Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: quelle

Numero di risultati: 85 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2
vincere i minerali, ma non rispondono nell’uso per l’arte a  quelle  esigenze di solidità che formano il pregio principale dei
dalle piante per mezzo dell’ebullizione o macerazione di  quelle  parti che li contengono, in liquidi adatti, dai quali per
murali antiche resistenti alle ingiurie dei secoli e  quelle  che si venivano continuamente scoprendo negli scavi di
sorprendente delle decorazioni dell’Ercolano, segnatamente  quelle  della Villa Stabbia che il Winckelmann tanto esaltava, e
dove ricavarono dunque i maestri dell’arte  quelle  cognizioni, per cui l’opere loro rimangono esempio e guida
di petrolio, che, per alcune sue proprietà superiori a  quelle  dell’essenza di trementina, tende a sostituirla
applicare altri e più leggeri strati di colore, vale a dire  quelle  velature che appunto si devono impiegare per condurre a
ora se sia possibile mantenere attorno ad un dipinto  quelle  condizioni di calorico, di purezza atmosferica, di difesa
dunque scoperto quei segni manifesti d’essere  quelle  pitture dipinte a buon fresco, guardai con maggior
dipinte a buon fresco, guardai con maggior diligenza ancor  quelle  che si conservano nel Real Museo, e trovai pure in diverse
mescite misteriose si fecero credere  quelle  adoperate da Paolo Veronese e Tintoretto in gigantesche
e Davy sull’azzurro noto come fritta d’Alessandria e di  quelle  del Mérimée sulla collezione Passalacqua, che mostrano i
egiziani essere sostanze artificiali e naturali simili a  quelle  invalse nell’uso generale della pittura, delle quali meglio
antichi la malachite; e la terra verde, troppo fiacca fra  quelle  intense tonalità dai colori pressochè puri ed aumentati
che aperti, le pitture interne si vedono più conservate che  quelle  all’esterno: se accadeva il contrario anche l’opposto
per cause inerenti alla loro costituzione materiale, con  quelle  dei maestri conservatesi in buono stato sino al presente,
bitume giudaico, appartiene, come lo indica il suo nome, a  quelle  sostanze combustibili comprese nella categoria generica dei
inodora. La sua frattura è vitrea, a schegge simili a  quelle  del vetro, ma in generale è meno dura dell’ambra.
di certe materie adoperate che alla mancata osservanza di  quelle  norme che la natura particolare di quelle materie
osservanza di quelle norme che la natura particolare di  quelle  materie richiedevano perchè acquistassero lunga resistenza
calda. Le vernici di tre o quattro mesi sono migliori di  quelle  appena fatte; restano più lucide, formano uno strato più
e pietose informazioni che non sono certamente tutte  quelle  che si potrebbero raccogliere su questo mirabile artefice,
i tanti ostacoli viene dalla impossibilità di sciogliere  quelle  resine, offerte dalla natura, che presenterebbero le
o di tele antiche, il conservato è sempre prevalente in  quelle  parti che normalmente si vedono resistere dippiù nelle
che arrestando il processo normale di deperimento di  quelle  pitture tanto dal lato di settentrione che di mattino, le
passato poi ai Musei Vaticani, potè eseguire tutte  quelle  esperienze che potevano permettersi sopra avanzi tanto
chiaro al giallo scurissimo. Le migliori qualità sono  quelle  untuose al tatto e facili da macinare: in tutte però
nè dei restauri eseguiti — giunti che furono davanti a  quelle  pitture, Tiziano chiese al suo compagno «chi fosse quel
in natura, la copjpale e l’ambra furono sempre reputate  quelle  che avrebbero meglio risposto alla difesa dei dipinti, onde
puramente tecnica affliggevano l’uso della tempera,  quelle  specifiche del processo ad olio si mostravano già tali alla
è il fattore principale della conservazione ammirevole di  quelle  pitture. Il deperimento rapido dei colori per l’azione di
e violenti di tono, non però lascia che egli contraddica a  quelle  forze che intervengono a determinare la solidità e
dei vari processi materiali della pittura, da tutte  quelle  indagini cui furono oggetto le opere dei maestri dell’arte
empirici, o peggio colla imitazione d’altri artisti, a  quelle  cognizioni, a quegli esperimenti, che si compendiano nel
del chiostro, non abbandonava però totalmente l’artista  quelle  utili relazioni, lavorando quasi esclusivamente per le
riprodurre artificialmente, che si decide dell’aspetto di  quelle  masse pietrose talvolta dalla durezza granitica che nulla
perciò si hanno tante ricette per vernici d’ambra come per  quelle  fatte colla più tenera delle resine: che se la modestia
a subordinare il lavoro non alle esigenze dell’arte ma a  quelle  dell’essiccante.
nel pittore l’assenza di quel concetto del restauro e di  quelle  cognizioni che si riferiscono al restauro inteso, nel modo
alterandola comunque più in là dell’azione del tempo o di  quelle  accidentalità che si possono addebitare a forza maggiore e
intima dei materiali pittorici, dall’altro, con  quelle  dirigenti le loro varie apparenze esteriori.
processi tecnici che abbiano provveduto alla durabilità di  quelle  pitture.
in modo così intrinsecamente analoghi da aprire la via a  quelle  deduzioni per le quali il caso pratico si risolve più
sopra: e dippiù si vedono eseguite nello stesso modo  quelle  che stavano impiegate nell’aria aperta come quelle che
modo quelle che stavano impiegate nell’aria aperta come  quelle  che stavano al coperto. Esaminando poi se potevano essere
volta osservai, in alcune pitture dell’antica Pompeia, di  quelle  che erano rimaste all’aria aperta, che si vedevano ancora i
disegno ultimato e dorate  quelle  parti che si era destinato di mettere ad oro, si veniva al
si può mettere per conservarlo entro scatolette di metallo;  quelle  delle sigarette di lusso e quelle in cui i farmacisti
scatolette di metallo; quelle delle sigarette di lusso e  quelle  in cui i farmacisti tengono i tubetti per punture e altri
le cause della visibile rovina dei dipinti o porre riparo a  quelle  condizioni per cui un’opera di pittura abbandonata a sè
le tradizioni e tramandarle ai posteri, con tutte  quelle  particolarità che specialmente in Plinio sono così
Luna nè i raggi del Sole toccando levino via il colore da  quelle  politure» (2).
non comporta un frettoloso lavoro, avevano contratto là  quelle  abitudini di precisione e di pazienza, i cui risultati si
su marmi, legni e stoffe, sono pure quegli aspetti e  quelle  condizioni per le quali la pittura tecnicamente si divide
la pittura greca antica non ebbe in suo favore nessuna di  quelle  fortunate circostanze cui dovettero la salvezza tante opere
di coesione mescolati alle sostanze coloranti o quegli oli,  quelle  resine, gomme e colle che hanno servito a formare gli
fra gomme di qualità inferiore non rimane che da preferire  quelle  relativamente migliori partendo dalla maggior solubilità
tempera perchè potesse ricevere la vernice finale senza  quelle  alterazioni e sconvolgimenti di toni che una vernice arreca

Cerca

Modifica ricerca