storia di quelle lotte e le credono lotte di fanatici per | questioni | semplicemente teologiche. Ma quando, la Storia, fatta |
Doveri dell'uomo -
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dalle quali scendono i vostri Diritti. Infinite sono le | questioni | speciali che possono sorgere nella vostra vita civile; ma |
Doveri dell'uomo -
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spettatori indifferenti del 2 dicembre, perché tutte le | questioni | si erano ridotte per essi a una questione di prosperità |
Doveri dell'uomo -
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sotto un padre comune, Iddio (4). Un' altra delle | questioni | più clamorose de' nostri tempi è quella della separazione |
Questioni politico religiose -
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qualche cosa, si presentano naturalmente al pensiero due | questioni | distinte: E` lecita od illecita questa cosa? E` utile o |
Questioni politico religiose -
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o dannosa? Il giudice supremo della prima di queste due | questioni | è la Chiesa, secondo la credenza cattolica. Il giudice |
Questioni politico religiose -
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abbiamo già detto, deve proporsi, prima di operare, due | questioni | diverse, l' una riguardante la giustizia e la moralità, l' |
Questioni politico religiose -
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professa la Religione Cristiana deciderà in altro modo le | questioni | che discutiamo: abbiamo detto, che un pagano e un ateo |
Questioni politico religiose -
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della libertà di coscienza, dovremmo metterci in altre | questioni | che con questa della libertà di coscienza si complicano; il |
Questioni politico religiose -
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santissimo. Ma noi abbiamo veduto già, rispondendo alle | questioni | precedenti, quanti equivoci si possano prendere intorno |
Questioni politico religiose -
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si fondò da' filosofi politici, noi lo vedemmo nelle | questioni | precedenti, la teoria del matrimonio civile. Dovendoci |
Questioni politico religiose -
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di parole si dicono liberi, si rattaccano molte questioni: | questioni | di morale, questioni di diritto, questioni di religione e |
Questioni politico religiose -
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liberi, si rattaccano molte questioni: questioni di morale, | questioni | di diritto, questioni di religione e di politica. Che cosa |
Questioni politico religiose -
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molte questioni: questioni di morale, questioni di diritto, | questioni | di religione e di politica. Che cosa è la licenza? - Ecco |
Questioni politico religiose -
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con limiti più incerti o interrotti, possono insorgere | questioni | che il voto pacifico di tutti scioglierà un giorno, ma che |
Doveri dell'uomo -
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di Confucio ventiquattro secoli dopo Confucio. Tutte le | questioni | appaiono già sciolte dalla sapienza dei maggiori; miseri i |
Psicologia delle menti associate -
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quando vogliono, ad esercizio dialettico, far apparire le | questioni | implicate, o se introducono a parlare gli antichi, come |
Sulle categorie e la dialettica -
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in un certo numero determinato di categorie? A queste due | questioni | si riduce tutto il pitagoreismo. E quanto alla prima è |
Sulle categorie e la dialettica -
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manca il nesso delle sentenze, cioè si preteriscono quelle | questioni | che cercano come una cosa venga dall' altra, e che pur sono |
Sulle categorie e la dialettica -
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ancor mancano interamente, non sono neppure accennate le | questioni | vitali che possono contenere qualche verace ammaestramento |
Sulle categorie e la dialettica -
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qualche verace ammaestramento per noi. Perocchè queste | questioni | sono, come l' uno possa esser molti? come il mobile possa |
Sulle categorie e la dialettica -
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possano giacere nell' ente medesimo semplicissimo? Queste | questioni | di somma importanza e difficoltà non si possono ammettere, |
Sulle categorie e la dialettica -
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ma non li conduce al termine: nè si propongono quelle | questioni | direttamente pigliandole a svolgere per disteso, nè le |
Sulle categorie e la dialettica -
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moltiplicità; e il determinar questa natura è di quelle | questioni | appunto che si trapassano dai nostri filosofi, quando |
Sulle categorie e la dialettica -
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sempre la scuola vocale (2), e per lo più disputano di | questioni | che dovevano esser vivissime a quel tempo tra i discepoli |
Sulle categorie e la dialettica -
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esser vivissime a quel tempo tra i discepoli di Platone: | questioni | che talora conviene indovinare, per bene intendere a che |
Sulle categorie e la dialettica -
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l' oggetto facendolo rientrare nel soggetto. Sono adunque | questioni | che si confondono malamente insieme queste: Qual è la |
Sulle categorie e la dialettica -
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con ciò altro non si farebbe, che di nuovo confondere due | questioni | differenti, cioè: a) Qual sia l' origine, la causa di quel |
Sulle categorie e la dialettica -
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poi non cerchiamo il resto troppo per sottile, nè facciamo | questioni | che potrebbero turbare la carità, o ingenerare dei cavilli. |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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1.54 Vorrei potervi soddisfare rispondendo alle | questioni | morali che mi proponete nella cara vostra del 13 passato |
Epistolario ascetico - Vol. IV -
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instituire un' indagine più profonda, dall' affrontare le | questioni | « che cosa sia l' ideale, che cosa sia il reale »o almeno « |
Gioberti e il panteismo -
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volte, miei signori, che si presentino allo spirito nostro | questioni | filosofiche che sembrano facilissime a risolversi. Ma è da |
Gioberti e il panteismo -
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e qual grado di luce in esse si contenga; queste sono | questioni | affatto diverse, riguardanti l' intiera natura della |
Gioberti e il panteismo -
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dei misteri, che intorno ad essi si posson fare molte | questioni | difficili ed anche insolubili. Ma riman sempre una grande |
Gioberti e il panteismo -
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cose sentite, perchè veniam meno in rispondere a molte | questioni | sulla natura di esse: abbiamo sostenuto, che se non |
Gioberti e il panteismo -
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badate bene, miei signori, il Gioberti vi confonde due | questioni | che sono separatissime: la prima « se l' essere ideale sia |
Gioberti e il panteismo -
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professava. Questi, nel libro II, cap. 45, « Delle naturali | questioni | », così prende a parlare di Dio: [...OMISSIS...] . Voi |
Gioberti e il panteismo -
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e por mente a ciascuna parte, giungere al fondo delle | questioni | principali; ed in questo fondo non veggo esser discesi |
Gioberti e il panteismo -
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insiste sul primo perchè, Aristotele sul secondo: le due | questioni | sono diversissime. Platone credette che al filosofo |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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può nascere il moto locale? Il solo proporre queste | questioni | parmi sufficiente a dimostrare che Aristotele fece una |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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la presenta sotto molti aspetti, e la fa comparire come | questioni | diverse (6); ma in nessun luogo ne dà una chiara e diretta |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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e maggiore. Ciò posto, espone per ordine le diverse | questioni | intorno ai primi , alle quali si riduce quella che |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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- il primo Cielo. [...OMISSIS...] Qui propone diverse | questioni | sul natural desiderio che move da prima i cieli: e dice che |
Aristotele esposto ed esaminato vol. II -
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un godimento di queste armoniche disposizioni. Sono dunque | questioni | assai disparate: Se il principio sensitivo goda della |
Psicologia Vol.III -
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talora non produce in lui. Ora, l' aver confuse queste due | questioni | distintissime fu cagione che alcuni uomini di gran mente, |
Psicologia Vol.III -
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e più contrari. Per non dire che nella prima di queste due | questioni | converrebbe ancora ricorrere all' efficacia, che ha l' |
Psicologia Vol.III -
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genere o dello stesso? - Non possiamo trapassare queste | questioni | importantissime, senza proporre almeno delle congetture. |
Psicologia Vol.III -
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che stanno contro la verità di quella causa. Queste | questioni | non sono più vaghe; qui si sta rigorosamente sul terreno |
Psicologia Vol.III -
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si distinguano: ricerca che ci obbligò d' entrare in alcune | questioni | ontologiche, le quali si sarebbero da noi potute non poco |
Psicologia Vol.III -
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ci sembrano posteriori al Samese filosofo, non sono più | questioni | di teoria (la quale sola si cercava al tempo dei primi |
Psicologia Vol.III -
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all' anima e ne usciva la Psicologia pitagorica. Ora le | questioni | intorno all' anima, nell' applicazione che ad essa si |
Psicologia Vol.III -
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una? o cosa che sia due, tre, quattro, ecc.? Delle quali | questioni | la risoluzione pitagorica si era che nell' anima vi era l' |
Psicologia Vol.III -
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altezza gli ingegni. Ora sembra possibile che, dopo che le | questioni | più elevate si erano già cotanto discusse, Empedocle |
Psicologia Vol.III -
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all' applicazione. Quando quei filosofi venivano alle | questioni | accessorie di applicazione, non dissento che |
Psicologia Vol.III -
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o materiale, se fosse reale o ideale », tali furono le | questioni | posteriori e di applicazione. Nella questione prima, |
Psicologia Vol.III -
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è quanto dire oggetto dell' affermazione. Ora, tutte queste | questioni | al tempo di Empedocle erano ancora avviluppate, e neppur da |
Psicologia Vol.III -
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ogni lavoro della mente per discoprirla; di che le capitali | questioni | pur solo intavolate, le meditazioni tendenti a scioglierle, |
Psicologia Vol.III -
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chiaramente quali e in che modo fossero concepite le | questioni | che quel filosofo si proponeva, e che erano indubbiamente |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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in una maniera certa, chiara ed irrecusabile. Poichè le | questioni | che giacciono nella filosofia aristotelica sono vitali per |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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qualvolta il mondo scientifico volgerà gli occhi a quelle | questioni | inseparabili dal nome d' un autore che le ha trattate con |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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testi greci (2). Tuttavia non convien credere, che le | questioni | principali della « Metafisica » d' Aristotele fossero del |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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, ma anche nei sintagmatici (3) egli ragiona di | questioni | vive al suo tempo, e agitate nelle scuole che Speusippo e |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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i diversi luoghi nelle opere dello Stagirita sopra le | questioni | capitali, e facciamo ogni prova di conciliarli insieme. |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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chiama mente, «nus». Stabilito questo, Aristotele ascende a | questioni | maggiori. Poichè domanda a se stesso, se, essendo la mente |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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tolto via l' intelligibile? - Alla prima di queste due | questioni | si risponde di sì, alla seconda si risponde di no, se per « |
Aristotele esposto ed esaminato vol. I -
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cui i protestanti cadevano, massime trattandosi di sottili | questioni | in cui è difficile cogliere quel giusto mezzo dove |
Il razionalismo -
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son presti a darvi biasimo dell' entrar che facciate in | questioni | teologiche, per quantunque importanti, importanza che essi |
Il razionalismo -
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di lui niente mancava di ciò in cui versavano le suscitate | questioni | e finalmente [...OMISSIS...] . Lo dichiarò infine più |
Il razionalismo -
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colla filosofia insieme entravano nelle sacre cose le | questioni | interminabili, la moltitudine delle insulse parole e l' |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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spiegazione di quel fatto, sta in quelle dimande o | questioni | singolari che un tal fatto offre alla mente di chi lo |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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nel fanciullo di pochi giorni sia entrata la colpa? Le due | questioni | proposte sin qui si offeriscono alla mente considerando il |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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pare che avesse più risguardo al male fisico e alle | questioni | che da lui nascono, così quel di Platone pare che più |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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così quel di Platone pare che più togliesse di mira le | questioni | che nascono dal male morale inviscerato nell' umanità. Egli |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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ingenuamente mancar loro il modo di rispondere a quelle | questioni | che pure la natura umana faceva incessantemente a sè |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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sua limitazione e della sua impotenza a satisfare alle | questioni | essenziali che l' uomo le rivolgeva, al bisogno supremo di |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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questa materia rimase involta nelle maggiori tenebre. Ma le | questioni | intorno alla grazia, eccitate nella Chiesa in occasione |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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intendere come la rivelazione risponda alle tre grandi | questioni | che l' infelice stato dell' umanità offre al pensiero, che |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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[...OMISSIS...] . All' incontro la seconda di quelle due | questioni | si può dire che non fosse nè pure mai messa in |
Antropologia soprannaturale Vol.I -
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giacchè in esse si cerca unicamente la stessa verità. Certe | questioni | o dispute si devono al tutto ommettere, perchè di nessuna |
Epistolario ascetico Vol.II -
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della Coscienza » come nelle altre mie opere per ridurre le | questioni | complicate ai loro semplici principŒ, abbia preso, come si |
Epistolario ascetico Vol.II -
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e sì per rispondere brevemente alle tre importanti | questioni | che mi proponete, e di cui mi domandate la soluzione. |
Epistolario ascetico Vol.III -
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discorsi sien buoni ed importanti), e sostenere anche delle | questioni | o scientifiche o d' altro genere, spiegandovi forza e |
Epistolario ascetico Vol.III -
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la metafisica, col pretesto ch' ella è composta di | questioni | troppo difficili, anzi giudicate da essi insolubili, e più |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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nazione perviene a formarsi un' idea chiara d' alcune poche | questioni | riguardanti i suoi più immediati interessi: e non si può |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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normale di sviluppare queste nozioni entrando nelle | questioni | più elevate. - Nell' insegnamento elementare è |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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quindi la questione stessa è assurda. 6 Non proporre due | questioni | mescolate invece di una. 7 Non proporre una questione |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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e verità, Ella per separarle sarà necessitato ad entrare in | questioni | teologiche che le saranno per apportare il più grande |
Epistolario ascetico Vol.I -
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lavori, e di proposito prendessero a trattare le grandi | questioni | che interessano la Religione e l' umanità collettivamente, |
Epistolario ascetico Vol.I -
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l' esperienza il permetta. Oltre di ciò voi confondete più | questioni | in una, mio caro, perchè altro è dimandar « se il nesso |
Epistolario ascetico Vol.I -
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troppo sottile e atta a produrre nella pratica frequenti | questioni | di competenza, si potrebbe stabilirne un' altra più |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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che il Senato romano divenne ben presto l' arbitro delle | questioni | che insorgevano fra i Re; ma quest' era piuttosto un |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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colla parola principato si esprima una cosa sola. Non si | questioni | adunque sulla definizione di quella parola equivoca, ma si |
Filosofia della politica. Della naturale costituzione della società civile -
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troppo sottile e atta a produrre nella pratica frequenti | questioni | di competenza, si potrebbe stabilirne un' altra più |
Filosofia politica naturale -
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che il Senato romano divenne ben presto l' arbitro delle | questioni | che insorgevano fra i Re; ma quest' era piuttosto un |
Filosofia politica naturale -
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colla parola principato si esprima una cosa sola. Non si | questioni | adunque sulla definizione di quella parola equivoca, ma si |
Filosofia politica naturale -
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poi in appresso quando tratteremo la seconda delle due | questioni | proposteci, questo carattere in Adamo ed Eva era |
Introduzione al Vangelo secondo Giovanni -
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l' aversi intavolata una discussione di buona fede su delle | questioni | attenenti a sì importante materia: e alla peggio, quand' |
Principio supremo della metodica -
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un compendio della dottrina medesima sciolta da quelle | questioni | incidenti che sono inevitabili nelle lunghe trattazioni |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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