| Quella | curiosa miscela di nuovi concetti critici che perdura anche |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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che perdura anche nelle menti più libere e sgombre come | quella | del Marangoni, è che lo fa parlare di «senso tattile del |
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alla più infelice delle teoriche di Bernardo Berenson, | quella | dei valori tattili, che professori e futuristi usano |
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su cui mi preme oggi d’indagare è di tutt’altro genere: è | quella | - come dissi - d’un Dubuffet (che a Venezia purtroppo non |
Il divenire della critica -
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- d’un Dubuffet (che a Venezia purtroppo non compare) ed è | quella | del gruppo di pittori britannici - Paolozzi, McHale, |
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cui solo il primo è presente nel padiglione inglese) — ed è | quella | dell’italiano Fabbri. |
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d'altre misture di stili, che non mancarono d'introdursi in | quella | scuola, oltre quella, già cennata, de' naturalisti. |
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però non legata al materiale ma al «segno» e al «gesto») è | quella | d’un Mathieu (non presente alla Biennale ma di cui una |
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presente alla Biennale ma di cui una mostra contemporanea, | quella | delle «Affermazioni» a Ca’ Giustiniàn, offre alcune tele), |
Il divenire della critica -
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«Affermazioni» a Ca’ Giustiniàn, offre alcune tele), ed è | quella | dello stesso Hartung (ospitato dal padiglione francese |
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a Bryen e a Michaux e al mediocre Deyrolle), come pure | quella | del nostro Vedova. |
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non si è voluto né ripetere una mostra di «ambienti» come | quella | - per molti versi così fortunata - di Foligno, né limitarsi |
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di opere d’arte concettuale (o povera) come fu il caso per | quella | di Amalfi (e più recentemente per quella alla Kunsthalle di |
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fu il caso per quella di Amalfi (e più recentemente per | quella | alla Kunsthalle di Berna), giacché accettare la |
Il divenire della critica -
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differenza fra l’arte occidentale e le altre culture: | quella | orientale, lirica e naturalistica; quella russo-bizantina, |
Le tre vie della pittura -
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le altre culture: quella orientale, lirica e naturalistica; | quella | russo-bizantina, ieratica, trascendente e spiritualistica; |
Le tre vie della pittura -
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russo-bizantina, ieratica, trascendente e spiritualistica; | quella | islamica, astratta e iconoclasta; quella indiana, plastica |
Le tre vie della pittura -
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e spiritualistica; quella islamica, astratta e iconoclasta; | quella | indiana, plastica e decorativa; quella africana, sintetica |
Le tre vie della pittura -
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e iconoclasta; quella indiana, plastica e decorativa; | quella | africana, sintetica e formalistica. La linea introspettiva |
Le tre vie della pittura -
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il Moro che gli restavano da eseguire solo due teste: | quella | di Cristo, per la quale non voleva ispirarsi a modelli |
La storia dell'arte -
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«quella bellezza e celeste grazia, che dovette essere | quella | della divinità incarnata», e quella di Giuda, «che anco gli |
La storia dell'arte -
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che dovette essere quella della divinità incarnata», e | quella | di Giuda, «che anco gli metteva pensiero, non credendo |
La storia dell'arte -
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di meglio, per la testa di Giuda si sarebbe ispirato «a | quella | di quel priore tanto importuno e indiscreto». Mentre |
La storia dell'arte -
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del Cristo lasciò imperfetta, non pensando poterle dare | quella | divinità celeste, che all’imagine di Cristo si ritiene»). |
La storia dell'arte -
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sproporzione fra la trattazione artistica di alcune città e | quella | di altre; fra quella delle città e quella dei piccoli |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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artistica di alcune città e quella di altre; fra | quella | delle città e quella dei piccoli centri; e per una guida |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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di alcune città e quella di altre; fra quella delle città e | quella | dei piccoli centri; e per una guida turistica ciò è anche |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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a sostituire l’immagine statica e iconica della fotografia, | quella | dinamica del film, quella composita del collage, quella |
Il divenire della critica -
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e iconica della fotografia, quella dinamica del film, | quella | composita del collage, quella autopresentativa della body |
Il divenire della critica -
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quella dinamica del film, quella composita del collage, | quella | autopresentativa della body art, ecc.1. |
Il divenire della critica -
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durante la stagione estivo-autunnale in Italia, | quella | di Foligno costituisce, credo, l’esempio più singolare, e - |
Il divenire della critica -
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dedicato le loro iniziative ad uno specifico tema (come | quella | dedicata alla fantascienza, di Trieste) o ad una singola |
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della mostra allestita a Palazzo Trinci di Foligno è stata | quella | di aver voluto, già programmaticamente, mettere in rilievo |
Il divenire della critica -
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conservate nel tesoro, tre ancora sussistono; il C. studia | quella | di Santa Cunegonda, di carattere veramente «nordico» ma con |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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carattere veramente «nordico» ma con aggiunte del '300; e | quella | che sebbene sia detta di Sant'Enrico, tuttavia appare in un |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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Io fazzo le pitture con | quella | consideraion ch'el mio intelletto può capire. |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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prima, concedo, in ordine di tempo è | quella | di Leonardo. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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i secoli avesser logora e patinata | quella | figura, e sotto le interminate sue ali avesse il tempo |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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si agitano, e contro la quale muovono le loro accuse, è | quella | stessa per la quale si è combattuto durante gli ultimi |
Il divenire della critica -
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quale si è combattuto durante gli ultimi venti e più anni, | quella | stessa che si è riesciti - spesso con fatica - a imporre |
Il divenire della critica -
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gli ultimi retaggi postimpressionistici o neorealistici, | quella | stessa che ha in definitiva il suo punto di partenza nelle |
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| quella | di San Giobbe a quella di San Giovanni Grisostomo, Bellini |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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quella di San Giobbe a | quella | di San Giovanni Grisostomo, Bellini si mantiene fedele a |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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dove la visione comune del bassorilievo si fonde con | quella | en creux. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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la buona riescita degli artisti cinetici era, tra tutte, | quella | più facilmente prevedibile, e difatti risultò anche quella |
Il divenire della critica -
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quella più facilmente prevedibile, e difatti risultò anche | quella | che offriva meno incognite e meno sorprese realizzative. |
Il divenire della critica -
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Caravaggio dipartendosi da una sostanza granulare come | quella | delle prime opere giorgionesche o filata e preziosa come |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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delle prime opere giorgionesche o filata e preziosa come | quella | delle suonatrici aveva proceduto piuttosto verso una |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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La situazione è disperante perché l’una e l’altra strada - | quella | astratta e quella neofigurativa -vanno inscritte in una |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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perché l’una e l’altra strada - quella astratta e | quella | neofigurativa -vanno inscritte in una dimensione comunque |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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e la morte dell’avanguardia, e vedi le due accademie, | quella | figurativa e quella sperimentale, di cui la più accademica |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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e vedi le due accademie, quella figurativa e | quella | sperimentale, di cui la più accademica è quella di chi si |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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e quella sperimentale, di cui la più accademica è | quella | di chi si sente avanguardia solo perché non sa dipingere, |
L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte -
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Dyck abbia rilevato la sagoma della sua Pietà d'Anversa da | quella | del Bonconsiglio a Vicenza? |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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e grottesca, ha fatto seguito ancora un’altra stagione : | quella | iniziata soprattutto da Anthony Caro, — cui seguirono |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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orientati verso un genere di scultura già contaminata da | quella | che sarebbe stata l’atmosfera delle strutture primarie |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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presenti come Sachen selbst, come cose in sé, cariche di | quella | cosalità - di quella choseité - che non consente |
Il divenire della critica -
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selbst, come cose in sé, cariche di quella cosalità - di | quella | choseité - che non consente trasferimenti affidati |
Il divenire della critica -
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e carica di compromessi, le proteste contro una mostra come | quella | di Kassel erano dovute soprattutto al fatto d’un’evidente |
Il divenire della critica -
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al fatto d’un’evidente ingerenza del mercato americano in | quella | che è la più colossale esposizione europea di arti visive. |
Il divenire della critica -
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dedicate alle proiezioni, tra di loro assai diverse, come | quella | dei «fluidi informali» di Contenotte e quella delle |
Il divenire della critica -
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diverse, come quella dei «fluidi informali» di Contenotte e | quella | delle diapositive figurative ma metamorfotiche di Patella - |
Il divenire della critica -
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pittura di Rothko costituisce un limite (come a suo tempo | quella | di Mondrian) ma anche un inizio: l’inizio d’un nuovo |
Il divenire della critica -
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con tutt’altra implicazione, la pittura tonale; ma non già | quella | paesaggistica o ambientale, quella basata sul plein air |
Il divenire della critica -
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tonale; ma non già quella paesaggistica o ambientale, | quella | basata sul plein air impressionista e che ebbe il suo canto |
Il divenire della critica -
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| quella | dimensione della semiotica che si occupa del significato |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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sviluppo ulteriore da questa serie a | quella | che mira a fissare le forme uniche della continuità nello |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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vediamo l'Oldenbourg insistere nell'attribuire al Lys | quella | Decollazione del Battista della Galleria Corsini che |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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del Lys su Tiziano, e che col Lys non ha alcun rapporto? o | quella | Venere con Adone a Palazzo Pitti già attribuito a Van Dyck, |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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italiano, forse di un Toscano tra Riminaldi e Lippi? o | quella | Toilette della megera che sebbene nella stampa di Pietro |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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è molto più, per così dire, inevitabile e naturale che | quella | di Caravaggio. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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a fresco non mancò di merito. La sala nell’Arcivescovado di | quella | città, che serviva alle funzioni dottorali, e quella |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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di quella città, che serviva alle funzioni dottorali, e | quella | destinata alla musica nel palazzo de’ Pitti, furono |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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e si applica pertanto soprattutto ai pittori americani di | quella | tendenza. |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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| quella | di Foligno non è stata né l’unica né la prima esperienza |
Il divenire della critica -
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si erano limitate a illustrare una esclusiva tendenza (come | quella | cinetica nella mostra di Endhoven o quella dell'assemblage |
Il divenire della critica -
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tendenza (come quella cinetica nella mostra di Endhoven o | quella | dell'assemblage al Museum of Modern Art di New York) o |
Il divenire della critica -
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immersi è nonostante tutto ancora greca; la continuità tra | quella | civiltà e la nostra sopravvive (come sopravvive per quella |
Il divenire della critica -
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quella civiltà e la nostra sopravvive (come sopravvive per | quella | etrusca, islamica, cartaginese). Il che non accade con le |
Il divenire della critica -
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| Quella | che a prima vista sembra un’azione infantile e giocosa in |
Leggere un'opera d'arte -
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in questa guida la trattazione della bellezza naturale e | quella | della bellezza artistica. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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moderna che non sia esplicitamente figurativa, ossia tanto | quella | che "astrae” da una immagine figurale deformandone e |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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e modificandone gli elementi essenziali, quanto | quella | decisamente non-oggettiva, non-rappresentativa, ossia che |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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gli altri per una resa esatta, lustra e zannata simile a | quella | con che Manfredi e più Honthorst e Zeghers, si credevano |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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situazione attuale va considerata e posta a raffronto con | quella | che era la situazione solo di pochi anni or sono. Le |
Il divenire della critica -
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le tecniche "gli prendessero la mano”, conducendolo verso | quella | Zufälligkeit pressocché assoluta che minacciava di |
Il divenire della critica -
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del simbolo, questo includersi dell'idea della morte in | quella | della vita è il classicismo idealistico del Canova; e la |
Manuale Seicento-Settecento -
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un’idea cara al Fussli), si sono placate ormai in | quella | «giusta distanza» che permette di vederle con assoluta |
Manuale Seicento-Settecento -
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della fotografia, che pareva potersi scrivere in margine a | quella | della pittura, si rivela ora come la fonte più autentica |
Le due vie -
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da una lenta sostitutuzione dell’attitudine del fotografo a | quella | fondamentale dell’artista. È questa sostituzione che ha |
Le due vie -
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del Quattrocento all'antica, l'architettura Barocca a | quella | del Rinascimento. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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arrivarono all'apice della perfezione: e sia pure; ma | quella | perfezione sarà sempre relativa alla specialità del dipinto |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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e sempre dentro la periferia che le spetta, quale si è | quella | di una viva imitazione del vero. Sì, lo ripeto con tutta la |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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l'opera del pittore di Genere non vanterà mai il pregio di | quella | creazione che nasce solo dal concetto mistico e filosofico, |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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difficoltà che presenta lo stile classico ed eroico, da | quella | fatica insomma figlia di una mente che da se stessa |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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come quella, ad esempio, di Uncini (all’Annunciata) o come | quella | di Marotta (alla Nieburgh) sembrano indicare, la prima, |
Il divenire della critica -
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certo non il secondo posto in Italia, a parere di molti, è | quella | napoletana. |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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importante che emerge dalle ricerche del Ruffo è certamente | quella | intorno ai quadri del Rembrandt nella Galleria del nobile |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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e aggiunge l'immagine in scorcio dell’Eterno, sopra | quella | di Maria, che appare con le braccia sollevate e con una |
Leggere un'opera d'arte -
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mirava ad essere qualcosa di diverso e di più importante di | quella | atmosferico-impressionista, e anche di quella |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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importante di quella atmosferico-impressionista, e anche di | quella | astratto-costruttivista; che mirava dunque alla |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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potuto essere, | quella | pittura, il primo atto dell’arte moderna; ma ne rimane |
Da Bramante a Canova -
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