Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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lavoro. La grande tettoia, sotto la quale ferveva tutta  quella  poderosa attività di uomini e di macchine, sembrava che
delle dinamo: si udivano comandi precisi «Chiudete  quella  valvola!», «Avanti i carrelli con il ferro!», «Su, con quei
a dormire, contenta, con Bellissima ai piedi del letto.  Quella  sera corse subito verso il Palazzo del Sogno sicura
e città. Guardate la carta topografica appesa al muro, o  quella  qui unita a Tav. I. Vi potete leggere un grandissimo numero
muffita che dall'altro lato. La parte più umida e scura è  quella  rivolta a nord, la più chiara è quella rivolta a sud;
più umida e scura è quella rivolta a nord, la più chiara è  quella  rivolta a sud; perchè su questa batte il sole, che
sud; perchè su questa batte il sole, che l'asciuga, mentre  quella  è sempre all'ombra (fig. 8).
ci va qualche volta i giorni di vacanza. Tutto le piace in  quella  casa e soprattutto le piace lo studio del babbo di Anna. Ci
le piace lo studio del babbo di Anna. Ci si sta bene in  quella  stanza; ci sono tante cose da vedere: elmetti, armi antiche
visto il cielo da  quella  parte illuminarsi sempre più, arrossarsi e diventar d'oro:
il sole esca dalla terra, si levi anch'esso dal suo letto.  Quella  parte del cielo dicesi Levante o Mattino. Il sole allora
e vedere da che parte sono dirette le ombre, la nostra,  quella  delle piante. Da quella parte è il nord, e allora il sud è
sono dirette le ombre, la nostra, quella delle piante. Da  quella  parte è il nord, e allora il sud è dietro le spalle, l'est
fu saldamente consolidato. Inoltre il Duce vuole che  quella  vasta regione torni ad essere produttiva come era
aziende agricole, e raggiunse un rigoglioso sviluppo  quella  già in precedenza fondata da un principe di Casa Savoia: il
 quella  cima a picco su la valle dell'Isonzo. Nel maggio 1916 gli
e sola e la nera e brutta notte cominciava a scendere. E  quella  stupida di Bellissima non sapeva far altro che rimanersene
Allora l' uscio s'aperse, e i due sposini s'abbracciarono.  Quella  sera si fecero gli sponsali, e il Reuccio e Tizzoncino
 quella  dei Pirati, quando Tit con un sol colpo di spada affondò
Tit con un sol colpo di spada affondò tre navi di pirati, o  quella  dell'uomo della Torre, che scese dall'ultimo piano al primo
bersaglieri assetati di avvicinarsi alla fontana, vedendo  quella  luce credettero che gli italiani tentassero di conquistare
che gli italiani tentassero di conquistare l'acqua da  quella  parte e cominciarono a sparare verso la fiaccola, lasciando
tutte le cose vengono a termine e venne a termine anche  quella  passeggiata notturna per le vie di Palermo. Appena a casa
Passione. - E, avendo amati i suoi, sempre, grandemente,  quella  sera li amò fino all'ultimo limite dell'amore, istituendo
del cielo che avrete alla vostra sinistra dicesi Mezzodì,  quella  che avrete alla vostra destra dicesi Mezzanotte o
una medaglia al valore. Gianni ebbe la fortuna di meritare  quella  medaglia. Quando la porta sul cuore è come se accanto al
se accanto al suo battesse il cuore generoso ed amoroso di  quella  mamma.
allora la vostra stella colle sue compagne; vedrete che  quella  e queste non hanno il posto che avevano la sera prima.
tutte le stelle girano e fanno un giro intero in un giorno.  Quella  bella stella luminosa, che ieri avete fissata fra le altre,
gli fece dapprima umilianti proposte, tra l'altro  quella  di revocare lo Statuto. Il giovane Re (aveva 29 anni) si
ribattè che Casa Savoia conosceva la via dell'esilio, non  quella  del disonore! Il Radetzky, dominato dal fermo contegno del
ben teso. Sulla lavagna verrà descritta una linea (come  quella  della fig. 22), i cui punti avranno tutti la medesima
sono i passi misurati lungo i muri più corti. Allora avrete  quella  che si chiama la pianta della scuola. Curioso nome, che vi
si dice anche la pianta del piede? La pianta del piede è  quella  parte del vostro corpo che appoggia sul terreno, quando voi
state ritti, sull'attenti. E il vostro disegno rappresenta  quella  parte di terreno su cui è posata la vostra scuola. Nello
dal dente d' oro. Ora dovrete sposarvi. — La Reginotta, con  quella  pelle squamosa, era un orrore. La Fata gobba cominciò a
partirò io! È la nostra. cattiva sorte! — Ma, saputo che  quella  recava l'unguento da far sparire le gobbe, le andò incontro
quel delinquente. - Io l'ho sempre sospettato. - Con  quella  faccia... - Che bel furbastro. - E non solo lui, anche gli
si era servito di suo figlio per la rivoluzione. E siccome  quella  vecchia aveva detto: - Il re è sempre re, e le cose
se la prendessero con Cuddu e con lei che non c'entravano.  Quella  vecchia aveva anche detto all'ultimo: - E poi soltanto gli
chi non ci aveva creduto peggio per lui. Ad ogni modo  quella  gita era stata per loro sana, istruttiva e sopratutto
punto comune. 72. La distanza di due rette parallele è  quella  di un punto qualsiasi dell'una dall'altra.
si possono dividere in quattro parti: levante, ossia  quella  donde nasce il sole; mezzodì; ponente, quella in cui il
ossia quella donde nasce il sole; mezzodì; ponente,  quella  in cui il sole tramonta, e di mezzanotte (fig. 5). Il sole
cosa dovrei sentirmi? - Il povero Re, gli parve di morire a  quella  risposta. E stava per andarsene zitto zitto; quando il
Ahi! ahi! ahi! — Figuriamoci il viso del Re, come capì che  quella  ragazza, la più bella ragazza del mondo, era destinata a
- Prese la lettera e partì. A metà di strada incontrò  quella  vecchina: — Dove vai, figliuolo mio? — Dove mi portare le
le gambe. — Ah, poverino! tu non sai quel che ti aspetta.  Quella  lettera è un tradimento! Se tu la presenti al Re, sarai
effetto. — Allora lui prese la lettera della vecchina, e  quella  del Re la buttò via. Ringraziò e proseguì il viaggio. Era
- Ohè!... Che fai? Cuddu balzò in piedi, atterrito da  quella  voce che veniva dal lato opposto, quasi fosse uscita dall'
- replicò la voce. E Cuddu spalancò gli occhi scorgendo  quella  testa di ragazzo affacciata a un'alta buca mezza
avrà compiti i sette anni, dovrete condurla in cima a  quella  montagna e abbandonarla lassù: non ne saprete più nuova. —
darsi pace, pensando che presto doveva condurla in cima a  quella  montagna, abbandonarla lassù e non averne più nuove! Ma il
- chiese sottovoce Cherubino - non sarebbe meglio che  quella  bottiglia se la bevessero loro? Il signor Goffredo non fece
a bordo, dall' età di dieci anni fin quasi a' sessanta; e  quella  era una storia piena di peripezie inaspettate, d' avventure
dire che lei era la figlia del Re. Il giorno appresso  quella  ragazza tornò indietro. — Che cosa è stato? — Maestà,
chiamiamo un pittore che le dipinga una voglia simile a  quella  della Reginotta, vestiamola con uno dei suoi vestiti, e
le fecero dipingere una voglia sul braccio, simile, a  quella  della Reginotta, abbigliarono con uno dei più ricchi abiti
dire che lei era la figlia del Re. Ma, il giorno appresso,  quella  ragazza tornò indietro. — Che cosa è stato? — Maestà,
avrebbero battuto il capo nel muro. — Dunque dovean buttare  quella  gioia di figliuola in braccio all'Uomo selvaggio? — Maestà,
non avrà più da ridire. - Ma il giorno appresso ecco  quella  ragazza che torna indietro anch' essa. — Che cosa è stato?
Per  quella  notte, Gentile non fece che guardare e riflettere, senza
tuttavia considerando alcune difficoltà. Innanzitutto,  quella  di come trasformare il volto reclino dell'addormentata in
in una figura verticale, di donna seduta. Poi  quella  di poter togliere, dal futuro ritratto, l'eccesso di
osservare a lungo, in un normale punto di vista. E in  quella  stessa notte Gentile si coricò a quel modo, come se,
e voluto, fu chiamato al monastero di Santa Margherita in  quella  città, a dipingere sopra l'altare maggiore una Madonna e
cinquant'anni, creduta meno adatta a cose forti e nuove di  quella  di quaranta, di trenta: e dei venti non parliamo. Ma pare
perché non perdesse il tempo di fuori. Il primo giorno di  quella  prigionia, si dice, Filippo chiamò aiuto: ma le orecchie
con cattive intenzioni, poi, volendo finita la pittura da  quella  mano, gli mandò voci a dire che liberamente tornasse, e per
la linea dell'orizzonte. Essa è più lontana e più larga di  quella  che si vedeva stando in basso (fig. 3). Imaginiamo di
gli tagliarono la cresta, e  quella  voglia non la ebbe più. E il popolo: — Staremo a vedere!
permetterglielo. Allora gli strapparon gli sproni, e  quella  voglia non la ebbe più. Venne il tempo di dargli moglie: —
la Maria, mia moglie, mi aveva pregato di non uscire con  quella  tormenta. Eppure dovevo arrivare al paese vicino ad ogni
lupi: ne avevo ammazzati alcuni con una certa facilità. Ma  quella  volta, ragazzi miei, non mi è venuto certo da ridere.
già raccolti a cestino... Un'immagine non chiara, simile a  quella  di un fantasma, o di un morto. Tentò di pregare. Chiese a
farina e costellato di greggi, donne e pastori camminano a  quella  volta guidati dalla Stella e dagli Angioli. Musiche celesti
 quella  Amanda si svegliò. Sbatté gli occhi, girò la testa, sorrise
e le nuvole. La sera va sul balcone e guarda il cielo.  Quella  volta che sono andato a casa sua, un giorno che sua madre
appena i ventun anni, fu addottorata in giurisprudenza, in  quella  medesima Università, il dì 25 di giugno del 1777. La
e sopra ciò le fu presentata una corona d' alloro. Insomma,  quella  solennità fu rimarcabilissima e da registrare nei fasti
meno atta forse ad imparare; tuttavia, dopo avere scritto  quella  lettera, ed esser mancata al suo dovere di leggere la vita,
la quale, non che non le volesse più bene; ma mostrava  quella  indifferenza e quella non curanza, conoscendo che sì fatto
non le volesse più bene; ma mostrava quella indifferenza e  quella  non curanza, conoscendo che sì fatto modo sarebbe stato il
quando Gaetana Agnesi Parte II - XI. tali parole scrissi in  quella  sciagurata letterina; e d' allora in qua non mi sono più
ingegno. Ella ha detto che Maria Pellegrina, sostenendo  quella  tesi, fanatizzò gli uditori. Queste voci Fanatizzare per
detto per conseguenza una piccia di improprietà: la prima è  quella  di aver messo l'articolo il dinanzi al più brillante, che è
delle altre alunne ringraziò il maestro; e qui finì per  quella  mattina la conversazione.
 quella  volta passò l'ambasciata, fu ammesso alla presenza del Re,
dovette partire di nuovo per Palermo per i suoi negozi, e  quella  volta non chiese alle figlie che cosa volevano che portasse
al Re. Fu ammesso alla presenza del Sovrano, che anche  quella  volta finse di non conoscerlo e gli domandò se aveva merce
una strana condizione - seguitò il signor Goffredo -  quella  fra il Re d' Italia e il Pontefice. Fra loro era sempre
a forma di croce che vi è rimasta impressa (somigliante a  quella  della fig. 7) rappresenterà due rette le quali
vecchio carpentiere. I ragazzi erano veramente ammirati di  quella  grandiosa opera dell'uomo, e Anselmuccio pensò con dolore
e con affetto: - Voi, buon uomo, avete lavorato per  quella  bella nave? - Si, ne sono quasi il padre! - rispose il
eroica del ragazzo, avevano lagrime silenziose. Dietro  quella  collina vi è una lapide con un nome, una croce, l'emblema
fascio. Vi prego, ragazzi, state di buon umore: non fare  quella  faccia Sergio, e tu Anselmuccio non battere il bastone, e