accettato di andare a ballare a Castellammare, fra agosto e settembre; in quel baraccone dello Stabia Hall, a cielo scoperto, con quell'impresario
Erano otto, in quel grande camerone oblungo: tutte le otto ballerine della terza fila. Checchina Cozzolino, una dal volto gonfio, scialbo, dai
Pagina 109
mezzo che dura l'Excelsior, quel vestirsi e svestirsi, quel correre sul palcoscenico, quei Waltzer, quei galoppi, quel ritornare al camerone, la
Pagina 130
pelliccie. Erano Sanframondi e Terzi. Il primo aveva l'aria annoiatissima; il secondo, conservava quel suo contegno glaciale, che veniva dal suo volto
Pagina 164
meglio, per lei, prendere il treno della piccola ferrovia Nola-Baiano. Vi sono omnibus che, in quel giorno dei morti, a centinaia ascendono
Pagina 28
. Tutto il costante cruccio di quel ritorno a casa, di notte, sola, ad ora già alta, in un quartiere lontano da San Carlo, per vie poco frequentate, dove
Pagina 87
lettore. Sonatine bizzarre, sono dei gingilli letterari graziosi e perfetti, delle pagine che si fanno leggere tutte d'un fiato, perché vi aleggia quel
Pagina III
persino l'incosciente appoggio che al banditismo danno certi deputati. È un libro che è una riprova di più di quel teorema che forma la base della scuola
Pagina V
pastelli morbidi e vaporosi di quel chiaro e illustre Fogazzaro, il primo romanziere dell'Italia contemporanea. Sonatine bizzarre... sì, tanto bizzarre: ma
Pagina VIII
bella e fortunata raccolta di tre nuovi volumi, che si leggono d'un fiato. La festività della lingua, la spigliatezza dello stile, quel dire e fare alla
Pagina XIII
, era di andar a pranzo fuori Napoli, la domenica, in una di quelle piccole osterie di Posillipo, insieme a Roberto: innanzi a quel bel mare napoletano
amarezza. Quel senso di umilità muliebre che toccava il servilismo, da cui era affetto il suo cuore, le impediva di odiare Roberto Gargiulo per il
Pagina 66
dovuto contentarsi, per formare quel piccolo corpo di ballo, delle ballerine di seconda e di terza fila, le più brutte, le più sgraziate, ma le più
Pagina 98
ll nuovo libro. È quel fortunato romanzo che ha per titolo La ballerina, ed é scritto appositamente per la Revue des deux Mondes, da Matilde Serao. I
Pagina VI
Il libro nuovo. È del capitano Olivieri di San Giacomo. Fa parte della biblioteca dei «Semprevivi» pubblicata con crescente fortuna da quel solerte e
Pagina XI
quali toccherà certo il successo che meritano, quel successo che finora ottennero i volumi dell'accennata biblioteca. Il pensiero lomellino di Mortara
Pagina XIII
sue divagazioni di placida filosofia. Fra le une quel Parere d'Ulisse, intorno alla grave questione della lingua greca, che ha tutta la grazia e la
Pagina XIV
l'altra qualità; lettori, che non chiedano al libro solo il modo di passare il tempo, ma di passarlo con quel godimento, che oggi chiamano spirituale
Pagina XIV
Non sapete ciò che si racconta di quel regnante che aveva fatto costruire un gran carro d'oro e d'argento, tutto tempestato di pietre preziose, e
Pagina 12
Eccellenza, quel cristiano e tutta la sua famiglia mandano a pregare l'eccellenza vostra di fargli la carità...
Pagina 13
Bella abitudine di tenere conversazione mentre si prega!... Gran profitto ha da farle all'anima, il Rosario recitato a quel modo!
Pagina 7
Possa salir dritto in paradiso, quel cristiano; ma la colpa è anche sua!
Pagina 8
I Trattati di Cucina e di Pasticceria scritti da quel valente cuoco e pasticciere della R. Casa che fu Giovanni Vialardi, sono ancora più che mai in
Pagina 002
Per Colezione o Déjeûner intendesi quel leggiero pasto quasi sempre d'un solo servizio di più o meno piatti.
Pagina 007
portare il bicchiere alle labbra, scorge sulla tavola un coltello affilato ed a punta; dà una rapida occhiata a Scarpia che in quel momento è occupato a
poco movimento, e quel poco è regolato con precisione dal medico. Quando migliorano, passeggiano in boschi ombrosi, e fanno moderati esercizi ginnastici
Pagina 104
esercitano un'azione tossica, la quale si manifesta specialmente colla febbre, col dimagramento, e, infine, con quel marasmo d'altissimo grado, che è così
Pagina 11
I sanatorii, indispensabili per la guarigione della tubercolosi nelle persone appartenenti sia alla popolazione operaia, sia a quel ceto, forse più
Pagina 125
, quand'anche il medico abbia l'aiuto di uno o più assistenti. S'aggiunga, che la vita che si conduce negli istituti troppo grandi perde quel carattere di
Pagina 142
tubercolari, così si esprimeva: «... Poichè appunto in quel tempo ebbe luogo in Francia quella scoperta dalla quale, se mal non m'appongo, lo storico
Pagina 32
contagio. Essi però non sono valsi a determinare in che propriamente consista quel materiale contenuto nella sostanza tubercolare, quel virus, come si dice
Pagina 33
fatta da Koch dei bacilli tubercolari, così si esprimeva: «... Poichè appunto in quel tempo ebbe luogo in Francia quella scoperta dalla quale, se mal
Pagina 33
La scoperta di Koch ha così integrato quella di Villemin, dando forma e significato di essere vivente a quel quid misterioso che si nascondeva sotto
Pagina 34
. Riferirò a questo proposito quel tipo di esperimento, che mi pare abbia la maggiore efficacia dimostrativa, e venne pubblicato recentemente dal dott
Pagina 45
raggiunto la tubercolosi. Quel tanto che se ne sa, però, basta ad accertare che le condizioni sono assai più gravi di quello che non apparisse stando
Pagina 66
dell'animale. Ma anche facendo una larga sottrazione a quel 29 per cento, la quantità degli animali tubercolosi rimane pur sempre tale, da costituire un
Pagina 67
«Quel appétit le phtisique peut-il conserver au milieu de tout cela? A-t-il le droit au moins de choisir un morceau de viande qui lui convienne? Pas
Pagina 99
monumentale, prigioniera di un'alta cancellata a palle di ottone, continuava quel sommesso borbottio dei due becchi cadenti sugli abbeveratoi di marmo