preferisco a tutti gli altri mesi dell'anno | quello | di dicembre, perché c'è il Natale e Caterina fa sempre due |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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uno di riso e uno di semolino perché alla mamma piace | quello | di semolino e quello di riso non lo può soffrire, e il |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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di semolino perché alla mamma piace quello di semolino e | quello | di riso non lo può soffrire, e il babbo va matto per quello |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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quello di riso non lo può soffrire, e il babbo va matto per | quello | di riso mentre quello di semolino l'ha a noia come il fumo |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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può soffrire, e il babbo va matto per quello di riso mentre | quello | di semolino l'ha a noia come il fumo agli occhi; io, |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Dame, ai servitori): Voi butterete dalla finestra | quello | che io vi darò. Griderete ogni volta: Viva il Re! |
LE ULTIME FIABE -
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pare ... Non lo rammento bene. LA REGINA DORMIGLIA: Sì, sì, | quello | che non ci volle vendere l'orto che formava tutta la sua |
LE ULTIME FIABE -
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A sedici anni il suo portamento era maestoso come | quello | di una matrona antica. Oh! Raffaello in Clelia avrebbe |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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grandi vassoi con le pietanze fumanti. Posano davanti al Re | quello | che contiene un capretto arrostito. Il Re approva subito |
LE ULTIME FIABE -
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È di una curiosità straordinaria. Vuol saper tutto | quello | che si fa in casa e tutto quello che si dice di lui, e per |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Vuol saper tutto quello che si fa in casa e tutto | quello | che si dice di lui, e per questo mi dà quattro soldi al |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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giornate del marzo 1848, al loro ritorno nell'agosto di | quello | stesso anno, fecero abbattere. L'attuale ordinamento del |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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in casa di Nico Lusardi e in un letto che non era nemmeno | quello | di lui. Per fortuna. Proprio la considerazione che Nico |
Un fatto di cronaca -
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di lei poiché per quella l'aveva tradita e aveva rischiato | quello | che adesso gli era capitato : di spezzare la propria vita |
Un fatto di cronaca -
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Lager nazista. Ma è altrettanto miracoloso che Rigoni sia | quello | che è, che sia riuscito a conservarsi autentico e schivo in |
La ricerca delle radici -
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nella sua casa col ciliegio sul tetto, "tenue riparo" come | quello | delle donne di Canterbury. To5nle, "difensore corrucciato |
La ricerca delle radici -
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a Musocco il cavalier Spazzoletti e la sora Ballanzini. | Quello | cadde nelle braccia di Margherita esclamando: "Poverina, |
LE DUE MARIANNE - I CONIUGI SPAZZOLETTI -
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vedesi l'Arco già della pusterla Fabbrica; esso, come | quello | di Porta Ticinese, ci dà un saggio dei primordi |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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ecc.; e diversi monumenti sepolcrali, segnatamente | quello | di Lanfranco Settala, primo generale degli Agostiniani, |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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dal pasticciere, e il cui contenuto, dopo aver scoperto | quello | della scatola, non era più un mistero per me, mi son fatto |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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gli sposi anche Giannino, perché Giannino è proprio | quello | che ha fatto nascere lo sposalizio e sarebbe una vera |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Maralli mi riaccompagnò dal babbo al quale raccontò tutto | quello | che gli era successo per causa mia, e allora il babbo - a |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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ritornerò a prenderti possa trovare un ragazzo diverso da | quello | che lascio! Mi riescirà di diventare diverso da quel che |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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disparizione del padre, più concentrato, era più forte di | quello | della madre. Anzi trovava la forza di confortarla e: «Non |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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passasse per le porte, insomma. In "Moby Dick" c' è tutto | quello | che mi aspetto da un libro, ma anche molto di più. C' è l' |
La ricerca delle radici -
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scommetto che lo saprei fare anche io, come per esempio | quello | delle uova, di ingoiare una spada e di prendere in prestito |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Marinella - ma posso vedere se mi riesce di pigliar | quello | della mamma. - Infatti è corsa in casa ed è tornata in |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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e Marinella ha preso l'orologio della mamma mia credendolo | quello | della sua mamma, e così mi son fatto molto onore. Stasera |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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si disacerba, nella sorridente mestizia che aleggia in | quello | che scrivete, io veggo ogni tanto una divagazione vivace. |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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Il mio bel golfo voi non lo avete dimenticato. Io leggo | quello | che scrivete, ma indovino quello che pensate. Dovete |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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dimenticato. Io leggo quello che scrivete, ma indovino | quello | che pensate. Dovete soffrire di una segreta nostalgia che |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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sul mio fedele e forte cuore d'amica, così io risponderò a | quello | che nascondete invece che a quello che palesate, e vi |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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così io risponderò a quello che nascondete invece che a | quello | che palesate, e vi narrerò non la storia, ma la leggenda |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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grazia, le ha dato il mare, ha saputo quel che si faceva. | Quello | che sarebbero i napoletani, quello che vorrebbero, egli |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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quel che si faceva. Quello che sarebbero i napoletani, | quello | che vorrebbero, egli conosceva bene e nel dar loro la |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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l'occhio del faro sorveglia il Molo. Il mare del Molo è | quello | dei grossi negozianti, dei grossi banchieri, degli |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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linea dell'avvenire; Posillipo è tutta la vita, tutto | quello | che si può desiderare, tutto quello che si può volere. |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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è tutta la vita, tutto quello che si può desiderare, tutto | quello | che si può volere. Posillipo è l'immagine della felicità |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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di ogni sogno, di ogni poesia. Il mare di Posillipo è | quello | che Dio ha fatto per i poeti, per i sognatori, per |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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il Signore ebbe dato a noi il nostro bel golfo, udite | quello | che la sacrilega leggenda gli fa dire: uditelo voi, anima |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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anima glaciale e cuore inerte. Egli disse: Sii felice per | quello | che t'ho dato, e se non lo puoi, se l'incurabile dolore ti |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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domandò il babbo. "Te lo racconterò io", disse Raffaello, | quello | che faceva da cavalleria . "No: io!", gridò Gigino, il |
STORIE ALLEGRE -
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quando si fa la guerra, chi è che va avanti, il generale o | quello | che sona la tromba? Io dico che quello che sona la tromba |
STORIE ALLEGRE -
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il generale o quello che sona la tromba? Io dico che | quello | che sona la tromba gli è sempre il primo di tutti ... ne |
STORIE ALLEGRE -
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si risollevò in alto con i suoi compagni, e capì che | quello | era il Castello della Menzogna e che il chicco gettato era |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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e riprese il cammino trasportata dal vento; e capì che | quello | era il grano della Bontà. Viaggia, viaggia, giunsero due |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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Piumadoro, sollevandosi d'un balzo nell'aria, capì che | quello | era il Castello dei Desideri e che il chicco gettato era il |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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del 1779. Pei lavori si impiegò maggior tempo di | quello | voluto per la Scala, stante le gravi difficoltà incontrate |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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albero di sorta; ma il più raro e il più pregiato, era | quello | che produceva le arance d'oro. Quando arrivava la stagione |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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ora è mia. Il Re si fece scuro. Doveva dare la Reginotta a | quello | zoticone? - Vuoi delle gioie? Vuoi dell'oro? Ne avrai |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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ora è mia. Il Re si fece scuro. Dovea dare la Reginotta a | quello | zoticone? - Domanda qualunque grazia e ti verrà concessa. |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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ora è mia. Il Re si fece scuro. Dovea dare la Reginotta a | quello | zoticone? - Quello è il tesoro reale: prendi quello che ti |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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si fece scuro. Dovea dare la Reginotta a quello zoticone? - | Quello | è il tesoro reale: prendi quello che ti piace. Quanto alla |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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a quello zoticone? - Quello è il tesoro reale: prendi | quello | che ti piace. Quanto alla Reginotta, nettati la bocca. - |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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fatiche mie son sparse al vento." - Chi è il tuo padrone? | Quello | zotico? - Quello zotico, Reginotta, è più Re di Sua Maestà. |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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sparse al vento." - Chi è il tuo padrone? Quello zotico? - | Quello | zotico, Reginotta, è più Re di Sua Maestà. - Se fosse vero, |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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la Reginotta: - Maestà, non voglio: vo' rimanere ragazza. | Quello | montò sulle furie: - Come? Diceva di no, ora che avea |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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Riformatorio, regolato come | quello | di cui abbiamo parlato, era già Istituto di Santa Maria |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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non erano uomini da mancare al loro dovere. Il temporale fu | quello | che decise altrimenti. Il lieve Greco che aveva spinto la |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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la signora che il solo rimedio per evitare un naufragio era | quello | di dar fondo all’àncora. Giulia, coraggiosissima in terra |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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che è qui di passaggio. Ci verrà anche l'avvocato Maralli, | quello | con gli occhiali e con quel barbone, che è stato causa di |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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quando la sua popolazione ascendeva a due milioni. Famoso è | quello | della Cloaca Massima che da Roma conduceva al mare e |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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cupi e neri, s'eran stretti a colloquio. A un tratto, | quello | uscito dal palazzo, come abbia terribil cosa udito, si |
FIABE E LEGGENDE -
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morire, e colle noie e colla pietà che inspiriamo altrui in | quello | stato, dispone gli altri a sopravviverci senza dolore. |
Racconti fantastici -
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in quell'impotenza di criterio che ha luogo per ciascuno in | quello | stato. Lo stesso può dirsi di quel dolce sognare dei |
Racconti fantastici -
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per modo che non possiamo trarne altro conforto che | quello | di poter dire: sono veri! |
Racconti fantastici -
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nel corridoio: com'è naturale, mi sono messo ad ascoltare | quello | che dicevano. Pare che ci sarà, nientemeno, che una festa |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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cuoca e Giovanni sono corsi su tutti spaventati, per vedere | quello | che era successo... Ci può essere una ragazza più oca di |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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col dottor Collalto... - Sì lo prometto! - ho gridato con | quello | slancio e quell'entusiasmo che metto sempre nelle mie |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Papa, gli Svizzeri e tutti i monumenti antichi che ci sono. | Quello | poi che mi solletica più di tutto è l'idea di far la cura |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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Ciò che di questo fabbricato rimane, dimostra bastantemente | quello | che doveva essere di magnifico a' suoi tempi. _ Sulla |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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il campanile, il più bel lavoro gotico di Milano dopo | quello | di San Gottardo e di Sant' Eustorgio. Per ammirare questo |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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La Regina volea comprar delle gioie e lo mandò a chiamare. | Quello | andò, e in uno scatolino a parte ci avea l'anello. Dopo che |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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ma prenderò quel che vorrete. Gli diedero una gran somma e | quello | andò via. La Reginotta s'era messo in dito l'anello e lo |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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Urlavano, digrignavano i denti, spalancavano le bocche; ma | quello | sempre avanti, senza curarsene. Finalmente giunse al |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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arriva in una campagna dove c'era un palazzo simile a | quello | del Mago. Picchiò al portone. - Chi sei? Chi cerchi? - |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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montagna dove, a mezza costa, c'era un palazzo simile a | quello | del Mago. Picchiò al portone. - Chi sei? Chi cerchi? - |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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e arrivò in una valle, dove c'era un altro palazzo simile a | quello | del Mago. Picchiò al portone. - Chi sei? Chi cerchi? - |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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prima e dopo di quello, l'unico usato generalmente, era | quello | di Monsignor Della Casa, un vero gioiello di spirito, reso |
LA GENTE PER BENE -
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si riassumono tutti nella massima: «Non fate ad altri | quello | che non vorreste fosse fatto a voi.» Purtroppo i sentimenti |
LA GENTE PER BENE -
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questi sentimenti impulsivi. Mi limiterò dunque ad indicare | quello | scambio di cortesie che si praticano fra persone educate, e |
LA GENTE PER BENE -
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faccia allo studio di Manlio ve n’era un altro, | quello | dove lavorava Attilio. Dalle sue finestre questi aveva |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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una volta una vecchia che campava di elemosina, e tutto | quello | che buscava, lo divideva esattamente: metà lei, metà la sua |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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bianco e l'altro nero. La vecchia andò fuori per venderli. | Quello | bianco lo vendé subito; quello nero, nessuno voleva credere |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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andò fuori per venderli. Quello bianco lo vendé subito; | quello | nero, nessuno voleva credere che fosse uovo di gallina. La |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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è questo? - Maestà, di gallina. - Quanto lo fai? - Maestà, | quello | che il cuore v'ispira. - Datele cento lire. La vecchina, |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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asta: a qualcosa poteva ancora servire. Poteva servire a | quello | a cui era andata male una preparazione, o che aveva |
L'altrui mestiere -
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corteggiare le ragazze: ma il lavoro di laboratorio, specie | quello | di analisi, è serio ed impegnativo, ed anche in sede di |
L'altrui mestiere -
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qualitativa non se ne vantava mai; tanto meno si vantava | quello | che invece ne aveva "inventato" uno, aveva cioè, nel |
L'altrui mestiere -
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miope; il secondo, solo uno sciocco: un conto è non vedere | quello | c' è, un altro vedere quello che non c' è. Sotto molti |
L'altrui mestiere -
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sciocco: un conto è non vedere quello c' è, un altro vedere | quello | che non c' è. Sotto molti aspetti le due analisi, |
L'altrui mestiere -
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una rassicurante continuità tra il lavoro casalingo e | quello | di laboratorio: quest' ultimo era solo un po' più preciso |
L'altrui mestiere -
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dei barbari, Il terreno sui cui Roma è edificata, come | quello | de’ suoi dintorni, offre facilità alle escavazioni, essendo |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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delle cose di Roma, e comandante dei trecento, era | quello | che mostrava maggiore docilità agli ordini del bellicoso e |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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per suo nonno, per suo padre, rappresentava, in Napoli, | quello | della vera gran dama, la gran dama per cui l'alta società |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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sa obliare, con un nuovo fiotto l'inconsolabile rammarico, | quello | di non aver visto, l'anno scorso, trapassar l'anima grande |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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scorso, trapassar l'anima grande di Teresa Ravaschieri, | quello | di non aver potuto, in gramaglia, seguire, a piedi, il suo |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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in gramaglia, seguire, a piedi, il suo corteo funebre, | quello | di non aver potuto baciare, piangendo, la pietra marmorea |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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la pietra marmorea che chiude il suo sepolcro, come | quello | di una seconda madre. Qual donna, mai, eguaglierà costei? |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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Qual donna, mai, eguaglierà costei? Chi oserà mai fare | quello | che essa fece? La somma delle sue virtù morali non è, |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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il segno! Dove l'ho, babbo? Il babbo non credeva niente di | quello | che il ragazzo raccontava. Conducendolo con sé, si |
LE ULTIME FIABE -
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vedendo il regalo più bello, si metteva a strillare: - | Quello | lì lo voglio io! E Testa-di-rospo glielo dava. Passato |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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Ma la Gigliolina, contati i diamanti e visto che in | quello | di Testa-di-rospo ce n'era uno di più, comincia a |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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Testa-di-rospo ce n'era uno di più, comincia a strillare: - | Quello | lì lo voglio io! La Regina non permise che lo toccasse. |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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Gigliolina continuava a strillare, e pestare coi piedi: - | Quello | lì lo voglio io! Quello lì lo voglio io! Accorse il Re e |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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a strillare, e pestare coi piedi: - Quello lì lo voglio io! | Quello | lì lo voglio io! Accorse il Re e disse: - Non ti persuadi |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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lo voglio io! Accorse il Re e disse: - Non ti persuadi che | quello | è un po' più grande? Provalo, e vedrai. E stava per |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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amara, e che pensò? Pensò di accertarsi coi suoi occhi di | quello | che il Reuccio aveva detto: - Testa-di-rospo, vorrei vedere |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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del suo signore, entrò, recando bastone e tromba, e su | quello | legò il bando pubblicato la settimana prima: poi si pose |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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teste, quasi per deprimerle, e - Cavalieri, - disse: - | quello | che lesse il nostro araldo è quanto noi pensammo e |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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in cui sarà dentato come una sega, e insanguinato come | quello | che mi scuoteva innanzi il padre, quando mi disse che le |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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che si sarebbe detto scambiava l'atto della offerta con | quello | consueto di porre l'elmo al cavaliero. Messer Ugo gli |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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i cavalieri non badarono all'altare, e si urtarono verso | quello | per toglierne le due armi già presentate all'omaggio: gli |
UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA -
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con la faccia china sul mazzo delle rose, pensava a | quello | che avrebbe scritto al marchese: era presa dalla vergogna |
La virtù di Checchina -
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si diede ad osservarli minutamente, con una cèra afflitta: | quello | di estate, di lanetta a grandi scacchi gialli e verdi, era |
La virtù di Checchina -
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la ingrossava, era troppo freddo, non ci si poteva pensare. | Quello | di seta nera, lo usava da quattro anni, era liso su tutte |
La virtù di Checchina -
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Non le restava che il suo vestito di lana foglia morta , | quello | che portava la sera prima, al pranzo, quello stesso, sempre |
La virtù di Checchina -
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foglia morta , quello che portava la sera prima, al pranzo, | quello | stesso, sempre quello, quell'unico. Non aveva altro, doveva |
La virtù di Checchina -
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quell'unico. Non aveva altro, doveva da capo infilarsi | quello | e fare la medesima figura della sera prima, cioè quella di |
La virtù di Checchina -
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La tolse dal cappello rotondo e l'appuntò con gli spilli su | quello | che rifaceva, per provare. Innanzi allo specchio, si |
La virtù di Checchina -
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Nella stanza ondeggiava l'odore della cicoria bollita e | quello | della trippa in umido. - Per la cena basterà l'arrosto di |
La virtù di Checchina -
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strinse nelle spalle, come una persona che ha fatto tutto | quello | che poteva. Dopo, ricucita la piuma sul cappello rotondo, |
La virtù di Checchina -
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rotondo, ripose tutti quei cenci, quei pezzetti di nastro, | quello | scuffiotto di raso nero, con un sospiro. Giammai avrebbe |
La virtù di Checchina -
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dove le aveva sbagliate, al mattino. Non poteva pensare a | quello | che le mancava per essere vestita bene: non voleva |
La virtù di Checchina -
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Solo un momento, in due ore, si alzò per vedere | quello | che faceva suo marito. Dormiva, russava sopra un grosso |
La virtù di Checchina -
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di parlare al marito: una scellerata... - Per carità! Anche | quello | spillo è nuovo? - Sì, l'ho comprato ieri. Ora si usano i |
La virtù di Checchina -
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Sei da lui, ogni cinque minuti gli domandi: che ora sarà? | Quello | s'irrita di questa domanda. A casa ritorni sempre in |
La virtù di Checchina -
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della Madonna è del Fontana. L'altare di questa cappella e | quello | dell'altare maggiore sono preziosi. Galeazzo Alessi disegnò |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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che un istinto provvidenziale di piegarsi, d'informarsi a | quello | dell'uomo. Per ciò esse sono quasi sempre quali gli uomini |
Racconti fantastici -
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Il legame più potente che ci unisce alla donna è | quello | della maternità. Quasi tutti i grandi uomini non hanno |
Racconti fantastici -
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è impossibile che il misterioso lavoro di Goldbaum fosse | quello | descritto da Solzenicyn. Risposi agli Z. che avrei dovuto |
La stampa terza pagina 1986 -
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secolo, il viso era quello, coincideva perfettamente con | quello | che io, senza saperlo, recavo stampato nella memoria |
La stampa terza pagina 1986 -
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di Ireneo Funes "el memorioso" descritto da Borges, | quello | che ricordava ogni foglia di ogni albero che avesse visto, |
La stampa terza pagina 1986 -
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- Scegli, e Dio t'aiuti! - Questo qui. E, s'intende, prese | quello | d'argento. - Principessa vi saluto! La vecchia le fece un |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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- Questo qui. Con gran rabbia di suo padre, avea preso | quello | di ferro. La vecchia non le disse nulla, e sparì. Per la |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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Per la strada il sarto continuò a brontolare: - Perché non | quello | d'oro? - Il Signore m'ispirò così. Le due sorelle, curiose, |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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la Regina? La sua figliuola minore, la moglie del pecoraio. | Quello | rimase di sasso; non potea neppure aprir le cassette degli |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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Se re Sole vi trovasse, rimarreste incenerito. Dopo che | quello | ebbe mangiato e bevuto, la figliuola gli disse: - Questi |
C'ERA UNA VOLTA ... :FIABE -
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appena vide il bellissimo animale, guardò con disprezzo | quello | che montava e desiderò ardentemente di possedere l'altro. |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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con uno scudo d'oro, esclamò : . - Misero me ! Dove trovare | quello | scudo d'oro, ora che c'è soltanto moneta di cuoio ? Per |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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d'oro, ora che c'è soltanto moneta di cuoio ? Per avere | quello | scudo d'oro, che mi permettesse di pagare questo cavallo, |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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lo stupendo cavallo che si vende oggi a Palermo. - E forse | quello | scudo ti sarebbe fatale, o mio Principe. - E qui il |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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dell'isola. - E che ne faresti, fratel Roberto di | quello | scudo ? -Comprerei lo stupendo cavallo che oggi due |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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i suoi monili, che pur le erano così cari, per procurargli | quello | scudo. Ella attese in giardino che giungesse la sera, e |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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ramo basso di melogranato in fiore e diceva : - Costanza, | quello | che vuoi domanda. - Domando che a mio fratello sia |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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sentì l'orrore di quella notte di burrasca, e quel teschio, | quello | scheletro decapitato, giacente sul pavimento, quel |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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il sole, e il Duca avrebbe potuto illudersi che tutto | quello | che aveva fatto durante la notte fosse il ricordo di un |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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e la gobba si presentò arditamente a Guglielmo e negò tutto | quello | che aveva detto il fratello e giunse perfino a giurare sul |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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anima sua II Duca rimase in possesso del bel cavallo e con | quello | compì imprese gloriose e conquistò in un torneo la mano e |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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di pensare, bisogna badare di non togliere gli zoccoli a | quello | che zoppica davanti e di non farseli togliere da quello che |
Se questo è un uomo -
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a quello che zoppica davanti e di non farseli togliere da | quello | che zoppica dietro; ogni tanto c' è un cavo da scavalcare, |
Se questo è un uomo -
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l' olandese. Finalmente si può parlare, e a ciascuno di noi | quello | che Alex ha detto sembra il sogno di un pazzo. Con queste |
Se questo è un uomo -
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sono italiano, perché sono ebreo e perché, fra tutti, sono | quello | che più si scosta dal suo caporalesco ideale virile. Per |
Se questo è un uomo -
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ma solo per una mia curiosità dell' anima umana. Perché | quello | sguardo non corse fra due uomini; e se io sapessi spiegare |
Se questo è un uomo -
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due uomini; e se io sapessi spiegare a fondo la natura di | quello | sguardo, scambiato come attraverso la parete di vetro di un |
Se questo è un uomo -
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l' essenza della grande follia della terza Germania. | Quello | che tutti noi dei tedeschi pensavamo e dicevamo si percepì |
Se questo è un uomo -
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del filo spinato, esista un Gattermann in tutto identico a | quello | su cui studiavo in Italia, in quarto anno, a casa mia. |
Se questo è un uomo -
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non si devono mai fare previsioni, specie se ottimistiche. | Quello | che è certo, è che ho passato una giornata senza lavorare, |
Se questo è un uomo -
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