Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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 qui  si ricava
di  qui  risulta appunto
 qui  ogni spostamento virtuale
 qui  si ricava successivamente
 qui  si tratterebbe di integrare.
troviamo  qui  per la prima volta di fronte ad un'hamiltoniana dipendente
di  qui  si conclude appunto ecc.
 qui  apparisce che il prodotto scalare
notato che anche  qui  vale la formula
 qui  derivando rispetto a t si deduce
 qui  i principali risultati delle nuove statistiche.
poi p è costante, si ricava di  qui 
Riprendiamo  qui  da ultimo le (42) del n. 37
 qui  risulta, a meno di infinitesimi di ordine superiore,
di  qui  risulta per l’accelerazione radiale l’espressione
 Qui  subito convien fissare chiaramente una osservazione
Naturalmente l'indice n tiene  qui  il luogo di un gruppo di indici.
questo abbiamo voluto rammentarla, pur non potendo  qui  soffermarci ad illustrarne le conseguenze.
Sin  qui  non abbiamo fatta alcuna ipotesi sul segno di v. Ora dalla
: di  qui  i due valori di , corrispondenti ai due valori 1,2
 qui  integrando lungo la direttrice da P' a P'' si deduce
invece, come  qui  ci proponiamo di dimostrare, le identità, per qualsiasi
anche  qui  le superficie equipotenziali sono i piani ortogonali alla
decomposizioni ve ne sono talune di uso corrente, che  qui  conviene accennare.
 Qui  ci proponiamo di mostrare come il metodo dei moltiplicatori
È superfluo avvertire che l'apice  qui  (e in tutto questo §) non ha il significato di derivazione.
brevità ci limiteremo  qui  a stabilire alcune proposizioni sulla cicloide ordinaria
limiteremo  qui  a rilevare che si può avere una valutazione del valore
Il concetto di probabilità si deve intendere  qui  precisato nel modo spiegato nella nota al § 25 p. II.
NUOVE STATISTICHE. - Abbiamo fin  qui  considerata la legge di ripartizione di Boltzmann da due
 Qui  appare opportuno l'accennare la geniale giustificazione
 qui  la posizione di C sulla retta A l A 2 , dipende soltanto
accorcino nello stesso rapporto le loro lunghezze. Ed anche  qui  il punto C dicesi centro dei due vettori v 1, v 2 .
 qui  scaturisce la seguente definizione precisa di stabilità
conservatine) una conferma dell’intuizione statica, di cui  qui  ci limitiamo a illustrare alcune conseguenze. .
di  qui  senz’altro come più in generale possano intervenire,
di  qui  che, se il trinomio invariante T è nullo, è nullo il
(40)-(42) del n. 42, di cui, per comodità riscriviamo  qui  le indefinite
 Qui  è necessario fermarsi un momento su questo importante
 qui  si ricavano le c, moltiplicando i due membri per e
 qui  un rapido cenno sul modo di impostare l’accennato problema

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