sul registro quanto segue: I. — A pagina 17 del registro vi è annotato ernesto nemeciech con lettere tutte minuscole. Questa annotazione viene annullata
potete immaginare che cosa rappresenti per il ragazzino di Pest un terreno vuoto: questa è la pianura, il prato, il campo, tutto. Un piccolo spiazzo di
del soldatino e molti affermavano che il biondino, dopo questa impresa, sarebbe stato certamente promosso ufficiale, il che importava che sul campo
per terra poiché questa era la via di comunicazione per tutti i loro affari. E la pallottola di carta giunse rotolando. Sul verso, cioé sulla parte
scuola a questa vittoria. — Che avete tutti stamane? — chiese impaziente il professor Raz. Siete nervosi, distratti! Pensate chissà a che! Ma non andava
modificare una parte del piano di battaglia. Guardò le proprie note e chiamò i comandanti dei corpi A e B. — Vedete questa fossa? — La vediamo! — Sapete
tasca un cartone rosso sul quale era scritta a caratteri maiuscoli questa dicitura: I RAGAZZI DI VIA PAL SONO STATI QUI! Tutti fissarono con
abbastanza schifosa. E' proprio necessario che io abbia sempre sotto i denti questa pasta attaccaticcia? Nemeciech voleva parlare. — Domando la parola
perchè ha perduto la battaglia. Oggi dopo colazione hanno tenuto un'altra assemblea. A questa è intervenuto ùanche Franco Ats. Ieri sera l'ho visto qui
forze aprirai tu la porticina di via Pal e questa truppa è incaricata di scacciare i ragazzi dal campo. Se essi volessero riparare tra le cataste di
compito avrebbe da eseguire. Boka si mise a spiegare l'ordine di combattimento: — Fate attenzione! Guardate il disegno! Questa è la pianta del nostro
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decisero di seminare le rape. Questa volta il Lupo arrivato al raccolto, credendo di essere furbo, decise di prendere tutto il bel verde del campo. E la
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stringere il cuore e aveva voglia di piangere! Questa volta il pianto gli sarebbe stato dolce.
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. Negli orti però si trovano sèdani, carote, spinaci, cavolfiori e cicoria. E questa verdura serve alle famiglie.
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PREGHIERA ANTICA «Piacciati, Signore, di visitare questa casa, e di allontanare tutte le insidie del nemico. Vi abitino tuoi Angioli e ci
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vedere quel vecchio andare strascicone sotto il mal tempo di questa stagione! Proprio ha ragione il detto: Da San Martino a Natale ogni povero sta male.
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. Spolverano con la massima cura la tavola, la madia, le panche, le sedie la credenza e su questa dispongono i piatti più belli. Talvolta vi mettono
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dalla paura si mise a piangere. Le sue calde lagrime caddero sulla neve e questa si sciolse e un candido fiorellino sbucò fuori all'improvviso. La bimba
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tardi tutto è risaputo, il vicinato spesso ride alle sue spalle. Sentite questa: Un giorno la poverina aveva riposto nella credenza un bel pezzo di
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Mario. Questa mattina, quando il babbo è sceso per ripulire il letto alle bestie e rifornire le mangiatoie, ha visto ch'era avvenuta una disgrazia. La
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sostenga questa piccola pianta così utile. - Dopo poche settimane la vite, sorretta, mise foglie bellissime e tralci e fiori. In autunno apparve carica di
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dosso la paura. Sentite questa favola e cercate di capire perchè mai queste bestiole abbiano paura. «Una volta c'era un coniglio bianco, assai bello
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UNA STORIELLA DA RIDERE Questa storiella venne narrata da Sèrafo mentre con i suoi amici stava mangiandosi una scodella di fragole dolcissime e
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