figliuole degli artigiani quella morale religiosa e civile che può nella loro umile condizione condurle a virtù, confortarle e migliorarne lo stato
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che sono necessari per appartenere a quella schiera di cittadini che per merito si distingue dagli altri. Facilmente avviene che una donna, quantunque
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indulgenza. Quanto è da fuggire la taccia di adulatrice, altrettanto è da temere quella di biasimatrice; che se ci sembrano detestabili i piaggiatori
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mettere a sindacato Mettere a sindacato, esaminaro minutamente. le azioni delle altre e volerle giudicare con rigore, con quella così detta mordacità
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quella squisita civiltà nei modi e nel favellare, in cui soltanto risiede la vera amabilità del colloquio. Qui sono da sfuggire massimamente gli
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è fatto a voce, non conviene mostrare renitenza per farsi pregare; o accetteremo o ricuseremo con modi cortesi, sfuggendo quella lungaggine di
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parere indizi d'impazienza, non tossite, non vi abbandonate insomma ad alcun atto che possa smentire quella premura che aver dovete per la buona
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essere più indulgente per compatire quei mancamenti che provengono dall'indole o da educazione meno accurata. La modestia è quella appunto che fa
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affettazione quando gli altri sono seduti. Se avete una sedia non vi venga fatto di muovervi ad altalena, o di porre i piedi sulle traverse di quella che
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renderli oggetto di riso o di disprezzo, ancorchè potessero per ignoranza o debolezza aver dato a quella incentivo, sarebbe non solo contraria, alla
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. Poi datevi cura della nettezza di tutta la persona, e massime di quella dei capelli. Una donna mal pettinata fa mostra di ributtante negligenza. Non
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soverchiare quella degli altri, nè a troppo bassa, nè con soverchia prestezza o lentezza; non vagheggiare la propria persona agli specchi; non accomodarsi il
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l'ambizione di distinguersi fra le altre, abbiano soltanto quella del sapere, dell'intelletto ornato e delle buone maniere. Ma anche in ciò vuolsi
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taccia che voi non meriterete; quella spregevole taccia a cui vanno incontro le donne che vogliono fare spicco di leggiadria e di bello spirito; che
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. Non ci facciamo vilmente schiavi del nostro corpo. Se vi ponete nel caso di meritar questo biasimo, perderete gran parte di quella estimazione di cui
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aver dovete per essi. Questo rispetto, indipendentemente dalle considerazioni della morale, addiviene il primo anello di quella catena che collega la
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; agire insomma verso di essi come vorrete che i vostri inferiori, i vostri amici, quando sarete in quella età, si diportino verso di voi. Quello che
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eguali agli occhi del comun Padre. La qual verità ci deve far conoscere quanto importi trattare le persone di servizio con quella dolcezza e con
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; con essi v'è dato godere di quella soave familiarità che tanto diletto aggiunge ad ogni minima azione della civil convivenza; con essi il cuore si apre
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Allorchè usciamo di casa per passeggiare, la prima attenzione che usar dobbiamo è quella di badar bene dove mettiamo i piedi per non alzar polvere
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gradimento di quella che dai maggiori sarà stata fatta. Chè se non vi piacesse, il lagnarsene in segreto con altre, il mostrare scontentezza o noia
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il colloquio, approfittatevi del silenzio per prenderne commiato. Al sopraggiungere d'un'altra visita potete allontanarvi senz'altro con quella
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potrebbe indicare quella estrema timidezza che diviene gravosa all'interlocutore; il parlare con volubilità eccessiva denota petulanza e irritabilità
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ne incontra un'altra a voi sconosciuta, e si forma a parlare con quella, tiratevi alquanto in disparte, fino a che non vi sia fatto cortese invito di
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bisogno. Se siete in istato di poterle giovare, procurate che i vostri servigi le siano offerti e resi con quella convenienza e con quella delicatezza
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Non abbiamo già intenzione di metter qui a confronto la generosità con l'avarizia, di rilevare i pregi di quella biasimando i difetti di questa; ma
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addiviene una virtù feconda di elevati sentimenti, quando non abbia origine da vana ostentazione, e quando sa unire ai suoi atti quella urbanità
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contegno indicherebbe sentimenti abbietti e discordanti da quella gentilezza franca e sincera che va sempre osservata con tutti. Allorchè per
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se usassimo carta grossolana e d'altro sesto che quella chiamata appunto da lettere. Le dimande o istanze vogliono essere scritte su carta di sesto
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La lettura Usando il tempo con quella regola che al proprio respettivo stato si addice, ne può essere assegnata una parte a qualche gradevole
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Accademia della crusca
