagina 277

In mancanza di idee migliori, i nuovi oggetti furono chiamati quasar, acronimo di “quasi stellar radio source”, sorgenti radio quasi stellari. Si

Pagina 278

In breve saltarono fuori parecchi altri casi simili: intense sorgenti radio con deboli controparti ottiche dal forte spostamento verso il rosso e

Pagina 278

radio con la Terra. Perciò la sorgente fu indicata scherzosamente con LGM-1, da Little Green Men, “piccoli uomini verdi”. Jocelyn ne parlò al suo

Pagina 279

si erano trasformati in un radiotelescopio rudimentale, in grado di captare sorgenti radio soltanto quando passavano in una stretta striscia di cielo

Pagina 279

Il 24 febbraio 1968 sotto un titolo cauto la notizia uscì su Nature: “Osservazione di una sorgente radio rapidamente pulsante”. La prima firma era di

Pagina 280

radio) che con i loro decadimenti causavano ionizzazione. Di qui l’idea che ci fossero nell’aria radiazioni all’origine della scarica degli elettroscopi

Pagina 292

Green Bank mi venne spontaneo calcolare quanto lontano il nostro nuovo radiotelescopio potesse scoprire un segnale radio proveniente da un altro mondo

Pagina 299

minuti accompagna lo spettatore dai quark ai confini dell’universo. Non smise mai di battersi per la ricerca di segnali radio intelligenti provenienti

Pagina 300

autodistrugge prima di riuscire a comunicare. O che quella delle onde radio sia considerata una tecnologia primitiva. O che comunicare sia ritenuto pericoloso per

Pagina 301

radioascolto del cielo, e fu lei a battezzarlo con l’acronimo Serendip, da Search for Extraterrestrial Radio Emission from Nearby Developed Intelligent

Pagina 301

Cerca

Modifica ricerca