regolare eventuali spettanze per quelle immagini di cui non sia stato possibile reperire la fonte. A Giacomo e alle sottocoppe di peltro www.giunti.it © 2004
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determinato comportamento. Riuscire a comprendere questo meccanismo permette di saperlo adattare a ogni situazione, anche in quelle più impensabili che magari
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volta al giorno. Tutto (meglio) o in parti (quelle fondamentali, dài che avete capito!), ma fatelo. È quasi un favore personale. Errato pensare di
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insieme agli amici e alla famiglia. Sono dette nozze d'argento quelle per i venticinque anni di matrimonio, appunto, d'oro quelle per i cinquanta, di
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lui; se regalate una tazza per la colazione, fate in modo di scovare quelle appaiate. Non si tratta di stucchevolezze, ma piccoli stratagemmi per
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e quelle per scendere (non sono visibilmente diverse, dovete controllare gli adesivi con le frecce o i divieti d'accesso), cercate di utilizzarle
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interpretare di quelle dei calciatori a un rigore negato, animi scintillano ringhianti e dita si alzano solitarie a suggerire indicazioni d'uso improprie degli
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in considerazione solo i più fastidiosi, e quindi da sconsigliare: quelli sonori. Quelle sirene odiose che anche la banda dell'Ortica saprebbe mettere
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parecchio tempo a disposizione, dunque cercate di non essere d'intralcio. ✓ È cortese imparare quelle due o tre parole nella lingua del posto
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, ai figli che preferiscono darsi alla musica. Evitate soprattutto di esporre in ogni occasione possibile (dunque soprattutto in quelle impossibili) il
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, così come quelle che gesticolano eccessivamente, sono decisamente fastidiose per il prossimo - sia quello che ascolta sia quello che non vorrebbe ma
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esentati solo perché sono gli unici ad abbeverarsi da quelle micidiali bottigliette colorate (che poi, vai a saperlo cosa c'è davvero dentro...).
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, soprattutto quelle modaiole, hanno una scadenza quasi alimentare. Usate con parsimonia le frasi fatte e i proverbi. Il dialetto è un tesoro culturale da
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conoscenti. Bisogna però rispettarne le abitudini: innanzitutto quelle di netiquette (vedi pp. 231 e sgg.) comuni a tutta la comunicazione via web. E poi
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Le formalità possono essere di due tipi: quelle inevitabili, una sorta di burocrazia sociale, convenzioni che, seppur sofferte in alcuni casi
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quelle parti, ma non assillate con le vostre lamentele chi pensava di essere cortese con voi.
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generalmente chiuse. Dunque approfittare di quelle ore per far funzionare lavatrice e lavastoviglie, sempre però facendo attenzione a non disturbare i
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genere, è sempre per riferirne esattamente alla Regina. Le suppliche comuni, quelle che chiedono un qualche sussidio, vanno, dopo lette, agli uffici di
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? Avete una idea delle visite che dovete fare e di quelle che dovete ricevere? Sapete voi a chi dovete chiedere scusa, e da chi dovete ricevere scusa? È
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carrozza, da automobile. Ceramiche d'arte: vasi, piatti, bomboniere, delle più importanti fabbriche italiane, ma di quelle che riproducono esattamente
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noticina, magari, per stabilir bene l'itinerario del cuore e del dovere. Giacché le visite del cuore, è vero, voi le farete bene? Quelle ai parenti amati
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Come quelle di matrimonio, le partecipazioni di morte debbono essere distribuite su larga scala, perché tutti conoscano la sventura patita dalla
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di lutto: nella corrispondenza particolare, sì. Le scarpe gialle non vanno col lutto; quelle di copale vanno nel secondo periodo di lutto.
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, o fa gli onori, fa sedere le signore, conversa con quelle che sono sole, negli angoli, offre il the, i dolci, passa di persona in persona e accompagna
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sempre molto chic è di trenta parures, limitando a sei quelle di crespo della Cina. Un corredo buono, diciamo così, è di ventiquattro parures, cioè
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alla tavola d'onore. Dopo le nozze, i doveri e i diritti del testimone, spariscono: e restano, fra lui e gli sposi quelle relazioni di amicizia, di
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ogni costo evitare. Per lo più, le nozze civili si compiono di sabato e quelle religiose la domenica seguente, con un sol giorno di intervallo: la
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tutti i paesi ci si può procurare tutte quelle varietà di pesci, di legumi, di verdure, di salse, ma una parte di esse, sì. Pensarci! Se un pranzo
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, tutto il brio di quelle feste, dove, naturalmente, le dame, mature e giovani, andavano per parata, per mostrare la loro beltà, le loro vesti, i loro
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che può servire di conoscere i propri vicini? A che aumentare le proprie relazioni, inutilmente, quando quelle che si hanno, d'ordinario, sono
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bianchi simili a quelle delle nozze: è sempre il padrino, che li offre, les dragées du batptême; ma in Italia non si usano. Se vi è madrina, bisogna fare
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insieme a conversare, Marina non era di quelle che han sempre la parolina da susurrar all'orecchio di questa o di quella, che mostrano d'aver
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figliuole colle serve o peggio, le quali le metteranno ne' più segreti labirinti del vizio velato. La signora Bianca non stava nè con quelle, nè con
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quelle fiabe, che sembrano fatte a posta per far contro al buon senso, come La principessa invisibile, le Amazzoni, e altre su questo stampo, le quali
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riso; brutto e goffo uso della moda, onde si guasta il morbido ed il lucido de’ capelli e s’imbrattano le vesti. Che dire poi di quelle che dinanzi allo
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squisita urbanità quelle che anzi s'ingegnano di scoprirne i pregi e lodarli bellamente, punto facendo caso, anzi velando il più possibile i difetti
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era che le vesti fossero ben nette e dicevoli; non poteva soffrire quelle ragazze, che senza cura del mondo escono con tanto di panzana in fondo dalla
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altro desiderano di venir grandi, che per far pesare le loro prepotenze su quelle che saranno piccole un dì. Questo dispregio delle scuole superiori
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bisticciarsi, a mettersi in dileggio, a imporsi nomignoli; risse belle e buone, che nell'animosità, nell'agognia di vendetta punto non la cedono a quelle
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Ingratitudine. — Che dire poi di quelle che passano sui piedi delle maestre, che le hanno istruite nelle classi anteriori e non le guardano manco più
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, semplicità e somma garbatezza non poche giovinette anche di quelle tra le grandi. Osservava per di più che tutte le allieve prese individualmente ad una ad
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dalle altre; udirla e non sentirsi nell'anima un'onda di belle ispirazioni; è non avere il cuore fatto alle cose belle; è una di quelle gentili figure
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non possa dirsi veramente colta, se in un colla lingua patria non conosce anche quelle delle nazioni confinanti, e quindi si sente la necessità
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dannate; quindi inculcar penitenze, privazioni, martorii a quelle tenere ragazzine, per scongiurare l'abisso spalancato sotto i loro piedi. E per maggior
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contraffaceva gli sbadigli di Marina al pianoforte, metteva in canzonatura quelle giovinette che senza attitudine al mondo, son pur forzate dalla vanità de
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ridere quelle giovani, che per darsi aria di artiste, vestono strano, portano capelli sciolti, distratte passan per le vie; e mostrando di non badar a
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quelle ore di intime confidenze e di calda effusione di cuore, la signora Bianca coglieva il destro di farle conoscere che la beltà non è una virtù
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allo Stato. Fra le pareti domestiche s'abbarbicano quelle opinioni, que'costumi, quella fede che regolano tutta la vita e che sostengono o distruggono
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che davan la baia a quelle giovani, che non rifiniscono mai di allinearsi e di lisciarsi, e allo specchio si guardano d'innanzi, di dietro, di fianco
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Le visite. Man mano che Marina veniva su grandicella, la madre l'avvezzava a quelle sociali consuetudini che sarebbe impulitezza trascurare; e così a
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Accademia della crusca
