Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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in Italia si sono acutizzati tutti i nostri problemi, da  quello  agrario a quello industriale, a quello doganale, a quello
acutizzati tutti i nostri problemi, da quello agrario a  quello  industriale, a quello doganale, a quello emigratorio, con
nostri problemi, da quello agrario a quello industriale, a  quello  doganale, a quello emigratorio, con una forma di imponenza
quello agrario a quello industriale, a quello doganale, a  quello  emigratorio, con una forma di imponenza e di urgenza che
problema e  quello  della politica ecclesiastica: al quale si riconnettono, sia
— come apparisce nei saggi raccolti nella seconda parte,  quello  della decadenza dei nostri istituti politici, per la
politici, per la corruttela morale che li insidia, e  quello  di un fecondo rinvigorimento di lotta quanta l'attività
accusa fuori posto. Il nostro movimento internazionale, sia  quello  politico, sia quello economico e sindacale, non nega la
nostro movimento internazionale, sia quello politico, sia  quello  economico e sindacale, non nega la patria né la nazione; la
Pietro. Si grida contro  quello  che si è fatto; e perché non fu fatto mai?
ed i piaceri individuali della vita e serve ad essi, ma di  quello  principalmente che per la importanza o la diffusione sua
natura di un fatto sociale. Noi chiameremo pensiero sociale  quello  che diviso da tutto un popolo o da una parte attiva e
i costumi, gl'ideali religiosi e politici, le volizioni;  quello  il quale segue, riflette e determina tutt'insieme quel
il problema si proietta dal puro campo economico in  quello  politico, e ne subisce le rifrazioni di altri ben più gravi
sotto l'unica disciplina della comunità a scopo economico;  quello  centralizzatore dello stato produttore e distributore
distributore attraverso forze associate monopolizzatrici; e  quello  infine misto individuale organico decentrato, in cui le
campo?  Quello  naturale; a) l'organismo economico della cooperazione è
ecco il nuovo «partito popolare italiano»,  quello  che non fu potuto costituire nel 1900; ed ecco il programma
campo?  Quello  naturale; a) l'organismo economico della cooperazione è
perché essi lo hanno reso tale, {{196}}rinnovandone tutto  quello  che può essere antipatico o sembrare strano».
paese; e nessuno vi può sfuggire. Noi oggi non ripetiamo  quello  che abbiam scritto e promesso. Diciamo che ancora c'è da
non ha nessun rapporto oggi con la nostra politica,più di  quello  che ne abbia per esempio la lotta dei curialisti contro i
 Quello  che noi rimproveriamo ai clericali è il confondere che
neutralità pontificia ebbe adunque motivi più profondi di  quello  che molti abbiano pensato; e non fu rotta neanche dai
da una tradizione politica ininterrotta e tenace :  quello  che riguarda il giudizio della guerra nei rapporti con
nell'involucro noi non consideriamo solo  quello  che ora resta di reazionario e di stantio; ahi quanta
recenti hanno rivelato meravigliosamente, confermando tutto  quello  che noi eravamo venuti dicendo in queste pagine e altrove,
delle idee; questo mi pare  quello  che deve essere il proposito urgente, visto che ormai ne
errore sarebbe  quello  di tentare di fare della religione uno strumento di governo
il discorso (17 novembre 1918) che, collegandosi a  quello  del 20 dicembre 1905, segnava la prefazione alla
gli ebrei del tempo di Gesù non mi interessa gran che; e  quello  che Gesù ebreo pensasse non mi interessa gran che. Il padre
che. Il padre Abramo e tutto il Vecchio Testamento — salvo  quello  che non è vecchio, perché non è né storia né cultura né
è eterna poesia — è intieramente estraneo al mio spirito.  Quello  che Gesù disse col linguaggio del suo tempo io debbo dirlo
e con queste linee fondamentali, cioè: — smobilitare  quello  che di amministrativo e di economico non spetta allo stato,
allo stato, e decentrare agli organi statali periferici  quello  che ha caratteristica locale e può esaurirsi sul posto
dei propri funzionari; passare agli enti locali  quello  che è loro naturale funzione, e che lo stato ha fin oggi
protraendosi, eliminò dalle discussioni del congresso tutto  quello  che riguardava l'azione economica del partito,
c'imponga di porre in prima linea il messaggio di Gesù e  quello  presentare alle anime e su quello raccogliere i consensi,
il messaggio di Gesù e quello presentare alle anime e su  quello  raccogliere i consensi, mostrando il perenne valore di
altri; poiché il Vangelo ha stabilito: non fare agli altri  quello  che non vorresti fosse fatto a te. Se esso avesse detto:
fosse fatto a te. Se esso avesse detto: non fare agli altri  quello  che le leggi vietano, un'immenso numero di rapporti umani
e fraterna; se avesse ancora detto: non fare agli altri  quello  che sai essere ingiusto, avrebbe lasciato aperto il campo
giudizi pratici; esso dice quindi: non fare agli altri  quello  che non vorresti fatto a te applica cioè agli altri, come a
il partito nazionalista e  quello  dei combattenti, quello riformista e il repubblicano non
il partito nazionalista e quello dei combattenti,  quello  riformista e il repubblicano non sono più frazioni viventi,
e delle competenze del consiglio e dei corpi speciali.  Quello  che ne consegue risponde alla natura organica, autonoma,
ecclesiastico che lega, le ragioni ultime, da cui deriva  quello  stato incostituzionale e anormale di un corpo elettorale
quale avvengono oggi assai spesso i maggiori conflitti, è  quello  dell'educazione e dell'istruzione della gioventù. Intensa è
ora ci apparisce meglio la verità di  quello  che abbiamo detto. L'errore del modernismo morto, la sua
degli agricoltori, senza metterlo in correlazione con  quello  dei consumatori; non è possibile dar corso agli interessi
l'interesse dei lavoratori, senza controbilanciarlo con  quello  dei datori di lavoro. La scuola non può essere solamente
di farsi valere e di prevalere. Un progetto di legge come  quello  Majorana sui tributi locali li avrebbe trovati certo
il carattere sostanziale del giornale per assumere  quello  d'una pubblicazione periodica di propaganda, nella quale la
spremuto e fermentato nelle vendemmie degli anni seguenti a  quello  in cui questi discorsi furono detti prima, poi scritti e
di creazioni spirituali; il problema che esso elabora non é  quello  di una riforma del cattolicismo, come parve, per l'errore
che abbiamo mostrato, ai principali sostenitori, ma  quello  stesso delle assise spirituali della coscienza
 quello  che riguarda la scienza nel significato più stretto della
ha dato il carattere del dovere; l'urgenza dei bisogni  quello  della necessità; la concorde azione di vescovi e di
la concorde azione di vescovi e di cattolici militanti  quello  della praticità. Così il sacerdote tende a ripigliare il
suppone almeno genericamente note al lettore le vicende di  quello  che si chiama movimento democratico cristiano; da quando
e precedentemente un altro effetto grave e pericoloso:  quello  di far perdere a chi lo segue troppo il gusto dell'intimità
non fece distinzione tra l'insegnamento morale e  quello  religioso. Quando egli compendia la Legge e i Profeti mette
di questi due ambienti, dal motivo religioso quanto da  quello  morale. La morale, strettamente chiamata così, riguarda
valori assoluti sono il pregio di ogni atto umano, anche di  quello  con cui l'uomo pone i suoi simili e lo Stato e il diritto,
su quel dicastero; il quale dovrebbe essere unificato con  quello  dell'agricoltura e del lavoro, e chiamarsi della economia
di controllo, di propulsione, e trattare sul serio  quello  che è suo cómpito: tariffe doganali, trattati di commercio,
questo tentativo sta il modernismo,  quello  che non può morire, che è cominciato da secoli, anzi al
ad esso appartiene, con ben altro valore e significato da  quello  che abbiamo veduto nel capitolo precedente, l'iniziativa e
luogo di riunione, salvo deliberazioni in contrario, sarà  quello  dove risiede il segretariato di cui agli articoli 29 e
mentale del giornalista è un regresso vero dinanzi a  quello  dello studioso; regresso che negli scrittori o nei lettori
sue interne e native vocazioni, di cacciar lontano da sé  quello  che non è esso e di coltivare quello che è veramente esso,
cacciar lontano da sé quello che non è esso e di coltivare  quello  che è veramente esso, di rimuovere uno spirito di dominio
Un altro carattere del nostro antropomorfismo è  quello  di attingere Dio, nei nostri rapporti di amore con Lui, con
di questa l'oggetto di dimostrazioni di affetto simili a  quello  che si è soliti usare verso le persone care di quaggiù, e
debiti, sviluppano, ma il più spesso, abusate, nascondono  quello  che è il carattere fondamentale dei rapporti con Dio:
amare cercare conquistare e diffondere intorno a noi  quello  che Dio ama e vuole, avere insomma, a proposito delle cose
delle cose e degli uomini, come norma del nostro volere,  quello  che noi supponiamo essere il volere divino, tale è il
con dame politicanti e con deputati; e 1'effetto fu  quello  che abbiamo visto.
potranno interessare lo storico; ma l'effetto principale:  quello  di avere messo i cattolici al centro della responsabilità
partito; e a distinguere nettamente il nostro pensiero da  quello  di altri partiti, che pur collaborando con noi sul terreno
— ma dovrei anche accennare ad altri problemi, compreso  quello  della scuola. Anzi, principale quello della scuola, la
problemi, compreso quello della scuola. Anzi, principale  quello  della scuola, la quale per una legislazione uniforme di
col nazionalismo, può compromettere la riforma statale, per  quello  spirito panico che dallo stato democratico panteista passa