Sia o il punto luminoso, b la prima sfera illuminata, c la seconda, d la terza sfera; siano i raggi di queste tre sfere nel rapporto di 1 a 2 a 4. La
Fotografia
Pagina 055
Osservando la figura qui adiacente il lettore comprenderà facilmente queste due leggi.
Fotografia
Pagina 057
Facciamo alcune applicazioni di queste formole:
Fotografia
Pagina 092
Quando di queste cinque quantità tre sono conosciute, si può sempre calcolare le altre, di modo che, secondo i bisogni, si viene a conoscere la
Fotografia
Pagina 092
simili agli oggetti stessi, e che queste immagini avranno i loro punti quasi equidistanti dalla lente, ove la distanza dell’oggetto sia di tal riguardo
Fotografia
Pagina 093
essere trasfigurazione. Ma succede, che i decrementi Aa, Bb, Cc non sono proporzionali alle linee OA, OB, OC, e crescono più rapidamente di queste, per
Fotografia
Pagina 097
, ma queste lenti, quando vengono usate con larga apertura, non possono produrre una immagine perfettamente nitida in alcun punto, non avendo esse
Fotografia
Pagina 099
Apertura delle lenti, diaframma e foco equivalente. — Queste voci sono spesso usate, e noi procureremo qui di darne una nozione abbastanza chiara e
Fotografia
Pagina 101
l’altra di crownglass. Queste due lenti non sono tra loro unite con balsamo del Canadà, come ciò ha luogo nella lente di fronte, ma esse sono
Fotografia
Pagina 111
Queste condizioni sono rigorosamente adempiute dal mio oggettivo. Quest’oggettivo è una combinazione triplo-simmetrica, composta di due lenti eguali
Fotografia
Pagina 115
queste quantità essendo sufficientemente prossime al vero pel nostro caso. Sostituendole nella formola sopraddetta, si ha:
Fotografia
Pagina 120
È utile conoscere la relativa posizione di queste lenti, quando si deve smontare l’istrumento per ripulirle dalla polvere (il che si deve fare con
Fotografia
Pagina 123
Il signor Ross di Londra costruisce queste lenti nelle seguenti dimensioni:
Fotografia
Pagina 129
Tutte queste condizioni sono soddisfatte nello stereoscopio di cui ci rimane a trattare nel seguente capitolo.
Fotografia
Pagina 159
focale della lente nella camera oscura, che servì a produrle. Queste immagini vanno affatto libere da trasfigurazioni, quando si osservano negli specchi
Fotografia
Pagina 161
provenienti dai punti PQ nel passare attraverso le lenti, e da queste nell’aria, per cui i loro prolungamenti si incontrano in R; dove si vede la immagine
Fotografia
Pagina 163
formano ancora quando l’ossigeno si unisce in eccesso con un metallo. Queste all’incontro si formano nella combinazione di un metallo coll’ossigeno, in cui
Fotografia
Pagina 174
abbia affinità, nella stessa e medesima proporzione, senza giammai variarla in più od in meno. Determinando coll’esperienza queste proporzioni di peso
Fotografia
Pagina 180
effetto, nè più nè meno, può solamente venir compiuto da 16 parti di solfo, così queste, relativamente all’idrogeno come a qualunque altro corpo
Fotografia
Pagina 183
Niente è più facile che il trovare queste quantità, essendo conosciute quelle con cui si combinano i corpi semplici. Imperocchè l’equivalente chimico
Fotografia
Pagina 185
Queste combinazioni che l’acqua forma cogli acidi, e colle basi sono molto permanenti; esse, sottoposte ai più forti calori, non si decompongono.
Fotografia
Pagina 202
comunicare a queste un alto grado di permanenza. Ma i risultati che si ottennero lasciano ancora molto a desiderare.
Fotografia
Pagina 237
Si falsifica il iodio con piombaggine, solfuro di antimonio e perossido di manganese. Queste addizioni si scoprono dalla loro insolubilità nell
Fotografia
Pagina 253
ferro; queste macchie sono resistenti agli alcali ed al sapone, ma spariscono in breve tempo quando vengono trattate con biossalato di potassa.
Fotografia
Pagina 272
a contatto delle soluzioni, quanto più concentrate queste si troveranno.
Fotografia
Pagina 289
Le divisioni di alcuni di questi pesi e di queste misure, ed il loro rapporto coi pesi e colle misure del sistema decimale, che è il più generalmente
Fotografia
Pagina 290
viceversa. Queste immagini, come dissimo nella introduzione, vennero denominate prove negative, per distinguerle dalle prove positive, ossia dalle
Fotografia
Pagina 293
che si vuol produrre, e quando queste bollicelle si formano tuttavia, giova riunirle colla bacchetta di vetro, prima di versar via l’eccesso di
Fotografia
Pagina 305
queste parti siano di volume o di peso, si deve sempre intendere che siano parti di peso, perchè occorrendo parlare di volumi ne faremo speciale
Fotografia
Pagina 318
Qui devi essere avvertito che facilmente ti ingannerai sopra l’intensità da dare alle prove negative. Imperocchè queste si debbono sempre tenere più
Fotografia
Pagina 323
cloruro di sodio, ecc. Tra queste sostanze quella che generalmente si antepone a tutte le altre è l’iposolfito di soda. Perciò a noi basterà un sol
Fotografia
Pagina 326
Queste tre forme di cotone fulminante sono dovute ad una composizione diversa, ed esse hanno proprietà chimiche e fisiche diverse assai.
Fotografia
Pagina 336
di cotone, e la carta senza colla. Queste surrogazioni non presentano alcun vantaggio. reale, prova questa che non è alcuna impurità propria del
Fotografia
Pagina 337
La ragione di queste deduzioni si è che l’equivalente del cotone è 162, l’equivalente della pirossilina protonitrosa è 207, l'equivalente della
Fotografia
Pagina 338
sulle lastre e da queste riponendolo nel suo vaso, il collodio finisce per intorbidarsi a motivo delle impurità che si sollevano dal fondo del vaso, o
Fotografia
Pagina 365
’alcool e dell’etere. Queste sostanze organiche, principalmente se non si ha l’avvertenza di conservare ben al riparo della luce e dell’aria il bagno, si
Fotografia
Pagina 369
macchiare le prove per le sostanze organiche, olii volatili, ecc., che contiene, e per l’alterazione, che queste sostanze apportano nel nitrato d’argento
Fotografia
Pagina 371
queste due ultime sostanze sono quelle che più conviene adoperare.
Fotografia
Pagina 395
Si mescoli a parti eguali colla predetta soluzione di acido pirogallico, e si sparga sopra dell’immagine da intensare. Il miscuglio di queste due
Fotografia
Pagina 398
Queste vernici resinose mi sembrano più convenienti che non la vernice alla gomma ed all’albumina, perchè sono più efficaci nel riparare la prova
Fotografia
Pagina 412
Le positive dirette si producono ordinariamente sopra vetro comune, ma quando queste positive si vogliono portare su tela incerata, come alcuni fanno
Fotografia
Pagina 415
Prese queste disposizioni, taglia un foglio di carta un po' più grande dell'immagine a riprodurre, ed abbandonalo sopra della soluzione di cloruro di
Fotografia
Pagina 435
Eviterai agevolmente la formazione di queste bollicelle mettendo sopra del bagno il tuo foglio in tal maniera inclinato, che la parte che viene la
Fotografia
Pagina 435
quale è anche meno soggetta a trovarsi contaminata dalle particelle metalliche. Imperocchè queste per la loro maggior gravità si portano nella parte
Fotografia
Pagina 439
Quindi le equazioni che connettono queste quantità sono:
Fotografia
Pagina 480
raggio della superficie di fronte. Queste quantità siano espresse dai seguenti simboli:
Fotografia
Pagina 480
’immagine nella camera oscura. Queste lenti il fotografo italiano è costretto comperarle all’estero, perchè i nostri costruttori di istrumenti ottici
Fotografia
Pagina 480
Queste copie galvanoplastiche di immagini dagherrotipiche si possono indorare ed inargentare secondo il metodo di Valicourt per semplice immersione
Fotografia
Pagina 485
Queste soluzioni per inargentare ed indorare la lamina d’argento potrebbero anche servire coll’apparato galvanico, mettendo la prova in comunicazione
Fotografia
Pagina 485
Queste tre soluzioni si filtrano, e si conservano in vasi chiusi a smeriglio fuori del contatto di una luce troppo viva.
Fotografia
Pagina 498