parte della mia patria, come d' una sublime corona (*). | Qui | forse, nel silenzio del mondo, in faccia alla grande maestà |
Angiola Maria -
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uomo nuovo, dispogliarmi degli affetti e de' voleri che fin | qui | mi trascinarono d' uno in altro peggior disinganno, |
Angiola Maria -
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immeritate angosce e il cumulo delle recenti sciagure. | Qui | troverò, lo spero, creature schiette e buone come voi, o |
Angiola Maria -
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spero, creature schiette e buone come voi, o miei parenti! | Qui | non ire, non invidie, non basse e perfide congiure di chi |
Angiola Maria -
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congiure di chi s' adombra d' ogni forte e generosa parola; | qui | non verrà a turbarmi il cuore la fastosa ignoranza o la |
Angiola Maria -
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la melliflua impostura di coloro a cui s' inchina il mondo; | qui | umili doveri da compiere, oneste compiacenze, tranquille |
Angiola Maria -
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opere di virtù non conosciuta e perciò non calpestata; | qui | lagrime da rasciugare e cuori da tener vivi nella speranza; |
Angiola Maria -
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lagrime da rasciugare e cuori da tener vivi nella speranza; | qui | solitudine, silenzio e pace. 7 di settembre. I pochi, i |
Angiola Maria -
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solo prese un po' in giro, non c'è mica niente di male - . | Qui | tirai fuori la mia scoperta: - In fondo dev'essere un tipo |
Quell'estate al castello -
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Un lanoso agnello di campagna 19 Centoquindici quaglie 20 | Qui | un giudice equo 22 Chi sciacquetta qui e là 23 Si scioglie |
Ridi ridì -
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quaglie 20 Qui un giudice equo 22 Chi sciacquetta | qui | e là 23 Si scioglie in scialli 24 Francesca passa gli usci |
Ridi ridì -
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proponimenti fino alla fine dell'anno! Scriviamo intanto | qui | alcuni pensieri che non dobbiamo dimenticare mai e che ci |
I miei amici di Villa Castelli -
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sopra a quello di Giangia. Comincia il gioco: - Che ci sta | qui | dentro? - Le formiche. - Che mangiano? - La semola. - Che |
I miei amici di Villa Castelli -
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le sostanze che debbono servire alla loro nutrizione. Di | qui | intendi perchè le piante cercano sì avidamente l'acqua; |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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è sì rigogliosa e bella nelle terre fresche. 2. Nè | qui | è tutto. Le piante si giovano ancora moltissimo dell'acqua |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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la lepre? - domanda egli ai ragazzi. - Noi, no. - È passata | qui | davanti poco prima che voi arrivaste. - E perchè non avete |
Sempronio e Sempronella -
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il vostro perdono.... » « E intanto che aspetta.... io | qui | finisco, dimenticato da, tutti.... Oh! aspetti, aspetti |
Angiola Maria -
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è più lieta, più viva; se nostro fratello non ,è lontano di | qui | una lega, scommetto che risponderà al nostro richiamo! » E |
Angiola Maria -
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mele quest'anno.... NONNA TYL Non dire sciocchezze.... | Qui | ce ne sono quante ne vuoi.... TYLTYL Non è la, stessa |
L'uccellino azzurro -
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possa più abituarsi alla vita agitata di lassù, e che torni | qui | alla prima occasione.... Ma vedremo.... Lascialo stare ora |
L'uccellino azzurro -
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sono così belli, qui!... E le mie sorelline morte sono | qui | anche loro?... MYTYL E dove sono i miei tre fratellini che |
L'uccellino azzurro -
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affatto, nè anche lui.... NONNO TYL (con solennità) No, | qui | nulla muta più.... TYLTYL E Paolina ha sempre quella bolla |
L'uccellino azzurro -
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poi quel vostro signor fratello? non è all'osteria, e se | qui | c'è poco, c'è del cuore almeno! Ma, adesso che ci penso.... |
Angiola Maria -
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voi. Ma, per amore, silenzio!» «Eh! ch'io non so niente, e | qui | non c'è nessuno!» cominciò a gridare la vecchia. «E.... |
Angiola Maria -
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perchè lui?... che c'entro io? «Voi, tacete! E la giovine | qui | presente è la nominata Angiola Maria ****?» «Son io quella; |
Angiola Maria -
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ossia la formazione del frutto, e del seme. Ricorda | qui | le parti componenti il fiore. Giunto il fiore al suo pieno |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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e feraci, non si deve lesinare il concime. Anche | qui | si avvera il proverbio: Chi più spende, meno spende. |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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vicino alla mia casa, a' miei; e mutai nome e cielo. Poi, | qui | speravo di trovare quel riposo che sempre fugge dinanzi a |
Angiola Maria -
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di trovare quel riposo che sempre fugge dinanzi a me, e | qui | mi richiamavano una promessa, un affetto.... Ah! si, che |
Angiola Maria -
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uno stolto.... Ma voi non potete vedere quello che passa | qui | dentro, non sapete quel che si può perdere e sperare! » A |
Angiola Maria -
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era piú una nicchia, grande grande ma non tanto profonda, e | qui | di misteri non ce n'erano, con un'occhiata si vedeva tutta. |
Quell'estate al castello -
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bene perché erano molto fracassati. Ippolita mi spiegò che | qui | ai tempi della villa (quella che c'era stata prima del |
Quell'estate al castello -
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della galleria erano lustri per l'umidità; infatti anche | qui | c'era odore d'umido e di muffa, più forte anzi che in |
Quell'estate al castello -
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d'ottobre. La pace ritorna. La vita stanca e travagliosa | qui | si rintegra, si rinnova nella calma di questi bei giorni |
Angiola Maria -
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sempre dalla terra ove tennero dimora. Chi potrà dire, di | qui | a mill'anni, i popoli che saranno sepolti sotto a questa |
Angiola Maria -
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disertarono queste contrade, e la memoria della rivolta | qui | sopravvive ancora; qui suona ancora sul labbro de' fieri |
Angiola Maria -
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contrade, e la memoria della rivolta qui sopravvive ancora; | qui | suona ancora sul labbro de' fieri Valtellini la bestemmia |
Angiola Maria -
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fieri Valtellini la bestemmia antica contro il luterano; | qui | l'odio rugginoso verso le tre Leghe Grigie, alimentate |
Angiola Maria -
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pausa, « compiangetemi! Non so dire che tumulto s'agiti | qui | dentro talvolta! Non so dir con quale ardore cercassi anch' |
Angiola Maria -
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le vicende delle stagioni, e la natura del terreno. Fin | qui | fosti osservatore: ora comincia l'opera tua, come |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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il foraggio. Le preparazioni degli alimenti, fin | qui | accennate, non sono nè costose, nè difficili a farsi. |
La giovinetta campagnuola -
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rimendarla e rattopparla. In ciò si mostra la tua abilità. | Qui | manca un bottone, o una fettuccia; là un occhiello va |
La giovinetta campagnuola -
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cosa piú straordinaria per me era di averlo trovato proprio | qui | in casa della mia nonna, e insomma di averlo sempre avuto |
Quell'estate al castello -
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creanza. Alle virtù, che ti ho fin | qui | raccomandate, aggiungi ancora la creanza, che è una virtù |
La giovinetta campagnuola -
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com' è bello trovarsi in casa nostra! E Matù come mai non è | qui | a darmi il buon giorno? - Leonia scuote la testa. - Ah, |
Otto giorni in una soffitta -
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diverse, e attitudine differente alla coltivazione. Di | qui | la necessità di studiare la natura delle terre, prima di |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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Perchè devi sapere che le Sventure abitano in un antro | qui | vicino che comunica col giardino della Felicità, e ne è |
L'uccellino azzurro -
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dai Piaceri. Pochi sopporterebbero la mia vista.... Ma ho | qui | il fitto velo col quale mi copro quando vado a trovare la |
L'uccellino azzurro -
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esempio, quante varietà di peri, e di meli ha ottenute! Ma | qui | si ferma la sua potenza: per quante cure esso adoperi, non |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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» disse Maria. « O mio Carlo, almanco tu fossi stato | qui | cinque giorni fa, quando è succeduta la disgrazia, e io non |
Angiola Maria -
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» E il buon prete lasciava cader fra le mani la faccia. E | qui | nuove lagrime, invano soffocate da una parte e dall' altra, |
Angiola Maria -
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donne. « Poichè il mio parroco me l'ha consentito, resterò | qui | con voi, tre o quattro settimane, finchè abbia fatto quel |
Angiola Maria -
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qualche paese meno triste e più vicino a voi, per esempio, | qui | sul lago.... allora v'aprirò la mia casa, vi aprirò le mie |
Angiola Maria -
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perchè si scaldi, fermenti, e si faccia migliore. Ma | qui | occorre saperne regolar bene la fermentazione; altrimenti, |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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e riuscirai. Si sa che nessuno nasce maestro. Anche | qui | ricorda i proverbi: Chi fa falla; — provando e riprovando |
La giovinetta campagnuola -
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il meglio che ha, cioè le sostanze ammoniacali. 3. Nè | qui | finisce lo sciupìo del letame. Allorchè si trasporta alle |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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una gerla sulle spalle. - O quella donna, dite, si va per | qui | al mulino? - Andate sempre avanti, fino a che non troviate |
Sempronio e Sempronella -
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e del Diamante magico.... Ebbene, fra poco Tyltyl verrà | qui | a chiedervi l'Uccellino Azzurro.... LA NOTTE E se anche |
L'uccellino azzurro -
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il solo che può vivere alla luce del giorno, si trova, | qui | nascosto fra gli uccellini azzurri dei sogni che si nutrono |
L'uccellino azzurro -
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NOTTE Non lo so, bambino mio.... Posso soltanto dirti che | qui | non c'è.... Non l'ho mai veduto.... TYLTYL Eppure la Luce |
L'uccellino azzurro -
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Perchè in ciascuna di queste caverne di basalto, | qui | intorno alla sala, sono rinchiusi tutti i mali, tutti i |
L'uccellino azzurro -
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boccone.... Ebbene, ne hai abbastanza, ormai?... Come vedi, | qui | non c'è nulla da fare.... TYLTYL Io devo veder tutto.... La |
L'uccellino azzurro -
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TYLTYL (andando verso la porta appresso) Guarda!... Questa | qui | è ancora più cupa. Che cosa c'è qua dentro?... LA NOTTE |
L'uccellino azzurro -
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Ci sarà qualcosa altrettanto orribile?... LA NOTTE No.... | Qui | c'è un po' di tutto.... Ci metto le Stelle disoccupate, i |
L'uccellino azzurro -
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TYLTYL I bambini no; sono le bambine che piangono.... Ma | qui | non si piange?... IL BAMBINO Ma.... non so.... TYLTYL |
L'uccellino azzurro -
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qualche cosa sulla Terra; perchè è proibito uscire di | qui | a mani vuote.... TYLTYL Gli lo proibisce?... IL BAMBINO Il |
L'uccellino azzurro -
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avrete paura e vi trarrete indietro.... Guardate, eccone | qui | quattro che tremano come foglie.... (A un bambino che sul |
L'uccellino azzurro -
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lui!... IL SECONDO BAMBINO Signor Tempo, mi lasci restare | qui | con lei!... IL TEMPO impossibile!... Non ci restano più che |
L'uccellino azzurro -
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da vero. » « Corro dunque a dirlo a Vittorina, che aspetta | qui | fuori questa buona novella. Pure, siete assai pallido, e la |
Angiola Maria -
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« Non importa, sto bene! perchè, sappi, il mio male è qui, | qui | dentro!... » E con la destra si premeva il cuore. « O padre |
Angiola Maria -
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visita alla figliolina della Fata.... Vi ho fatti venire | qui | per discutere insieme sulla nostra situazione.... Ci siamo |
L'uccellino azzurro -
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La Gatta ha ragione!... LA GATTA Ascoltatemi.... Noi tutti | qui | presenti, animali, cose ed elementi, possediamo un'anima |
L'uccellino azzurro -
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siate in famiglia, senza nessun altro.... Io vi aspetterò | qui | vicino, per non aver l'aria d'essere indiscreta.... Non |
L'uccellino azzurro -
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e il millantatore tornò a domandare: - Quanto ci corre di | qui | a quel ponte? - Ci corre un miglio. - Ho fatto per dire, |
Sempronio e Sempronella -
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bastasse il promettere, le prometterei Roma e Toma.... - E | qui | pensava. - A ogni buon conto, se la tristarella ha il |
Angiola Maria -
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mio Dio, mio Dio! ma cosa ho a fare? » « Fuggire, fuggir di | qui | più presto ch'è possibile. Se sapeste, Maria, che lagrime |
Angiola Maria -
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ma ch' io fugga sul momento.... Domani, questa notte.... | qui | sarei già morta! » « Sentite bene! raccogliete quale le |
Angiola Maria -
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appiè della scala.... Per una fortuna del cielo, ho | qui | una vecchia chiave dello sportello; vi metterò fuori, e se |
Angiola Maria -
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povero cantuccio per questa notte bussate a una porticina | qui | poco lontano, la seconda, votato il canto: vi stanno una |
Angiola Maria -
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s'apriva, come una grotta silenziosa, appiè del terrazzo. | Qui | Vittorina, con un grido di gioia, balzò in una delle due |
Angiola Maria -
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da questa, stanza!... Ti ho messo a letto io ieri sera, e | qui | ti ritrovo stamani.... Te la sei sognata, tutta questa |
L'uccellino azzurro -
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si riesce a prenderli.... LA BAMBINA Non importa; questo | qui | è molto bello.... TYLTYL Gli hai dato da mangiare?... LA |
L'uccellino azzurro -
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Egli giunge con un pettine, una spazzola e un gran libro. - | Qui | son descritte le avventure di Beccaccino, - dice. - Ma tu |
Otto giorni in una soffitta -
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un avviso che mi chiama, là.... da.... monsignore.... » E | qui | gli bisbigliò a mezza voce un bel nome tondo. « Mi capite? |
Angiola Maria -
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quali corrispondenze avesse, perchè quest'estate passasse | qui | tre rnesi, e ci doveva essere la sua buona ragione; che |
Angiola Maria -
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compagno finì una terribile parola.. « Bah!... » E | qui | tacquero, e si guardarono in faccia un pezzo l'un l'altro, |
Angiola Maria -
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è quella laggiù la barchetta delle nostre damine inglesi, | qui | della villa? » « Ma sì, è proprio quella! già si sa, il |
Angiola Maria -
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trent' anni, come voi adesso, ne feci anch' io di belle, e | qui | e via di qui; ma era il secolo passato, amico, quel tempo |
Angiola Maria -
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