d’inverno. La gran serra: imitazione pretenziosa di | quella | di Casa d’Orléans o di quella Kunsky. |
Andrea Chénier -
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imitazione pretenziosa di quella di Casa d’Orléans o di | quella | Kunsky. |
Andrea Chénier -
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in | quella | stanza. |
La notte di un nevrastenico -
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delle esistenze nelle diverse febbri che agitano le genti – | quella | della gloria, quella del piacere, quella del denaro. – La |
Iris -
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diverse febbri che agitano le genti – quella della gloria, | quella | del piacere, quella del denaro. – La più appariscente delle |
Iris -
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agitano le genti – quella della gloria, quella del piacere, | quella | del denaro. – La più appariscente delle Case Verdi è ora la |
Iris -
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promesse, è Iris; è lei che infantilmente si impersona in | quella | – mousmé uguale ai Re davanti al Sole – è Iris, la figlia |
Iris -
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uguale ai Re davanti al Sole – è Iris, la figlia del cieco, | quella | che accorre sul limitare della sua casetta). |
Iris -
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ha ripreso dolcemente la mano d'Adriana; | quella | è quasi soffocata dall'emozione. |
Adriana Lecouvreur -
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trae Adriana svenuta verso la sedia a sdraio; in | quella | rientra da sinistra Michonnet. |
Adriana Lecouvreur -
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visione delle Sirene s’oscura; | quella | del fondo si farà sempre più luminosa). |
Mefistofele -
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e con gran violenza, uno respingendo l’altro, odiandosi, in | quella | rapina, senza parole, affannati, i cenciaioli si contendono |
Iris -
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sfugge dal piccolo corpo di Iris – e allora, atterriti da | quella | vita laddove essi supponevano solo la insensibilità del |
Iris -
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pallidissimo guarda | quella | fanciulla e stendendo la mano verso di lei la costringe a |
Andrea Chénier -
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e Colombina si avvicinano dalla parte opposta a | quella | per la quale si sono dileguati Pantalone e Tartaglia. |
Le Maschere -
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sa quanto loro, ed è per questo che egli sa essere solo in | quella | folla. |
Andrea Chénier -
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cosa, invano trattenuto da alcuni, continua inferocito in | quella | rabbia di scagliare fango e ingiurie. |
Iris -
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nel Caffè Momus, ma ne escono quasi subito, sdegnati di | quella | gran folla che dentro si stipa chiassosa. Essi portano |
La Bohème -
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tavola e li segue un cameriere per nulla meravigliato di | quella | loro stramberia di voler cenare fuori: i borghesi alla |
La Bohème -
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si schermisce malamente, contento e confuso. In | quella | giunge dal giardino una voce. Adriana trasalisce; Michonnet |
Adriana Lecouvreur -
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nel Caffè Momus, ma ne escono quasi subito, sdegnati di | quella | gran folla che dentro si stipa chiassosa. Essi portano |
La Bohème -
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tavola e li segue un cameriere per nulla meravigliato di | quella | loro stramberia di voler cenare fuori: i borghesi alla |
La Bohème -
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entra nel gabinetto; Maurizio ne richiude l’uscio. In | quella | il Principe e l'Abate appariscono in fondo dietro i vetri. |
Adriana Lecouvreur -
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mi hai tolto la vista, ma mi hai dato | quella | degli occhi di Iris; mi hai dato un Genio buono e gentile; |
Iris -
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si dirige pensosa verso uno specchio; l'Abate in | quella | si ritorce, la riconosce, e accorre premuroso; i servi si |
Adriana Lecouvreur -
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Adriana, sempre seduta, seguita a leggere. Michonnet in | quella | ridiscende. |
Adriana Lecouvreur -
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alquanto come per disciogliersi, arrestandosi mentre | quella | discende il gradino. |
Francesca da Rimini -
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| quella | folla molti accorrono a lei commossi, e la vecchia Madelon, |
Andrea Chénier -
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una donna scarmigliata appare correndo dalla via opposta a | quella | per la quale si è allora appena allontanato l’Incredibile. |
Andrea Chénier -
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un candelabro, si dirige allasua volta; la Principessa a | quella | vista allibisce. |
Adriana Lecouvreur -
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improvvisamente fatto appassionato alla rivelazione di | quella | bellezza, quasi pazzo, si aggrappa ai sostegni di ferro |
Iris -
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osserva sorridendo | quella | scena di sdolcinature: i suonatori accordano i loro |
Manon Lescaut -
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osserva sorridendo | quella | scena di sdolcinature: i suonatori accordano i loro |
Manon Lescaut -
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per parlarsi, quasiché l’armonia che li conduce non sia già | quella | degli istrumenti, ma quella che esce dalle loro labbra). |
La Wally -
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che li conduce non sia già quella degli istrumenti, ma | quella | che esce dalle loro labbra). |
La Wally -
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donne escono via correndo. Silvana è sola, volta verso | quella | parte dove la canea va lontanando: rabbrividisce, si copre |
La fiamma -
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soli, entrano scendendo la gradinata. Altri ancora salgono | quella | che conduce alle loggie. |
La Rondine -
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sorreggendosi alla spalliera d'una sedia. Michonnet, che in | quella | ritorna, accorre sollecito a lei. |
Adriana Lecouvreur -
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sono al colmo, allorché una voce ironica tronca bruscamente | quella | gazzarra volgare di canti e risa. È Scarpia: dietro a lui |
Tosca -
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ad aspettare, si adagia su una poltrona a destra. In | quella | Quinault rientra dal secondo uscio di sinistra. |
Adriana Lecouvreur -
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la cortina e passa nella cella. Non rimane altra luce che | quella | del cero e del braciere ardente; anche la fiamma dell’ara è |
TITOLO -
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a terra e cerca a tastoni; Rodolfo colla sua mano incontra | quella | di Mimì, e l’afferra) |
La Bohème -
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sono al colmo, allorché una voce ironica tronca bruscamente | quella | gazzarra volgare di canti e risa. È Scarpia: dietro a lui |
TITOLO -
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guarda, guarda essa pure quello spettacolo nuovo – sente | quella | gran vampata di desiderii sul suo viso e sul suo corpo – ma |
Iris -
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candela e va al camino con Marcello: insieme danno fuoco a | quella | parte dello scartafaccio buttato sul focolare, poi entrambi |
La Bohème -
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candela e va al camino con Marcello: insieme danno fuoco a | quella | parte dello scartafaccio buttato sul focolare, poi entrambi |
La Bohème -
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a terra e cerca a tastoni; Rodolfo colla sua mano incontra | quella | di Mimì, e l’afferra.) |
La Bohème -
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ravvisa nella visitatrice Maddalena. Il silenzio cupo di | quella | prigione, dove tace ogni cosa, perfino la voce della |
Andrea Chénier -
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è in | quella | trionfante visione che gli occhi della mousmé si chiudono, |
Iris -
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prigione scortata dai gendarmi a cavallo rimane avvolta da | quella | luce calda di primo mattino.) |
Andrea Chénier -
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dalla verandah di Kyoto arresta quel moto, quel linguaggio, | quella | agitazione, quell’incertezza nei desiderii, così essa |
Iris -
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fugare il sopore. La sua voce è come di fanciullo smarrito, | quella | di Parisina è come soffio di persuasione. |
Parisina -
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A sinistra sul piano avanti levasi una quercia, e al piè di | quella | un sedile di pietra. – Nel fondo s’apre una caverna. – Il |
Giovanna d’Arco -
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porte laterali; una mette alla stanza di Miller, l’altra a | quella | di Luisa; accanto alla prima pende una spada ed una vecchia |
Luisa Miller -
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discende coi servitori per la scalea di destra, per | quella | di sinistra sale Florindo, apre cauto la vetriata e |
Le Maschere -
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porte laterali; una mette alla stanza di Miller, l’altra a | quella | di Luisa; accanto alla prima pende una spada ed una vecchia |
Luisa Miller -
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a | quella | voce come il cuore di Iris sobbalza dalla gioia!; si leva, |
Iris -
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