bambole, osservando quei sogni spaventosi. — Questa sera non si vede Sua Eccellenza Tom; come mai? — chiedevano alcuni bambini importanti, vestiti da
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piatto di carne arrostita con contorno, Rosetta? - Oggi non si può, Caterí. Non ho lavorato molto, questa settimana. In questo paese i bambini crescono
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. Anche questa volta Bellissima chinò la testa senza rispondere. Che colpa ne aveva lei, se era stupida? E stette ad ascoltare, con gli occhi in su, quello
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possibile? Neppure uno straccettino? E questo, che cos'è? — Pensate, era la povera Bellissima. — È la mia bambola, questa, — disse Caterí, piuttosto offesa
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non era ancora Rosetta. Era Tit, questa volta, il quale viene sempre da lontano, e, vedendo quel lume, aveva bussato. Aveva preso molta pioggia; aveva
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batté su una spalla: — Signora, non piangere, — disse. — Pazienza, per questa sera non farò indigestione. Aspettiamo Rosetta. E questa Bellissima, chi
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lo scoiattolo. — Cosí è finita. — E la morale? — s'informò severamente lo scoiattolo. — Probabilmente, — disse la rondine, — sarà questa: L'apparenza
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si era accorto finora, — Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi. — Che rapporto hanno le pentole e i coperchi con questa storia? — disse
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due lucciole li accompagnarono con la lanterna fino alla carrozza. Una lucciola guidava questa carrozza e uno scoiattolo la tirava; era tutta di legno
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per la tua festa, - disse. — Sono qui con questa signora, che è la madre di Bellissima, per sapere se avete sentito parlare di una certa Bellissima
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è una cosa che t'interessa tanto. È dunque molto bella questa Bellissima? Caterina avrebbe voluto dire: « È tanto graziosa, con dei begli occhiettini
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assalirti, — disse con voce piú mite, — ma soltanto per saccheggiare il castello di questa stupidissima Signora del Pineto, che si dà tante arie. Sono
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propose: — Nella casina di legno —. Questa casina sorgeva poco lontano, ai piedi d'una quercia, ed era fatta di legno rosso. Era tanto piccola che
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guardò la trombetta d'argento: — Una volta questa tromba suonava, — disse. Caterí taceva indovinando che Tit stava per raccontarle la sua piú grande
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combattere le tigri e la morte era certa. Allora io senza dir niente presi una spada e andai verso la Macchia delle Tigri. Conoscevo questa Macchia e
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regalò questa trombetta d'argento che suonava una canzone dolce, ma una sola, con una voce che sembrava la sua. Adesso ha preso freddo e non suona piú. E
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anch'io potermi fermare a lungo in una casina come questa. — Volentieri, soltanto dovrete sedervi sull'orlo del letto, perché non c'è altro posto
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, signora! — e cominciò a traballare per la gioia, — io credo che... — e lentamente allontanò le mani dal viso di Grigia; questa aveva i capelli e gli
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, ma non trovò il coraggio di dire a Tit il dispiacere che le dava questa separazione; la sua trecciolina pendeva giú, in una posa disperata.
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tua trombetta d'argento! — ma vide che sopra c'era scritto: Questa è per Caterina. Intanto l'automobile correva lontano. Da quella sera, Caterinuccia
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di andare presto al Palazzo del Sogno, questa sera; così potrete incontrare tutti. Per questo io vi lascio e vi auguro la buona notte. Eh, che cosa
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Udita che ebbe questa canzone, Caterí si mise a dormire, contenta, con Bellissima ai piedi del letto. Quella sera corse subito verso il Palazzo del
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E Negretti sospirò, perché questa era proprio la canzone che cantava sempre la signorina Alberelli. — Perché sospiri? — chiese il canino. — Per
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, scusi, non volevo offenderla. — Bene, per questa volta passi, — rispose la Principessa. Intanto si avanzava un araldo che annunziò: — Signore e signori
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La maestra ha detto alla mamma che sono un bambino orgoglioso. Cercherò nel dizionario il significato di questa parola. A me, invece, ha detto che
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patatine e due tavolette di cioccolato. La verifica di Aldo (la maestra l'ha letta ad alta voce) è stata questa: L'uomo entrò nella casa sulla testa
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... - Un vuoto? Altro che vuoto. Questa è una voragine, un buco nero! Ma cos'hai oggi Nadir? Il fatto è che sto pensando al cane del campetto di via Monte S
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avevo paura. Ma io volevo risponderle col silenzio. È andata via borbottando, convinta della sua idea. Hanno suonato di nuovo. Questa volta era
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e altra sforbiciata. Questa mattina, per strada, avevo un po' freddo ai polpacci.
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, l'uomo più ricco del mondo, è un extracomunitario! Questa proprio non me l'aspettavo!
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