Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: questi

Numero di risultati: 179 in 4 pagine

  • Pagina 1 di 4

Regio Decreto 27 febbraio 1936, n. 645 - Approvazione del Codice postale e delle telecomunicazioni.

21860
Regno d'Italia 3 occorrenze
  • 1936
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
  • ITTIG
  • w
  • Scarica XML

Se le linee telefoniche sono ad uso comune di due utenti, ciascuno di questi è tenuto a pagare il canone relativo.

Quando la commissione impegni contemporaneamente tratti di linee interurbane statali e dei concessionari, nulla sarà a questi ultimi dovuto per

La corrispondenza ufficiale, regolarmente contrassegnata, scambiata fra i podestà o da questi diretta agli uffici statali, le cui spese sono a totale

Il Corriere della Sera

379625
AA. VV. 1 occorrenze

da Vinci, per l'A. O., questi ha così risposto: Ai fascisti milanesi il mio cordiale ringraziamento e saluto.

Fondamenti della meccanica atomica

441821
Enrico Persico 44 occorrenze
  • 1936
  • Nicola Zanichelli editore
  • Bologna
  • fisica
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

Questi risultati si potevano prevedere intuitivamente osservando che le condizioni (β) impongono alla sinusoide di avere la stessa ordinata e la

Pagina 105

(chiamando le incertezze tollerate nella misura delle coordinate fatta al tempo ). Ora, prendendo abbastanza grande, si potrà fare in modo che questi

Pagina 153

fase, rappresenterebbe l'intervallo tra due di questi cambiamenti.

Pagina 154

Sarà utile tener presente, come guida intuitiva alla risoluzione di questi problemi, l'analogia formale di essi con i problemi ottici in cui la luce

Pagina 176

analiticamente semplici, lo spirito della meccanica ondulatoria: alcuni poi di questi problemi sono anche suscettibili di dirette applicazioni fisiche.

Pagina 176

A questi corrispondono le autofunzioni (normalizzate) date dalla (25), cioè

Pagina 190

Sono questi dunque i livelli energetici dell'oscillatore.

Pagina 195

dove è un polinomio, di grado n, del tipo che stiamo considerando: questi si chiamano polinomi di Hermite (1) Vedasi, p. es., bibl. n°.25 o n.°34

Pagina 195

Sono questi gli stessi livelli energetici dati dalla teoria di Bohr (v. § 16, p. I) in perfetto accordo, come si è visto, con l'esperienza: l'intero

Pagina 228

dimostrare che in generale i primi termini decrescono rapidamente, e che, limitando la somma a questi, ed rappresentano con buona approssimazione due

Pagina 241

ed a questi corrispondono altrettante ellissi, tutte con lo stesso semiasse maggiore, ma con diverso semiasse minore: l'ultimo è il cerchio di raggio

Pagina 260

(1) Si vedrà in seguito che qualcuno di questi salti quantici in realtà non può avvenire, essendo escluso dal principio di selezione.

Pagina 261

dove i coefficienti sono funzioni di . A ciascuno di questi coefficienti possiamo ora applicare lo stesso procedimento, considerandolo funzione della

Pagina 281

Ora introduciamo un sistema di assi x', ruotanti in modo da accompagnare il moto di precessione: rispetto a questi il moto sarà periodico e quindi

Pagina 286

lineari (22), i cui coefficienti sono le . Basta quindi la conoscenza di questi coefficienti per permettere di ricavare da ogni f il corrispondente

Pagina 304

Le direzioni di questi vettori si chiamano assi principali dell'o. l. , e qualunque vettore che giaccia lungo uno di questi assi viene dall'operatore

Pagina 316

rappresenta l'o. l. rispetto a questi assi: designeremo questa matrice con , mentre seguiteremo a indicare con la matrice che rappresenta rispetto agli assi

Pagina 321

poi, la base sperimentale delle teorie ondulatorie della luce: principalissimi fra questi l'interferenza e la diffrazione.

Pagina 33

(1) Questa denominazione, di cui si vedrà la ragione al § 24, non deve far credere che questi siano i soli stati che non variano col tempo. P. es

Pagina 336

(2) Questi autovalori risultano sempre reali, perchè l'operatore è hermitiano.

Pagina 347

: i suoi autovalori rappresentano (2) Questi autovalori risultano sempre reali, perchè l'operatore è hermitiano. i possibili risultati di una misura di

Pagina 347

su questi assi, come probabilità del valore si deve prendere

Pagina 348

Ricerchiamo ora le autofunzioni e gli autovalori di questi operatori. Prendiamo p. es. : osserviamo che, se si introducono coordinate polari , con

Pagina 369

Sono questi gli autovalori cercati, e gli stessi si troverebbero per ed .

Pagina 370

Gli elementi della forma si deducono da questi osservando che, dovendo la matrice essere hermitiana, , e che quest'ultima quantità si ricava dalla

Pagina 386

. Trascurando questi ultimi, e sostituendo con , si ricava per le il valore di prima approssimazione

Pagina 401

Passiamo alla determinazione (in pratica assai più importante) degli autovalori perturbati in seconda approssimazione: questi si ricavano dalla (209

Pagina 402

Dovendosi escludere la soluzione , dovrà aversi o o : e poichè ognuno di questi autovalori, come vedremo subito, è doppio, lo conteremo per due, e

Pagina 439

invece si prende il segno +, si ha per W un valore prossimo a , che non ha corrispondente nella meccanica ordinaria: su questi valori anomali (negativi

Pagina 441

Si tenga poi presente che questi coefficienti sono reali, salvo quelli che contengono l'indice 4 una volta sola, che sono immaginari puri (essendo

Pagina 445

Nelle equazioni di Dirac il campo elettromagnetico è rappresentato dai potenziali V, A. Ora, è ben noto che questi non sono fisicamente determinati

Pagina 448

' espressione (16) di an si ricava che questi livelli energetici sono dati da

Pagina 45

Le funzioni (347) risultano certamente nulle all'infinito se le serie si riducono a polinomi: detto n' il grado di questi, dovrà essere a tal uopo

Pagina 455

azimutale quello magnetico - che ne individuano completamente l'orbita: se poi a questi si aggiunge, conformemente all'ipotesi dell'elettrone rotante, il

Pagina 473

dove si è indicato con l'hamiltoniano relativo alla prima particella, con quello della seconda (trascurando la loro interazione): questi operatori

Pagina 479

Normalizzando e si trova che il modulo di questi coefficienti deve essere , cosicchè si può scrivere

Pagina 482

Ricerchiamo ora le autofunzioni di approssimazione zero corrispondenti a questi autovalori: esse sono date (v. § 39) da:

Pagina 482

autofunzione, che è simmetrica. Quando si tratta di particelle che obbediscono al principio di Pauli, questi stati sono evidentemente da escludersi.

Pagina 483

(1)La ragione di questi nomi sta nel fatto che si credeva che le orbite dei due elettroni fossero complanari nel parelio e ortogonali nell'ortoelio

Pagina 493

(1) Un'esposizione d'insieme di questi lavori, con le relative indicazioni bibliografiche, si trova nel n. 1 della bibl., da cui sono tolti i dati

Pagina 495

seguente: gli urti dovuti all'agitazione termica eccitano alcuni degli atomi o delle molecole (a spese della forza viva, ossia dell'energia termica): questi

Pagina 50

risonanza ottica e della fluorescenza: il primo di questi è però interpretabile egualmente bene nello schema classico, come ora diremo.

Pagina 59

Supposto ora che λ abbia uno di questi valori, per i quali avviene la riflessione, ricerchiamo la direzione in cui si propagheranno all'esterno del

Pagina 77

eseguite da vari autori con cristalli di diverse sostanze, ottenendo risultati sostanzialmente concordanti con questi.

Pagina 80

Enciclopedia Italiana

533621
Enrico Fermi 2 occorrenze
  • 1936
  • Istituto dell'Enciclopedia Italiana
  • Roma
  • fisica
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

Secondo il principio dell'equipartizione dell'energia si sarebbe indotti ad attribuire a ognuno di questi gradi di libertà, secondo la (21

Pagina 521

Questi risultati si possono altresì mettere in relazione col principio d'indeterminazione di Heisenberg

Pagina 522

Cerca

Modifica ricerca