PROVERBI DEL MESE Marzo asciutto e aprile bagnato, beato | quello | che ha seminato. Quando le nubi vanno al mare, piglia la |
I miei amici di Villa Castelli -
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tanto nella terra. Il suo lavoro pertanto è men buono che | quello | della vanga: onde si dice che la zappa ha la punta |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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Ma anche questo non piace. Invece i maschi dicono: - | Quello | di Sèrafo, quello di Sèrafo!- Sèrafo aveva proposto -La |
I miei amici di Villa Castelli -
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non piace. Invece i maschi dicono: - Quello di Sèrafo, | quello | di Sèrafo!- Sèrafo aveva proposto -La superbia andò a |
I miei amici di Villa Castelli -
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poco. È un difetto comune alle giovinette | quello | di chiacchierare un po' troppo: ed è un brutto difetto, del |
La giovinetta campagnuola -
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spettano; di sentenziare sui fatti altrui; di ridire tutto | quello | che vedi, o senti, e che può recar danno, o molestia |
La giovinetta campagnuola -
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bene che non ti esca di bocca. Non confidare ad amiche | quello | che non vuoi che si sappia. Vedi quello che accade, quando |
La giovinetta campagnuola -
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confidare ad amiche quello che non vuoi che si sappia. Vedi | quello | che accade, quando tu fai una confidenza ad un'amica, a |
La giovinetta campagnuola -
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buttarne via anche una sola briciola. Raccogliete tutto | quello | che avanza e serbatelo per gli uccelletti che spesso |
I miei amici di Villa Castelli -
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il giorno in cui maestro Saverio li condusse a visitare | quello | di un signore amico suo, che abitava poco fuori del |
Sempronio e Sempronella -
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Alla parete c'è il Crocifisso, c'è il ritratto del Re e | quello | di Mussolini. In un angolo c'è la stufa e verso l'uscita |
I miei amici di Villa Castelli -
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e nei disturbi nervosi. L'infuso di fiori di tiglio, e | quello | di fiori di sambuco, promuove il sudore. La camomilla, ed |
La giovinetta campagnuola -
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benissimo a medicare le piaghe. Il decotto di dulcamara, e | quello | di gramigna, promuovono il sudore, e depurano il sangue. |
La giovinetta campagnuola -
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pure era tutto macchiato. - Un'altra volta non farai | quello | che non spetta a te di fare - gli disse severamente la |
Gemme - Corso completo di letture -
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AVVERTENZE Non rimettere mai a domani | quello | che puoi fare oggi. Non aspettare che altri faccian ciò che |
I miei amici di Villa Castelli -
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Aldo diceva che il suo vestitino nuovo era più bello di | quello | di Ferruccio. Ferruccio sosteneva ch'era più bello il suo. |
Gemme - Corso completo di letture -
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delle ghirlandette di speronelle turchine e si diverte. | Quello | è il suo mondo, e in quegli istanti nulla le sembra da |
I miei amici di Villa Castelli -
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ridere fin le galline. Così c'è il tempo di lavorare, | quello | di mangiare, e quello di riposarsi. Or bene, fa ogni cosa |
La giovinetta campagnuola -
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Così c'è il tempo di lavorare, quello di mangiare, e | quello | di riposarsi. Or bene, fa ogni cosa secondo il suo tempo. |
La giovinetta campagnuola -
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intanto si diffonde l'odore delicato dei giaggioli e | quello | dei narcisi. |
I miei amici di Villa Castelli -
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moto. Il muoversi è un bisogno come | quello | del nutrirsi. L'ozio del corpo genera malattie, come l'ozio |
La giovinetta campagnuola -
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secco con due baffoni neri che quasi gli coprono la bocca. | Quello | parla delle sue faccende e de' suoi interessi è burbero. |
I miei amici di Villa Castelli -
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vuoi proprio bene ai genitori, devi cercare di far sempre | quello | che ti dicono; devi ricordare i loro avvertimenti, devi |
La giovinetta campagnuola -
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I genitori, lo sai, si adoperano pel tuo bene; tutto | quello | che ti dicono, lo dicono per bene: ascolta dunque i loro |
La giovinetta campagnuola -
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come foste una sola famiglia. Ognuno faccia agli altri | quello | che vorrebbe fosse fatto a lui, e non faccia agli altri ciò |
La giovinetta campagnuola -
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coloro che vi perseguitano. Io terrò come fatto a me stesso | quello | che farete a pro degli altri, e ve ne compenserò, |
La giovinetta campagnuola -
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soldi di ciliege e se le era mangiate tutte. Figuratevi poi | quello | che è accaduto! Mal di ventre... e, peggio! un'indigestione |
Gemme - Corso completo di letture -
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E tu hai detto che però adesso lo sapevo. Dall'emozione di | quello | che indovinavo che doveva dire adesso, mi prese la |
Quell'estate al castello -
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Cercai di scovare dei dubbi piú intelligenti: | quello | del passaporto, che ci voleva, a quei tempi, per andare |
Quell'estate al castello -
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che ci voleva, a quei tempi, per andare all'estero, e | quello | dei soldi, dato che di certo un biglietto per Parigi doveva |
Quell'estate al castello -
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pelata, ci penserà la mamma, lassú, a comprarmi tutto | quello | che mi serve. Porterò solo la mia valigina piú piccola, |
Quell'estate al castello -
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fammi ricordare di mettere da parte un pezzo di spago di | quello | forte, per legarla sul portapacchi. Aveva pensato proprio a |
Quell'estate al castello -
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e dici agli zii che io vengo dopo, che non mi sento bene, | quello | che ti pare. Insomma la tiri in lungo perché si accorgano |
Quell'estate al castello -
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avuto un gran bisogno, l'indomani! Non era un bel pensiero, | quello | di tener testa al conte e alla contessa, furiosi e |
Quell'estate al castello -
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bugie e si guadagna tempo lo stesso. Cosa te ne pare? Fu | quello | il vero momento della decisione, anche se naturalmente |
Quell'estate al castello -
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- Luigi si raddrizza nel banco sospirando un po'. - E | quello | là in fondo, fa già un pisolino? Su, coraggio, alta la |
I miei amici di Villa Castelli -
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Dina, Narcisa, Bianchina, mettono il loro pugno sopra a | quello | di Giangia. Comincia il gioco: - Che ci sta qui dentro? - |
I miei amici di Villa Castelli -
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a Pietrino lo conoscon tutti i bambini. Vorrebbe far sempre | quello | e implora : -Oh, mamma, si fa a gira gira rota? -Ho altro |
I miei amici di Villa Castelli -
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signor Samuele, venite qua. Non vi pare che sia il Vapore | quello | laggiù in fondo, sotto la punta di Laglio?... Ohe, non vi |
Angiola Maria -
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la propria forza. Il tuo dovere, o giovinetta, è ora | quello | di attendere alla scuola, di aiutare in casa, e di compiere |
La giovinetta campagnuola -
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e, lento lento, calo all'orizzonte, nel punto opposto a | quello | da cui mi sono levato la mattina. Si direbbe ch'io scompaio |
Sempronio e Sempronella -
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nel concime per le viti è più abbondante la potassa; in | quello | pei cereali l'acido fosforico, e l'azoto, ecc. 3. Questi |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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buone, le ha create Iddio che è onnipotente, che può tutto | quello | che vuole. Dio è il creatore, e il padrone del mondo: e noi |
La giovinetta campagnuola -
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fame! Puoi darmi tutto il pollo, Maria? - Mangiate intanto | quello | che avete nel piatto, - risponde Maria giudiziosamente. - |
Otto giorni in una soffitta -
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avanzi di tavola, attendendo pazientemente: non è proprio | quello | che vogliono i ragazzi. Come allontanare Maria? Francesco a |
Otto giorni in una soffitta -
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dolce, come si chiama comunemente, e fertilizza il terreno; | quello | al contrario è freddo, crudo, anche un po' acido, come si |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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seguita i manovali nel lavoro di sterramento, prima, poi | quello | di rinforzo coi muri a secco, là dove il terreno era più |
Sempronio e Sempronella -
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sarebbe a poco a poco cresciuta con vantaggio di tutti. | Quello | era dunque un piccolo angolo d'Italia che si rinnovava. E |
Sempronio e Sempronella -
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mai sapute. E voi, miei piccoli lettori, pensate che | quello | che accadde allora nel luogo di cui vi parlo, accade oggi |
Sempronio e Sempronella -
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pensiero e comincerebbe a cercarci. Nel pomeriggio facciamo | quello | che vogliamo, invece. - E così, - riprende Maurizio - Alano |
Otto giorni in una soffitta -
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Fil lo avrebbe fatto, - replica Alano. - Il signor Fil fa | quello | che vuole, - dice Maria spazientita. - Anch' io! - esclama |
Otto giorni in una soffitta -
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volontà. Non faceva i miracoli di Giotto, ma ognuno fa | quello | che può. Ed egli era contento, perchè il disegnare gli |
Sempronio e Sempronella -
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domandò al Lupo se volesse il mucchio dei chicchi o | quello | della paglia. Il Lupo che si stimava furbo, disse pronto: - |
I miei amici di Villa Castelli -
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per costruirvi il nido, se già non han ritrovato intatto | quello | lasciato l'anno precedente. - Forse là sotto quell'arco |
I miei amici di Villa Castelli -
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Ammendamenti economici. 1. Il caso più semplice è | quello | di poter guarire i terreni malsani, con rimedi che si |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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veterinario, se una bestia si ammala; e del loro male, o di | quello | dei suoi, si curano tanto poco, che aspettano a mandare pel |
La giovinetta campagnuola -
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che era successo poco, però quel poco c'entra molto con | quello | che invece successe poi. Lo stesso vale per quell'altra |
Quell'estate al castello -
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mondo. A loro, dopo Dio, tu devi la vita, la salute, tutto | quello | che hai. Còntali, se puoi, i benefizi che hai ricevuti da |
La giovinetta campagnuola -
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fluente, falce, clessidra. L'AMOR MATERNO: Costume simile a | quello | della Luce, cioè fatto di veli bianchi candidi morbidi e |
L'uccellino azzurro -
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cappello incerato; costume che ricorda all'incirca | quello | di John Bull. LA GATTA: Maglia di seta nera con lustrini. |
L'uccellino azzurro -
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alla vegetazione. Il miglior mezzo di renderli produttivi è | quello | di lavorarli spesso, e profondamente, scegliendo il tempo |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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accolta e adottata addirittura come se fosse un ragazzo. | Quello | era un segreto che doveva esser conservato gelosamente. E |
Otto giorni in una soffitta -
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mostrando il suo bottino: le quattro focacce di Maria, e | quello | che è riuscito a prendere prima che essa lo raggiungesse, |
Otto giorni in una soffitta -
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su questo argomento. Alano ne trova ben presto un altro. - | Quello | che occorre a una bambina è una bambola. - Noi non ne |
Otto giorni in una soffitta -
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andarci di sera; Maria e Leonia ti sentirebbero. Capisci, è | quello | delle domestiche.... Ma non fa niente, vero? - chiede con |
Otto giorni in una soffitta -
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non puoi: sulla tua tavola non abbondano i cibi. Pure con | quello | che è in casa, e si ricava dalla terra, si può vivere bene; |
La giovinetta campagnuola -
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di studiare il terreno. 1. Chiamasi terreno coltivabile | quello | che è proprio alla coltivazione, ossia che lavorato |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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Conservazione del letame. 1. Il buon letame è | quello | che non è nè troppo fresco, nè troppo scomposto. Fresco, |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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Ma il guaio è che io non ce l'ho, l'Uccellino Azzurro!... | Quello | del Ricordo è diventato nero, quello dell'Avvenire è |
L'uccellino azzurro -
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Azzurro!... Quello del Ricordo è diventato nero, | quello | dell'Avvenire è diventato rosso, quelli della Notte sono |
L'uccellino azzurro -
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è diventato rosso, quelli della Notte sono morti, e | quello | della Foresta non l'ho potuto prendere.... È forse colpa |
L'uccellino azzurro -
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Che cosa credi che dirà?... LA LUCE Abbiamo fatto tutto | quello | ch'era in noi.... Bisogna dunque concludere che l'Uccellino |
L'uccellino azzurro -
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sono tante, qui, nella foresta - sforzatevi di comprendere | quello | ch'esse cercheranno di dire.... Io non posso più.... le |
L'uccellino azzurro -
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ecc. Bachi radi. È un errore grave, e purtroppo comune, | quello | di tenere una quantità di bachi superiore alla capacità dei |
La giovinetta campagnuola -
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quella corda ritornerà poi nel pozzo! Che tristezza fa | quello | spettacolo quando si pensa a tutte le malattie che possono |
I miei amici di Villa Castelli -
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che gli zii di Ippolita mi spedissero via di corsa, dopo | quello | che avevo avuto la faccia di dirgli. Invece si comportarono |
Quell'estate al castello -
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sul cuore. C'era da aspettarsi di tutto da una ragazza in | quello | stato, perfino che scappasse un'altra volta. Non sapevo |
Quell'estate al castello -
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per via che aveva avuto da lucidare l'argenteria; e | quello | dietro, a quell'ora, l'aveva trovato regolarmente chiuso, |
Quell'estate al castello -
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l'aveva trovato regolarmente chiuso, come del resto | quello | davanti. Dunque la signorina Ippolita, se era uscita, era |
Quell'estate al castello -
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testa nuda e senza soldi in tasca, non era mica un viaggio | quello | che voleva fare stavolta, adesso lo capivo bene: cercava |
Quell'estate al castello -
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nemmeno lo spazio per muoversi? Peggio ancora, nemmeno | quello | per respirare? Mi pareva di vederla lí distesa, piatta |
Quell'estate al castello -
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cantina. C'era quel finestrino che ho già detto, no? | quello | pieno di ragnatele che faceva una luce quasi verde. E in |
Quell'estate al castello -
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aveva parlato di rifugiarsi in un buco senza luce; però in | quello | della cantina non c'era. Bene, cioè male. Ma con ciò? Mica |
Quell'estate al castello -
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terrorizzanti, per esempio lo scheletro della botola (cioè | quello | che sotto la botola non c'era). Mi pareva di vederlo che |
Quell'estate al castello -
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