Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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compagni dell’Internazionale - esclama  qui  l’oratore fra grandi applausi - dovranno ammettere che non
fra grandi applausi - dovranno ammettere che non si tratta  qui  di autonomia clericale, ma di autonomia trentina, di
la piena e fattiva cittadinanza italiana (applausi). Fin  qui  - dice l’oratore -, si tratta dunque di ottenere il diritto
diritto sia assicurato nel termine più breve possibile. Fin  qui  dovremmo quindi essere tutti d’accordo.
partito, e quindi è naturale che oggi vi siate convocati  qui  a dire il vostro pensiero. Voi siete qui a protestare
vi siate convocati qui a dire il vostro pensiero. Voi siete  qui  a protestare contro la contraffazione del vostro pensiero
né liberali, né socialisti, ma solo fiammazzi ed oggi  qui  sotto le libere bandiere dei vostri comuni non vedo che
gli avversari a battaglia sul campo del nostro Trentino. È  qui  dove ci troviamo di fronte, qui il paese che contrastiamo.
del nostro Trentino. È qui dove ci troviamo di fronte,  qui  il paese che contrastiamo. Entrando poi in argomento,
le critiche sollevate contro tale nomina. Ne è giunta  qui  del resto l’eco della stampa nazionale di varie tendenze e
soffocata. Fu con mia non piccola sorpresa che tornato  qui  constatai che parte della stampa locale s’era ingaggiata a
 qui  l‘on. Degasperi apre una parentesi per invocare dagli
volontà del popolo. L’oratore non vuole lo si consideri  qui  come uomo politico, come deputato che porti con sé il
cammino, che cosa gettato, ma intanto egli non vuol essere  qui  che un qualsiasi portavoce della massa popolare, o di gran
parte di essa che oggi sente il bisogno di gridare: ci sono  qui  anch’io! e voglio dire la mia parola sull’assetto politico
dello Stato. L’oratore non discuterà  qui  la parte tecnica dell’autonomia. L’essenziale è che s’era
che avanza e che è più facile criticare che fare. E  qui  l’oratore racconta popolarmente, fra ilarità generale, la
e nel nostro popolo una coscienza positiva. Promettiamolo  qui  e oggi, amici e colleghi, di fronte a questo popolo
avversari vorranno osservare attentamente, niente è stato  qui  chiesto ed ottenuto che non si sia domandato da tutti già
delle nuove provincie. La parola autonomia sorpassa  qui  il significato comune per rivestire il pensiero della
è del d.r Battisti, su cui giuravate un giorno e che anche  qui  a Merano avete applaudito. È stato espulso dal partito, e
sciopero dei segantini di Fiemme che ho sostenuto io. Sono  qui  molti di Fiemme, e lo sapranno. Io non ho domandato ai
fenomeno si estende ai viveri ed ai prodotti industriali. E  qui  il conferenziere porta cifre eloquenti. Ci accontenteremo
con poco vi sazierete. Entrate invece in un hotel, e  qui  dovrete spendere il doppio per sfamarvi: ma qui però avrete
un hotel, e qui dovrete spendere il doppio per sfamarvi: ma  qui  però avrete tutto quel comfort che corrisponde all’igiene,
la base di tutto dovrebbe essere il principio morale. E  qui  si riaffaccia più imponente che mai la questione sociale.
si dibattono le grandi questioni morali». L’oratore fa  qui  un appello ai giovani per lo studio della questione sociale
non sarà fuori di luogo che vengano rivolte proprio da  qui  ai tedeschi alcune parole che contribuiscono ad una
richiedere l’interessamento della donna? L’oratore esamina  qui  la Q.U. (questione universitaria), dimostrando che essa è
senza proporzione, ossia una sproporzionata proporzionale.  Qui  ci volle della malafede! (Applausi).
tale concentrazione? Che cosa abbiamo fatto in Municipio?».  Qui  l’oratore riassume ed illustra le proposte della minoranza,
della loro abilitazione scientifica. L’oratore ricorda  qui  – commosso - il bel tentativo fatto dai nostri accademici e
sociali che la devono ispirare. Implicitamente venivano  qui  toccate anche le ragioni del cattolicismo sociale. Nella
le scaturigini storiche e filosofiche. Il relatore coglieva  qui  l’occasione per dimostrare che il vero nazionalismo
degli elementi, scende il declivio, s’avvia alla pianura e  qui  distende pacifica il famoso limo della «terra gialla»,
tali criteri converrà procedere anche di  qui  innanzi. I cattolici riaffermano per oggi che la
alla Tomba apostolica, penso con infinito orgoglio che  qui  ove s’incurva il duomo della mia religione universale
nonostante il tempaccio e le strade pessime, è venuto  qui  l’on. D.r Degasperi per riferire agli elettori sull’ultima
cambiò, in seguito alle ultime elezioni, in nostro sfavore.  Qui  l’oratore rifece la storia delle trattative viennesi e di
di escludere la congiunzione dell’altra. L’oratore illustra  qui  la posa del borgomastro di Innsbruck che vuole imporre ai
ch’io riassumo molto scarsamente, un giovanotto di  qui  tentò qualche considerazione, uscendo con certi luoghi
 qui  tocchiamo il grande problema dell’influenza femminile sullo
la sua opinione e i suoi voti in conferenze e petizioni, e  qui  si reca ad esempio la campagna delle donne italiane contro
d’accordo quei mestadori e quegli emissari che vengono  qui  a parlare del Volksbund. Non lasciamoci abbagliare da false
assetto d’eguaglianza giuridica e di fraternità sociale,  qui  lo Stato hegeliano nell’assolutezza del suo carattere e
su quello del capitale, senza scosse violente? Certo che  qui  non si vuole la dittatura né della classe degli operai
di una lotta fratricida in mezzo a tanti avversari. Ma  qui  prevalse il vecchio odio di parte, lo spirito anticlericale
che si lagna di non trovare la stessa corrispondenza, venga  qui  tra noi ed impari che l’amore del popolo si guadagna non
in mezzo ai contadini. Ben lo sanno gli amici di Merano,  qui  presenti, i quali difendono la loro bandiera con strenua
scelto dalle alleanze di Vallagarina e del Vezzanese. È  qui  piantata in mezzo ad una folla la bandiera dei Lagarini
ed hanno trascinato col loro entusiasmo gli avversari.  Qui  sono amici vecchi, e accanto a loro i convertiti. (Ovazioni
si trovano sulla stessa linea tattica dei socialisti.  Qui  nessuno, ha abbassato la bandiera, nessuno ha mai lasciato
 qui  che il lungo dominio militare, la mancanza di ogni
unità nazionale politica». È assurdo che si tenti di creare  qui  un contrasto fra trentinismo e italianismo. Lo Stato è come
tributo ai progressi della nazione. Attingiamo anche  qui  del resto alle fonti più pure della nostra storia. Le
i delegati di Fiemme, ci radunammo al club italiano e  qui  i delegati di Trento Cappelletti e Cristofolini convennero
volere della maggioranza dei tedeschi. L’oratore descrive  qui  rapidissimamente la miseria delle lotte nazionali
e del progresso, in nome dei sentimenti religiosi (ricorda  qui  il caso di Sant’Egidio nella Carinzia), forti d’aver dato a
d’accordo questi mestatori e quegli emissari che vengono  qui  a parlare nel nome del Volksbuud! Non lasciamoci abbagliare
ginocchia a chiedere soccorsi dal loro Tiroler Volksbund.  Qui  o donne, vi mandano i vestitini, le camicette come regali a
Per questa battaglia noi daremo tutte le nostre forze ed è  qui  in gioco l’interesse puramente ideale superiore a qualsiasi
terreno che la lotta si faceva più aspra, ma era anche  qui  il campo ove il loro lavoro aveva la più ampia sanzione e
dubbiose, le energie sociali del cri- stranesimo. E già  qui  trovate le ragioni della presenza e dell’azione del clero
profonde, della sua mente vasta, e ciascuna volle esser  qui  rappresentata a prestare la sua parte in omaggio, ad
ammaestramenti ed entusiasmo di propositi forti. S’unisce  qui  dunque l’omaggio di due generazioni, e la generazione
rifare col pensiero tutta la storia della magnifica. E  qui  l’oratore riassume brevemente i periodi storici e
a considerarne il contenuto. In queste sentenze — e  qui  seguiamo l’esposizione del dr. Corradini — troviamo
quindi tener conto dei suggerimenti della prudenza. Ma  qui  d’altro canto conviene ricordare una grande parola di
gettano coll’avidità delle bestie feroci. L’oratore ricorda  qui  il recente scandalo sollevato in Francia contro Hanotaux,
il quale vive più che mai nel pensiero della revanche. È  qui  che la corrente rivoluzionaria confluisce in quella
l’immensa fiumana che trascina le nazioni agli armamenti, e  qui  c’imbattiamo nella questione balcanica, nella questione
dalle quali spiritualmente non si sono mai staccati. Di  qui  l’interesse che il politico deve rivolgere a tale problema,
oggi che  qui  in questa sala fossero raccolti tutti i trentini, non
stato Egna, il ponte di Egna, la stazione di Egna! Se di  qui  innanzi sul ponte di Egna invece dei carri passeranno
per la designazione dei candidati. Il relatore spiega  qui  in dettaglio la prima parte della proposta concludendo che
in ogni caso meno tedeschi ch’è possibile. Siamo  qui  dunque sul terreno delle relatività umane e ci basti a dire
la forma cooperativa al commercio interno di consumo; di  qui  fu naturale il passaggio all’organizzazione della vendita
— ed intendono dire dei «lavoratori dell’industria». Anche  qui  giova a noi richiamarci alla prova dei fatti. I cattolici
tattica, senza logico nesso coi nostri principii. Ma anche  qui  noi riaffermiamo senza tema di smentite, che il nostro
della democrazia. Una cosa, una gran cosa, però, dobbiamo  qui  avvertire, o amici. Il tram della nostra azione sociale non
Il Battisti dice ancora che gli Adriatici non verrebbero  qui  da una spiaggia tanto lontana. O che dovremo noi fare il
di quest’assemblea (ilarità, applausi). Dovrò pur ricordare  qui  la nostra azione, per la ratifica del trattato di S.
non fosse a Riva e altrove. Crede di dover protestare anche  qui  che in tempi in cui i liberali vogliono chiamarsi
specialissimo delle questioni che si agitano ora, perché è  qui  che trovate anche le nostre ragioni d’essere, i nostri
«Le società umane nascono, vivono e muoiono sulla terra;  qui  si compiono i loro destini. Ma esse non contengono affatto
o se ce ne saremo liberati. L’oratore accenna  qui  alle conseguenze previste dal Tolomei per gl’istituti