Melania aveva un color di cera giallognola, come se non avesse piú sangue; e il naso era stranamente assottigliato. Fino a quel momento Rossella aveva
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dai lineamenti forti. L'ubriachezza e la dissipazione avevano compiuto l'opera loro su quel profilo di medaglia; non era piú la testa di un giovine
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portata dalla lieve brezza proveniva dal boschetto di querce che si trovava dietro alla casa. John Wilkes teneva sempre in quel luogo i suoi banchetti
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. - No?! - Oh sí! Quel che la gente sembra non capisca è che si può guadagnare tanto denaro nel naufragio di una civiltà come nella costruzione di un'altra
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dicono. Scommetto che ho fatto guadagnare piú denari per l'ospedale di tutte le altre... e anche di piú che con tutto quel vecchiume che abbiamo venduto
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avete mai provato. Facciamo una scommessa. Entro due mesi vi sarete tolto quel vestito e quel velo e avrete invece una elegantissima creazione di Parigi
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appariva, le signore si affrettavano ad attraversare la strada per evitare quel contatto. E Melania le aveva parlato! Non era da stupire che zio Pietro
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per lui poté conservargli la popolarità. Non bisognava toccar nulla nei ricchi magazzini di quel prospero Stato? Ma che pensava il generale Lee? E i
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l'emozione di quel momento. Certo non l'aveva salutata subito. Melania si era gettata fra le sue braccia, gridando incoerentemente, stringendolo come
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tre uomini; e le stragi prodotte dal vaiuolo, dalla polmonite e dal tifo fecero ritenere quel luogo come un lazzaretto. Tre quarti di coloro che vi eran
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suo tremito lieve durante la notte la esasperava. Ella non era meno sbigottita di lui; ma il vedersi ricordata continuamente la sua paura da quel
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però quel conforto che la preghiera le aveva dato in altri tempi. Quella sera sedette nel porticato con la lettera di Geraldo in seno; le sembrava che
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scelto proprio quel giorno, per partorire! E tutti quei discorsi funebri! Sedette sul gradino piú basso e cercò di ricomporsi, con un gran desiderio di
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luminoso passava attraverso le fessure e ai lati. Gli abiti, in quel calore di stufa, diventavano sempre piú bagnati di sudore a misura che le ore
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cadde al suolo, ma si rialzò cosí presto che non sentí neanche il dolore. Sentiva Prissy galoppare al piano di sopra come un animale selvaggio e quel
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marito, mia cara? mormorò egli e rise dolcemente. Ma perché non aveva serietà, neanche in quel momento? Perché non correva? - E come pensate che io
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! Sputò a terra, per il disgusto di quel nome. Come lo odiava! Com'era stato spregevole! E lei si era lasciata baciare... i suoi baci le erano quasi
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quel giorno, aveva i due pargoli uno su ogni braccio. Wade sedeva ai piedi del letto, ascoltando una fiaba. Per Rossella il silenzio di Tara era
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posto lei, la padrona di Tara, allo stesso livello della scarmigliata signora Slattery e di Emma. Avrebbero dovuto farlo i negri quel lavoro da contadini
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quel corpicino scosso da un tremito, ma non aveva la forza di parlargli per rassicurarlo. Né riusciva a rivolgere una parola agli yankees, sia pure di
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quel pomeriggio di due mesi fa, in cui aveva detto che «tutto il peggio le era accaduto»... Invece... Prima della venuta degli uomini di Sherman, ella
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quel momento c'è una donna che dà al mio Ashley una parte del suo pranzo e questo lo aiuta a tornare accanto a me. «Il mio Ashley...» «Diletta, torno a
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sentendo nel vestibolo il tonfo della gamba di legno di Will, che doveva essere tornato in quel momento da Jonesboro ove si era recato a far ferrare il
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mettere il mare fra sé e quel Governo. Per esser sinceri, dobbiamo riconoscere che egli aveva chiamato l'esattore «bastardo d'un Orangista!»; ma questo
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e d'ira contro il fato. Non poteva sopportare di vederlo vestito in quel modo e dedito a lavori manuali, il suo indolente e immacolato Ashley. Le sue
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aveva le sue radici. Com'era saggio Ashley e come la conosceva bene! Gli era bastato premere quel pugno di terra fra le sue mani per farla tornare in
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verso la palude. Rossella, mentre guardava le mani che volavano sul lavoro, udí quel riso e guardò tutti quanti con celata amarezza e disprezzo. «Non
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Rhett e lo zio Enrico avevano abitato; di quel luogo elegante rimaneva soltanto qualche muro annerito. I magazzini non erano stati ricostruiti e le loro
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. Franco non dimenticherebbe mai l'orrore di quel momento. Incredibile. Non esisteva nessuna donna d'affari ad Atlanta. Anzi, Franco non aveva mai
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sorvegliante di vostro padre... quel maledetto Giona Wilkerson. - Lo avete...? È morto? - Dio mio, Rossella! - fece Toni con stizza. - Quando
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denaro per arrivare fino al raccolto del cotone. Se perdesse tutto e dovesse trovarsi a combattere contro quel mondo impazzito soltanto con le sue armi
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. Le sembrava che quel figlio fosse una prova di infedeltà al suo amore per lui. Ma soprattutto le dispiaceva che egli dovesse vederla con la vita goffa
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di gratitudine verso Will che aveva fatto tutto questo. Malgrado il suo affetto per Ashley, non poté renderlo meritevole di quel benessere: la
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disagio quando doveva passare dinanzi a quel sordido e sudicio gruppo di vecchie tende dell'esercito e di casupole di fango. Era il luogo che aveva la
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quell'uomo ad aver voglia, proprio quella sera, di andare a una riunione politica? La stessa sera in cui lei era stata attaccata in quel modo, e Dio sa
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cortigiana... - Nelle camere buie gli uomini sussurravano: - Ma perché dovrei fidarmi di quel maledetto rinnegato di Butler? Potrebbe essere un'insidia
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! - Signora Wilkes, voi non avreste dovuto mandarmi quel biglietto stamattina. Non crediate che esso non fosse per me ragione di orgoglio; ma avrebbe potuto
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Rossella godette quel soggiorno con la gioia spensierata di un condannato a vita che sia stato graziato. I «Carpetbaggers» depredavano la città
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si fosse messa a quel rischio che tutte sappiamo, Renato non avrebbe corso alcun pericolo. E il mio vecchio suocero vuole andare lui pure a fare una
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quel periodo. Rossella inghiottí la collera e guardò Mammy che prendeva in braccio la piccina. I nomi scelti per la bambina furono Eugenia Vittoria; ma
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prima né dopo - un odio cosí violento come in quel periodo, in cui la corruzione del regime dei «Carpetbaggers» era giunta al sommo. E il nome di
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sono incapaci di far nulla quando se lo sentono alle spalle. - A me non piacerebbe avere in casa quel vecchio «desperado» - fece Rossella
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, il polso rigido, come aveva sempre fatto Geraldo; lo vuotò prima di ricordarsi che quel gesto mostrava la lunga pratica e non era molto elegante. Rhett
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la amava! Almeno lo aveva detto; e come dubitarne adesso? Com'era strano, sorprendente, incredibile che la amasse, quel violento estraneo col quale
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RHETT rimase assente tre mesi; e durante quel tempo Rossella non ebbe alcuna notizia di lui. Non sapeva dove fosse né quanto tempo sarebbe rimasto
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grado di disinvoltura; e anche informarlo del suo stato! Lo guardò in faccia mentre saliva le scale: quel volto bruno e impassibile, cosí impenetrabile
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quando vide Rhett scendere da cavallo e gettare le redini a un ragazzotto negro che era dinanzi al cancello. Non lo aveva piú visto solo da quel terribile
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nel trovare Diletta acconciata in quel modo, non poté fare a meno di notare che tutti sorridevano nel vedere il padre e la figlia cosí conciati; e non
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sentiva la mancanza di quel suo interessamento, anche perverso, degli antichi tempi pieni di liti e di rispostacce. Era gentile con lei, quasi come se si
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quel viaggio e durante la malattia di Rossella e il suo soggiorno a Tara. Col passare del tempo, Rossella cercò di disciplinarla, di impedirle di
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