Giocare stanca, alla fine. Ora si comincia finalmente a lavorare. Il babbo sorride mentre ascolta. Caro papà! È un omone nero, fuligginoso per quel
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più prepotenti non rubino ai più timidi. Ecco quel futuro galletto impadronirsi di un boccone maiuscolo e svolazzare via trangugiandolo, ma intanto
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fresco, vernice e rèsina. I ragazzi vi sostano sempre volentieri. Quel vecchietto con la barba bianca, i riccioli candidi pettinati a onde, pare
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fa. Ora quel terreno è tutto bonificato e al posto delle paludi si allargano campi biondeggianti di messi e ridenti paesi, borgate, città come
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lui in quel canneto dove ha trovato riparo il leprotto. Se potesse parlare, racconterebbe come anche le balene e i pescicani hanno battuto in ritirata
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ore e ore sotto la pianta ad aspettare che gli caschino in bocca, le belle ciliege rosse. Fortunato quel passero che cinguetta lassù. Ogni tanto dà una
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pesci vedono calare nel loro regno quel grosso pupazzo di gomma, scappano. Si fermano lontano ad osservare i movimenti, poi a poco a poco ripigliano
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? - Io sono il caporale. Quel signore scende da cavallo e si mette a raccogliere legna, poi, deposto il fardello ai piedi del caporale, lo saluta e gli
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galline, gli uccelli, le formiche ? - domanda Ninetta, e la voce le trema un poco. - Non importa, bisogna ritrovarle. Il pensiero di quel paniere senza
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paradiso. Da quel punto la Chiesa ci ha accolti: noi siamo divenuti cristiani. Alcuni di noi hanno ricevuto pure la Cresima. È il Vescovo che
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Il grande rito Spunterà il giorno desiderato. Quel mattino, i fanciulli che si accostano alla prima Comunione potranno ben dire che il mondo è tutto
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dava ascolto alla voce del vecchio che lo pregava di aspettarlo. Giunto al portone della scuola, quel caro nipotino strappò con mala grazia la cartella
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festa nazionale. Tanti anni fa, proprio in quel giorno, l'Italia vinceva la Grande Guerra e i popoli tornavano in pace.
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comprarlo, sì, ma la mamma non lo vorrebbe. Quel cerchietto di acciaio le fu dato dalla Patria il 18 Novembre 1933 in cambio del suo anello nuziale, la
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? Pensavano: - Gli italiani sono pecore. Forse, senza la ribellione di quel ragazzo, i genovesi avrebbero continuato a servire. Invece Balilla ruppe il
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. Quel babbo soldato la mise a cavalcioni sul cannone e le disse: - Difendi me e la Grecia. Quel babbo era un greco, quindi un nemico degli italiani
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. Ma nessuno portò alla povera mamma la sua bara. Chissà dove è sepolto Paolo? Forse Paolo è quel soldato ignoto nella gloria di Roma, sull'Altare della
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, si annoiava. La sua mamma lo affidò al suo angiolo custode. L'angiolo custode sedette sulle nubi e cominciò a pensare come poteva divertire quel
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